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Ultima giornata di gare a Londra per l'AP Race International https://swimming.events/events/14108/results
in cui vi sono stati altri crono rilevanti, cioè ben sopra la fatidica soglia dei 900 pt.
Marrit Steenbergen pare avere un avvicinamento ai Mondiali molto più liscio rispetto alla scorsa stagione olimpica ed ha nuotato un notevole 52.77 (25.66-27.11) nei 100 stile libero che la pone in vetta al ranking stagionale. Bene la Okaro (54.66) ed anche il duo danese Damborg (54.98, e in seguito 58.50 nei 100 farfalla per la 18enne)-Ebbesen (54.99) è sceso sotto i 55".
Un altro olandese sugli scudi è stato Nyls Korstanje che, dopo un eccellente 22.90 nella batteria dei 50 farfalla, in finale è riuscito a migliorarsi arrivando al record nazionale con 22.72.
Non poteva mancare il terzo orange, Caspar Corbeau, che ha vinto i 200 rana in 2.08.21 (avvicinando molto il PB di Parigi 2024) davanti al 17enne Filip Nowacki (2.10.53) che continua a confermarsi in netta evoluzione positiva.
Bene Jefimova (30.02 nei 50 rana) e Vanotterdijk (57.46 nei 100 farfalla), mentre gli 800 sl sono stati vinti da Wellbrock (7.45.63) su Klemet (7.48.61) che poi ha nuotato il PB (1.47.47) nei 200 stile libero maschili che - come ormai da tradizione - hanno concluso le gare nell'impianto londinese; 200 stile libero che hanno visto la vittoria di Duncan Scott (1.46.15) su Maertens (1.46.34), poi un ottimo McMillan (1.46.40), quindi Guy (1.46.73) e Richards (1.46.81) a confermare la forza della 4x200 sl britannica.
Passo direttamente alla classifica finale per punti WA che assegna il primo premio alla Cox per il suo 27.15 nei 50 dorso (968 pt), poi Klemet con il 14.41.91 nei 1500 stile libero (962 pt) e terzo Maertens con il 3.42.98 nei 400 stile libero (961 pt).
Ultima modifica di nuotofan (26-05-2025 21:57:32)
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Qualche correzione ed alcune considerazioni nella pausa di metà mattina.
Qui https://www.nuoto.com/articolo/notizie/ … alla-2272/ si parla di primato personale a proposito del 52.77 di ieri di Marrit Steenbergen, ma il suo PB è di mezzo secondo migliore essendo il 52.26 con cui vinse l'oro ai Mondiali 2024, ed inoltre Jack McMillan viene dato come irlandese quando è britannico da varie stagioni.
Qui https://swimswam.com/leah-shackley-firm … -al-mondo/ viene citata la Jefimova che non era presente a quel meeting di metà maggio in North Carolina che Swimswam riprende dopo una decina di giorni https://swimswam.com/leah-shackley-swim … -all-time/ e il cui risultato più rilevante è stato il 58.53 di Leah Shackley nei 100 dorso femminili già riportato sul forum. Per la Shackley anche un 2.08.14 nei 200 dorso, oltre al 57.92 nei 100 farfalla di buon auspicio per i trials mondiali ormai prossimi.
Interessante l'arrivo a NCState dell'ucraino Zheltyakov che si allena con quel Daniel Diehl che fino ad un paio di anni fa era considerato la maggiore speranza del dorso Usa, prima di vedere bruscamente interrotti i suoi progressi in questa specialità ampliando i suoi orizzonti ai 200 stile libero ed ai 200 misti.
In questo meeting Diehl ha nuotato 54.25 nei 100 dorso precedendo Zheltyakov (54.85) e poi 1.58.67 nella finale A dei 200 dorso mentre Zheltyakov ha vinto la finale B in 1.58.68, da cui si spiega quel nono posto per Zheltyakov riportato nell'articolo di Swimswam.
Rilevo anch'io i buoni crono del 15enne David Sammons: 1.58.86 nei 200 farfalla e 4.22.37 nei 400 misti.
Ultima modifica di nuotofan (27-05-2025 11:38:33)
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Siamo ormai ad una settimana dai trials Usa (a cui seguiranno quelli canadesi), e quindi rapida occhiata a quanto accaduto allo Speedo Grand Challenge, meeting che si è disputato nello scorso weekend ad Irvine (California).
Ilya Kharun, come sapete, non ha seguito Bowman in Texas ed è rimasto ad allenarsi in Arizona con i Sun Devils guidati dal nuovo coach, Herbie Behm.
Tra le inevitabili discussioni delle fazioni natatorie lol, la sua preparazione sembrava più orientata sulle distanze brevi della farfalla, ma l'1.55.42 nuotato a questo meeting dimostra come Kharun stia trovando la giusta quadra anche nei 200 delfino, dopo essere rimasto sui 2' nelle batterie di Fort Lauderdale ed avere poi migliorato a 1.57.19 al Sun Devil Open di metà mese.
Nei 200 farfalla di questo meeting Kharun ha preceduto Krzysztof Chmielewski (1.55.93 ma ha un Season Best di 1.54.36 a Sacramento ad inizio aprile), vincendo pure i 100 farfalla in 50.66 davanti ad un convincente Dare Rose (50.93).
Da notare come questo 50.66 sia il terzo sub51" per Kharun nel mese di maggio, dopo il 50.42 di Ft Lauderdale ed il 50.93 al Sun Devil Open, a dimostrazione di una consistenza ad alto livello nei 100 farfalla.
Presente tutta la squadra di Cal, oltre che da Dare Rose arrivano buone indicazioni da Alexy (21.94), Keaton Jones (1.57.30) e dallo stesso Destin Lasco che ha nuotato il PB nei 200 stile libero (avvicinando la soglia dell'1'48") ed è solito progredire parecchio dopo il tapering rispetto a crono in-season poco significativi.
Due generazioni di Gabby a confronto in questo meeting di Irvine: mi riferisco alla 47enne Gabby Rose, olimpionica sia per il Brasile nel 1996 che per gli Usa nel 2000, e che è ritornata a nuotare a livelli agonistici notevoli ai trials olimpici del 2024 con un PB di 1.08.32 nei 100 rana e qui ha vinto i 100 rana in 1.08.77, ed alla 14enne Gabi Brito che ha nuotato 59.60 nei 100 farfalla, 25.57 nei 50 stile libero e 56.35 nei 100 stile libero.
Infine, i 100 stile libero maschili sono stati vinti dal 2003 croato Vili Sivec in 49.17 (nuovo PB) e va rilevato come anche la Croazia abbia una 4x100 stile libero più che discreta con il 2006 Nenadic, il 2004 Hribar, l'altro 2004 Dragoja ed il più esperto Miljenic (nato nel 1998).
Non in linea
Resi noti i convocati della Gran Bretagna per gli Europei Juniores di Samorin (Slovacchia) che avranno luogo dall'1 al 6 luglio https://www.britishswimming.org/news/la … -unveiled/
Formazione valida sia dal punto di vista quantitativo (28 atleti) che qualitativo. Rispetto alla migliore squadra che la Gran Bretagna poteva schierare, mancheranno Jacob Mills e Max Morgan che sono stati convocati per i Mondiali assoluti di Singapore.
Non in linea
Ed ecco le iscrizioni per i Trials Usa che si disputeranno dal 3 al 7 giugno ad Indianapolis https://websitedevsa.blob.core.windows. … b84c1a32_1
Una cosa è certa: ci sarà un notevole ricambio - soprattutto a livello maschile - della squadra Usa per i Mondiali di Singapore.
Ad esempio, nessuno dei componenti della 4x100 mista che ha gareggiato nella finale delle Olimpiadi di Parigi (Murphy a dorso, Fink a rana, Dressel a farfalla e Armstrong a stile libero) è presente nelle liste di iscrizione postate sopra, e quindi la 4x100 mista maschile Usa sarà completamente rinnovata rispetto allo scorso anno.
Decisamente più certezze e punti di forza in campo femminile, non solo per l'eterna Ledecky che ha deciso di rivoluzionare ogni legge non scritta sul fisiologico decadimento delle prestazioni al passare degli anni.
Vedremo dunque chi saprà fare il salto di qualità e quale sarà il livello medio delle gare di questi Trials Usa 2025.
Ultima modifica di nuotofan (29-05-2025 10:18:01)
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Era notizia attesa, ma è giusto rilevare l'ufficialità della decisione di Estatina di andare ad allenarsi in Texas nel gruppo d'élite di Bowman dopo i Mondiali di Singapore https://www.nuoto.com/articolo/calendar … -compagni/
Nonostante l'aspetto rilassato che mostra in quest'intervista con Brittany MacLean, dalle parole della McIntosh emergono grandi motivazioni verso Los Angeles 2028, passando per i Mondiali di Singapore dove disputerà cinque gare (ovviamente a meno di sorprese spiacevoli ai prossimi trials canadesi): alle quattre sicure (200 farfalla, 200 e 400 misti, 400 stile libero) si aggiungerà una tra 200 stile libero, 800 stile libero o 200 dorso, con evidenti probabilità che siano i 200 stile libero che alla McIntosh piacciono più degli 800 ed avranno varie assenze (Titmus, Yang Junxuan) e punti di domanda (O'Callaghan reduce da una stagione molto complicata, Haughey a scartamento ridotto).
Sarebbe bello vedere la McIntosh negli 800 stile libero di un Mondiale per capire quanto la sua presenza possa condizionare/limitare l'assolo della Ledecky.
In ogni caso la fuoriclasse canadese ha dichiarato che nella sua preparazione (nei mesi scorsi ha effettuato diversi stage ad Antibes con Vergnoux, storico coach di Mireia Belmonte) ha già introdotto elementi di resistenza per migliorare la sua tenuta sugli 8-9 giorni di gara dei grandi eventi.
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Sono sedici (anche se terminano con Tredici lol) i convocati italiani per gli Europei Under 23 che si disputeranno a Samorin dal 26 al 28 giugno 2025, cioè in contemporanea col Settecolli e a far da prologo agli Europei Juniores che partiranno il primo luglio.
Federnuoto la definisce una rappresentativa decisamente ambiziosa https://www.federnuoto.it/home/nuoto/fl … morin.html mentre il coach e commentatore di atletica Rondelli rispolvererebbe forse una sua celebre frase; a parte le facezie, vedremo se qualcuno di questi 16 atleti (4 nuotatrici e 12 nuotatori) nati tra il 2003 ed il 2006 compirà un salto di qualità in questa seconda edizione dei Campionati Europei Under 23, per poi puntare alla nazionale maggiore.
Ultima modifica di nuotofan (29-05-2025 18:23:44)
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Si sono svolti i Campionati della Nuova Zelanda dal 21 al 25 maggio, e perché non dedicare un post anche ai fatti natatori che accadono ai nostri antipodi?
Qui i risultati https://au.swimify.com/competitions/202 … ntries/1/1 con la precisazione che non si trattava di trials, cioè di evento unico di qualificazione per i Mondiali, come si intuisce dal fatto che Lewis Clareburt ha gareggiato al Mare Nostrum: per allestire la sua rappresentativa per i Mondiali, la Federazione neozelandese considererà i risultati ottenuti da febbraio a maggio 2025 nei meeting riconosciuti dalla Wada.
Era comunque presente a questi Campionati nazionali Erika Fairweather, certamente l'atleta neozelandese di maggiore spicco, che ha ottenuto buoni crono cominciando con un 8.21.67 negli 800 sl e proseguendo con 4.03.06 nei 400 sl e 1.56.56 nei 200 sl.
In realtà il mezzofondo femminile neozelandese sta confermando le sue tradizioni anche con Caitlin Deans (16.12.18 nei 1500 sl, 8.29.32 negli 800 sl, 4.08.81 nei 400 sl e 1.59.47 nei 200 sl) e con Eve Thomas (di cui riporto l'8.30.00 negli 800 sl e il 4.08.05 nei 400 sl), e potrebbe schierare una buona 4x200 sl visto che la 19enne Milana Tapper si è migliorata fino a 1.57.95 nei 200, oltre al 54.94 ottenuto nei 100 sl.
Notevole 25.43 della 25enne Hazel Ouwehand nei 50 farfalla, così come è da sottolineare il 27.92 della 20enne Amber George nei 50 dorso. Nei 100 dorso la George ha condiviso il primo posto in 1.00.84 con la promettente 16enne Glintmeyer, mentre nella rana si era messa in evidenza ai Mondiali Juniores 2023 la 2007 Monique Wieruszowski che aveva allora nuotato un ottimo 30.68 poi migliorato a 30.38 l'anno successivo, e che invece a questi Campionati si è "limitata" a vincere i 50 rana in 31.24. Da citare infine nello stile libero veloce la 18enne Zoe Pedersen (25.44).
Anche nei 50 dorso maschili c'è stato un qualificato per i Mondiali e si tratta di Andrew Jeffcoat che ha nuotato un buon 24.80.
Nella velocità a stile libero il nome nuovo è quello del 19enne Harrison Klouwens che ha vinto i 50 in 22.16, mentre nei 100 sl ha nuotato 49.93 e ha davanti a sé il duo Carter Swift (48.97 e 49.07 i suoi migliori crono nella rassegna)-Cameron Gray (49.18).
Un buon prospetto (disputerà i Mondiali Juniores di Otopeni) pare il 16enne Ariel Muchirahondo: per lui 4.24.46 nei 400 misti, 56.58 nei 100 dorso e 2.01.89 nei 200 dorso, mentre pure in Nuova Zelanda c'è un caso di precocità natatoria e si tratta del 13enne Grayson Coulter che ha portato il suo PB nei 200 stile libero a 1.53.67.
Ultima modifica di nuotofan (29-05-2025 21:44:28)
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L'Australia ha diramato le convocazioni per i Campionati Mondiali Juniores che si svolgeranno ad Otopeni (Romania) dal 19 al 24 agosto 2025 https://swimswam.com/16-year-old-record … ng-champs/, quindi un buon numero di atleti (30) suddivisi in 16 nuotatrici e 14 nuotatori.
Chi ha letto il mio post di commento ai Campionati australiani di categoria ritrova alcuni nomi, come - in campo maschile - il 16enne dorsista Allan, il 15enne ranista Montana (il più giovane della squadra), il 17enne dorsista Morrow e i 17enni velocisti Conias e Moclair, e - in campo femminile - la 16enne ranista Toohey (a cui Swimswam ha dedicato il titolo), la 17enne ranista MacKinder, la 16enne mistista/mezzofondista Amelie Smith.
In quel post avevo poi citato altri nomi (come il 15enne Lincoln Wearing o i 14enni Krause e Stotz etc) i cui crono erano stati notevoli in rapporto all'età; è chiaro che dovendo presentare una formazione al limite dei 18 anni sono state fatte altre scelte, magari - come nel caso di Wearing - per favorire una crescita più graduale e puntare ai Mondiali Juniores del 2027.
In generale è una buona rappresentativa a cui forse manca un nome di spicco come poteva essere Southam ai Mondiali Juniores di Netanya 2023, ma - oltre alla Toohey - il 16enne dorsista Henry Allan suscita parecchio interesse per i crono già realizzati e, se progredisse ulteriormente ai trials di giugno, porrebbe la sua autorevole candidatura per la nazionale assoluta che andrà ai Mondiali di Singapore (possibilità che vale anche per la Toohey nella rana femminile).
Riprendo questo post per evidenziare come l'Australia abbia già effettuato le convocazioni per i Mondiali Juniores di metà agosto 2025, e quindi i Trials che avranno luogo ad Adelaide dal 9 al 14 giugno serviranno per allestire la squadra che parteciperà ai Mondiali assoluti di Singapore, a differenza di quanto scritto qui https://swimswam.com/trials-australiani … -adelaide/
Nell'articolo sono invece riportate correttamente la start list definitiva https://swimswam.com/wp-content/uploads … t-List.pdf ed i criteri di qualificazione https://swimswam.com/wp-content/uploads … inal-1.pdf che contengono la tabella dei Tempi Limite da conseguire, oltre all'indicazione del numero max di atleti (56, 28 nuotatori e 28 nuotatrici) della squadra australiana ai Mondiali di Singapore.
Tra qualche assenza di rilievo per infortunio (Iona Anderson, Sam Williamson, il 16enne dorsista Henry Allan che si era messo in evidenza con un 53.76 ai Campionati di categoria di aprile) che si è aggiunta a chi si è preso una pausa post-olimpica (Ariarne Titmus il nome più noto), oltre ai problemi fisici che hanno condizionato la preparazione di vari atleti, le aspettative per questi trials non sono altissime, ma non mancheranno le prestazioni di grande livello, questo è scontato, e alla fine verificheremo il livello finale della squadra australiana per Singapore.
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Resi noti i convocati della Russia per i Mondiali di Singapore, e riporto i 30 nomi: Mikhail Antipov, Ilya Borodin, Alina Gayfutdinova, Ivan Girev, Vladislav Grinev, Sofia Dyakova, Alexander Zhigalov, Daria Zarubenkova, Daria Klepikova, Ivan Kozhakin, Kliment Kolesnikov, Yegor Kornev, Oleg Kostin, Alexandra Kuznetsova, Vasily Kukushkin, Miron Lifintsev, Andrey Minakov, Ksenia Misharina, Maria Osetrova, Kirill Prigoda, Dmitry Savenko, Pavel Samusenko, Danil Semyaninov, Milana Stepanova, Maxim Stupin, Arina Surkova, Daria Surushkina, Daria Trofimova, Evgenia Chikunova e Egor Yurchenko, insieme al link all'articolo di nuoto.com https://www.nuoto.com/articolo/notizie/ … lifintsev/ che afferma come la partecipazione degli atleti russi sia limitata alle sole gare individuali, cosa che a me pare piuttosto strana visto che, sotto la sigla NAB (Neutral Athletes B), le loro staffette hanno già gareggiato e sono salite varie volte sul podio (ovviamente senza simboli ed inno nazionali) ai Mondiali in vasca corta dello scorso dicembre.
PS In questo sondaggio su Swimswam https://swimswam.com/swimswam-pulse-75- … this-year/
la Cina è risultata la netta favorita per l'oro nella 4x100 mista maschile (circa il 75% dei voti) e seconda è proprio la formazione russa con il 10% davanti agli Usa. Confermata quindi la presenza russa (sotto insegne neutrali) alle staffette dei Mondiali di Singapore, ed anche i forti dubbi che esistono, perfino in Usa, sulla competitività della 4x100 mista maschile statunitense.
Ultima modifica di nuotofan (30-05-2025 19:25:59)
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L'innalzarsi delle temperature ci accompagna verso un mese di giugno che, al solito, sarà assai caldo dal punto di vista natatorio.
Questi gli eventi principali:
Trials statunitensi dal 3 al 7 giugno
Trials canadesi dal 7 al 12 giugno
Trials australiani dal 9 al 14 giugno
Campionati spagnoli dall' 11 al 15 giugno
Campionati francesi dal 14 al 19 giugno
Mediterranean Cup dal 20 al 22 giugno
Trofeo Settecolli dal 26 al 28 giugno
Campionati Europei Under 23 dal 26 al 28 giugno.
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Alla vigilia dei Trials Usa nella sua Indianapolis, Lilly King conferma che questa sarà la sua ultima stagione e che nemmeno l'introduzione dei 50 olimpici l'ha indotta a ripensarci https://swimswam.com/world-record-holde … al-season/
Doveroso, quindi, ricordarla come grande protagonista della rana veloce al femminile, anche se le sue stagioni ruggenti sono ormai lontane: quelle sfide vinte nel biennio 2016-2017 con Yulia Efimova; sfide forse vinte ancor prima della partenza, ma di sicuro suggellate in vasca in termini perentori, e con quell'1.04.13 nella finale dei Mondiali 2017 che resta ancor oggi il WR dei 100 rana femminili, dopo che la Efimova aveva realizzato il miglior crono delle semifinali del giorno prima e sembrava la favorita per l'oro.
Era quasi cinematografico il contrasto tra le due, tra la diva Yulia elegante in acqua e fuori, ma anche così chiacchierata per i controlli antidoping mancati, e la grintosa Lilly sempre all'attacco: in gara con la sua rana muscolare, come nelle interviste prima e dopo i grandi eventi. E forse non è casuale che con l'eclissi della Efimova, anche la King abbia perso un po' di stamina, finendo a sorpresa sconfitta nei 100 rana dell'Olimpiade di Tokyo.
Di sicuro Lilly King non lasciava indifferenti, e - comunque la si pensi - è stata un'atleta di riferimento del nuoto mondiale per molti anni.
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Filippo Bertoni ha scelto l'Università di Kentucky per continuare i suoi studi e la sua carriera natatoria https://swimswam.com/european-juniors-f … -for-2026/.
Detto che il suo PB nei 1500 stile libero in vasca corta è 14.45.39 e non il 14.49.39 indicato nell'articolo, Kentucky ha già un valido gruppo di atleti nel mezzofondo e quindi Bertoni dovrebbe trovare un bell'ambiente in cui allenarsi, oltre alle prospettive di studio che suppongo siano state ancora più rilevanti per la sua scelta.
Domani partono i Trials Usa ad Indy https://www.omegatiming.com/2025/world- … ve-results
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Domani partono i Trials Usa ad Indy https://www.omegatiming.com/2025/world- … ve-results
Ci sono molti spunti di interesse nei Trials che scattano tra poco. Ho notato che è presente anche il "nostro" Santo Condorelli...
Vediamo che fanno G. Walsh e Ledecky in forma super molto presto nella stagione. Vediamo se Weinstein si conferma la nuova Allisona Schmitt. Vediamo se nel settore maschile emerge qualche novità nella rana-farfalla-dorso veloci dove gli Usa sono in chiara difficoltà. Vediamo se Urlando riesce finalmente a confermarsi
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nuotofan ha scritto:Domani partono i Trials Usa ad Indy https://www.omegatiming.com/2025/world- … ve-results
Ci sono molti spunti di interesse nei Trials che scattano tra poco. Ho notato che è presente anche il "nostro" Santo Condorelli...
Vediamo che fanno G. Walsh e Ledecky in forma super molto presto nella stagione. Vediamo se Weinstein si conferma la nuova Allisona Schmitt. Vediamo se nel settore maschile emerge qualche novità nella rana-farfalla-dorso veloci dove gli Usa sono in chiara difficoltà. Vediamo se Urlando riesce finalmente a confermarsi
Sì, tra conferme attese e novità, non mancheranno gli spunti che il nuoto sa sempre offrire.
Tutte le gare saranno visibili https://www.usaswimming.org/utility/lan … g-network/, con batterie dalle 16 italiane e finali all'una di notte, oltre ad un paio di sessioni dedicate ai "distance events".
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A proposito di orari, faccio un rapido salto su Nuoto.com e trovo un altro "lapsus" (che ormai accetto quasi con fatalità lol) https://www.nuoto.com/articolo/notizie/ … ianapolis/
Nell'articolo si sostiene che le finali cominceranno dalle 5 del mattino italiane (e dire che è correttamente indicato le 19 di Indianapolis all'interno dello stesso articolo; 19 di Indianapolis che corrispondono all'una di notte italiana).
Che dire: speriamo che quelli della redazione di Nuoto.com non abbiano puntato la sveglia per quell'ora se vogliono vedere le finali live..
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Finale in crescendo della prima sessione di batterie ad Indianapolis, come prevedibile peraltro visto che il programma passava dai 200 farfalla ai 100 stile libero, e chissà se questo post riuscirà a fare altrettanto..
Si parte con i 200 farfalla femminili in cui Regan Smith conferma il suo status di favorita (2.06.25 in apparente controllo), ma non sono Alex Shackell (2.08.47) e Audrey Derivaux (2.09.15) le avversarie più vicine a lei nella classifica dei tempi, ma Caroline Bricker (2.07.37) e Tess Howley (2.08.22). Tutte le citate si ritroveranno nella finale di stanotte che assegnerà i pass mondiali.
200 farfalla maschili in cui il favoritissimo Urlando pare cercare un crono clamoroso: 53.49 ai 100m e 1.22.76 ai 150m per poi concludere con un 31.81 nell'ultima vasca che capiremo stanotte quanto impegnato.
In ogni caso Urlando (1.54.57) si conferma il favorito della gara con il sorprendente (aggettivo che userò più volte) Mason Laur capace anch'egli di scendere sotto l'1'55" (1.54.97).
Tra Urlando e Laur si piazza Jett (1.54.87) che prevale nella prima batteria delle teste di serie, approfittando dell'ormai canonico calo nell'ultima vasca di Julian (1.55.33) e respingendo un Carson Foster (1.55.11) la cui impressione lasciata è un "meh", ricordandone la brillantezza nei turni eliminatori (ma magari, nuovo coach nuova strategia di gara anche per il buon Carson).
Nella penultima batteria, Heilman ha dato un saggio delle sue qualità in partenza e nelle sub, conducendo con apparente autorevolezza fino all'ultima vasca dove è stato rimontato da Dahlgren (1.55.18), per cui il suo 1.55.51 (settimo crono globale) gli varrà una corsia esterna nella finale A di stanotte in cui si è entrati con l'1.55.86 di Schott.
100 stile libero femminili con sorrisi, conseguenza di PBs, fin dalle prime batterie. Questi sorrisi diventano esultanza pura con il 54.56 di Julia Dennis prima delle tre ultime batterie, e ritornano sorrisi con il cenno di soddisfazione con cui Gretchen Walsh saluta il suo 52.99 (25.10 ai 50m a testimoniare la sua velocità di base) nuotato con la consueta apparente semplicità.
Più complicata la vittoria di Kate Douglass (53.51) nella batteria successiva in cui l'evidente esultanza è di Erin Gemmell che con 53.61 sbriciola il suo precedente PB, mentre la giovanissima Erisman nuota un 54.11 che alla fine la lascerà fuori dalla finale A.
Ultima batteria controllata dalla Huske (53.32) con Manuel (53.61) ed Anna Moesch (53.69, nuovo PB) dentro, così come la Weinsten (53.95, buon esordio), per cui si ritrovano all'ottavo posto complessivo Curzan e Parker con 54.00; niente male come soglia di ammissione alla finale A.
100 stile libero maschili in cui le prime batterie restano al di sopra dei 50" netti, dimostrando l'assurdità di certi tempi di ingresso frutto delle solite conversioni fantasiose tra crono in vasca da 25 yds ed in vasca lunga. Tra i giovanissimi, da segnalare il 50.04 del 2009 Luke Vatev, ma poi si passa alle ultime tre batterie ed i grandi crono fioccano davvero.
Nella terzultima Lasco (47.82) precede Jonny Kulow (47.84, nuovo PB), mentre per Brooks Curry c'è un 48.33 che alla fine gli impedirà l'ingresso in finale A.
Nella penultima è Patrick Sammon (che si allena con Kulow) ad entrare nell'empireo dei 47" con 47.87 precedendo Guiliano (47.96) ed un sorprendente McFadden (48.15 per il 200ista).
Nell'ultima Alexy decide che 47" non gli basta e con 46.99 stabilisce il nuovo Us Open record (cioè il crono più veloce mai nuotato in territorio Usa), oltre che il nuovo record dei Campionati.
Insomma, Shaine Casas acciuffa l'ottava corsia della finale A con 48.24, niente male - anche qui - come livello medio.
Ultima modifica di nuotofan (03-06-2025 18:02:23)
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Come ha detto il nostro Nuotofan batterie interessanti, foriere di uno spettacolo di prima qualità nelle finali di stanotte.
G. Walsh è la donna del momento. E' molto alta ma relativamente leggera e questo le consente di filare via veloce. Il suo record nei 100 farafalla è pazzesco. Nuota fly con una tecnica antidiluviana, cioè con il recupero alto della bracciata, ma che importa, quando si scarica in acqua una tale potenza ? E' chiaro che si deve ancora costruire come crawlista ma vale 52 netto nei 100.
...
Alexy lo scorso anno aveva sofferto la transizione Trials-Giochi, vediamo se quest'anno ha imparato la lezione. Nel frattempo entra anche lui nel club dei 46", ma è il primo a farlo al mattino. Guiliano coperto nelle batterie. Sorpresa Curry e King fuori dalla finale. Partire con i 100 è uno spreco, meglio a metà programma...
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Prime finali e prime sorprese. Caroline Bricker brucia Regan Smith nei 200 farfalla con una notevole ultima vasca. Urlando si porta a casa i 200 farfalla ma senza migliorarsi. Il battuto qui è Heilman. Nei 100 donne Huske si "vendica" della Walsh superandola nettamente (52"4 a 52"7). In questo caso a piangere è la Douglass. Nei 100 uomini Alexy 47"17 onora il pronostico ma si peggiora in finale (come lo scorso anno del resto). L'altro spot mondiale va a Sammon. Qui a fare mea culpa è Guiliano. Eccellente staffetta 4x100 sl.
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Eccomi qua dopo "l'epic fail" della app di Usa Swimming non funzionante, per cui mi sono visto le finali stamane.
100 farfalla femminili condotti da Regan Smith (59.29 ai 100m, 1.31.74 ai 150m) che però si inchioda negli ultimi 10 m e viene preceduta al tocco da Caroline Bricker: 2.05.80 contro il 2.05.85 della Smith che salva il pass mondiale ma non può certo essere soddisfatta del suo crono, mentre lo sono molte altre oltre alla rivelazione Bricker, visto che la Howley è terza con 2.06.79, poi una Alex Shackell (2.07.03) per gran parte della gara in lizza per i primi due posti, quindi la Looney (2.07.30) e la 2009 Derivaux, sesta in 2.07.75.
Gara a tre nei 200 farfalla maschili, visto che il calo finale di Julian dopo l'iniziale leadership è più preventivabile della calura estiva. Urlando (1.53.42) piazza l'ormai consueta prepotente terza vasca (28.85) per superare un Heilman arrembante in corsia uno, e poi resiste al rientro di un ottimo Carson Foster (1.53.70, nuovo PB) che relega Heilman al terzo posto (1.54.03). Si ricostituisce quindi il duo dei Mondiali Juniores 2019: Urlando-Foster.
100 stile libero femminili: Torri Huske tampona bene l'assalto di Gretchen ai 50m passando con soli 5 centesimi di ritardo: 25.04 per la Walsh, 25.09 per la Huske che mette poi a frutto la sua maggiore resistenza alla velocità concludendo con un ottimo 52.43, nuovo Us Open record. E per 5 centesimi Gretchen (52.78) salva il secondo posto da Simone Manuel, terza in 52.83. Quarta Kate Douglass (53.16) a completare una 4x100 sl femminile Usa davvero competitiva. Da notare il livello medio della finale con la Weinstein ottava in 53.72 (nuovo PB).
100 stile libero maschili: anche qui è il livello medio a meritare il punto esclamativo con sette degli otto finalisti sotto i 48" e House appena sopra (48.02). Molti PBs, a partire dal secondo piazzato Patrick Sammon (47.47), ed Alexy (47.17) si fa largo solo nel finale distanziandosi un po' dal "mucchio selvaggio". Il deluso è Guiliano, terzo con un peraltro ottimo 47.51, quarto un sorridente Destin Lasco (47.58) e rientra nella staffetta 4x100 sl pure quel Jonny Kulow (47.82) di cui sono note anche sul forum le partenze lanciate "da brivido", che potremo apprezzare a Singapore. I 47" diventano la Casas anche di Shaine (47.92), così come di Henry McFadden (47.97).
800 sl femminili: la Ledecky ha assistito ai 100 stile libero e parte come se dovesse farne uno, continuando ad inanellare split da brivido fino ad un passaggio a metà gara da 4.00.66! Il lieve calo avviene solo nei 200 metri finali ma il suo 8.05.76 merita solo applausi, così come è clamoroso il secondo posto di una rientrante Claire Weinstein (8.19.67, altro PB) che precede Jillian Cox (8.19.88) dopo aver disputato i 100 sl.
1500 sl maschili Qui a Bobby Finke, partito anch'egli assai forte (1.52.74 ai 200m), pare mancare l'energia per il grande crono, e il suo 14.48.65 finale resta uno dei pochi punti di domanda di una prima sessione di finali di ottimo livello. Secondo pass mondiale per David Johnston (14.57.83).
Ultima modifica di nuotofan (04-06-2025 08:09:51)
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Dedico un post ai fatti di rilievo accaduti in ambito giovanile nella prima giornata dei Trials Usa, ricordando che per gli juniores (dal 2007 in poi) c'è una finale apposita, la finale D, a meno ovviamente che non si piazzino meglio dopo le qualificazioni.
Chi si è piazzata meglio ed è stata una delle grandi protagoniste della prima giornata è stata Claire Weinstein, nata nel 2007 e quindi ancora eleggibile per i Mondiali Juniores, che ha portato a termine un double raro: 53.72 nella finale dei 100 stile libero e poi un grandissimo secondo posto in 8.19.67 negli 800 stile libero.
I due PBs ottenuti a breve distanza di tempo dicono molto ma non tutto, perché quello che è stato ancor più clamoroso è il negative split negli 800sl, in cui la Weinstein ha virato ai 400m in 4.15.04 e quindi ha nuotato in 4.04.63 la seconda parte della gara, quasi veloce come la Ledecky (4.04.10), rispetto a cui è stata addirittura più veloce nelle ultime cinque vasche: 30.41-30.54-30.56-30.46-29.89 gli impressionanti parziali della Weinstein che le hanno permesso di recuperare una Cox che sembrava saldissima al secondo posto.
Delle tre famose Sandpipers, le sorti attuali delle Weinstein paiono in drastica controtendenza rispetto a quelle declinanti di Bella Sims e Katie Grimes (deludente 8.34.15 negli 800 sl per lei).
Di ottimo livello, come detto, la finale A dei 100 stile libero maschili, con 7 atleti su 8 sotto i 48", ed anche il vincitore della finale B, Brooks Curry, è sceso sotto la soglia dei 48" (47.96). Da sottolineare il 24.55 nella vasca di ritorno del 2005 Henry McFadden (47.97 nella finale A) che aumenta le aspettative per i suoi 200 sl, mentre non appare certo al suo massimo Maximus Williamson, protagonista indiscusso degli ultimi Mondiali Juniores di Netanya. Tra gli junior, il migliore è stato il 2008 Austin Carpenter (49.57), poi il 2007 Rowan Cox (49.96), mentre il 2009 Luke Vatev si è avvicinato ulteriormente ai 50" (50.02).
Nei 100 stile libero femminili la 2009 Rylee Erisman ha vinto la finale B in 53.90 e la 2007 Lily King si propone di diventare famosa come la quasi omonima ranista: per lei un buon 54.42.
Nei 200 farfalla femminili in evidenza tra le juniores la 2009 Audrey Derivaux (2.07.75) e poi la Zhang (2.10.62), mentre nei 200 farfalla maschili il 2009 David Sammons ha vinto la finale D in 1.59.79.
Termino con i 1500 sl maschili in cui è da sottolineare il terzo posto nella finale A del 2007 Aiden Hammer (bel cognome per un fondista) in 15.05.13, con anche il 2007 Will Mulgrew (15.11.52), l'altro 2007 Gabriel Manteufel (15.15.08) ed il 2008 Ellis Crisci (15.20.93) autori di buoni crono.
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Eccomi qua dopo "l'epic fail" della app di Usa Swimming non funzionante, per cui mi sono visto le finali stamane.
Eccellente analisi, Nuotofan. Non la cito tutta come meriterebbe solo per questioni di spazio, ma è da leggere e rileggere. Senza dubbio ha destato impressione la polivalenza 100-800 della Weinstein. Se le estreme sono andate così bene cosa succederà nei 200-400 ?
Alcuni giovani esplosi troppo presto incominciano a rallentare e questo non è un buon segno (Heilman, Williamson, Sims, Curzan, vediamo cosa fa Mijatovic che ieri si è tolto dai 1500).
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Alcuni giovani esplosi troppo presto incominciano a rallentare e questo non è un buon segno (Heilman, Williamson, Sims, Curzan, vediamo cosa fa Mijatovic che ieri si è tolto dai 1500).
Prima dell'analisi complessiva delle batterie della seconda giornata dei Trials Usa, va segnalato subito il capolavoro compiuto da Luka Mijatovic che, gareggiando nell'ultima batteria dei 200 sl maschili, si è qualificato per la finale A nuotando 1.45.92.
E dire che Mijatovic sembrava fuori dai giochi in una batteria con passaggi velocissimi di Hobson (poi vincitore in 1.44.78), ma ha chiuso davvero forte (26.63 nell'ultimo 50m). Quindi PB migliorato di oltre 2" per il 16enne Mijatovic, mentre -tra gli altri nomi citati - Williamson non ha preso il via nelle batterie dei 200 sl e Bella Sims si è qualificata per la finale A dei 200 sl femminili con un più che discreto 1.57.54.
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Ottimi crono per lo squadrone USA.
1'45"92 di Mijatovic super positivo...nei 400 e 800 potrebbe acciuffare il pass mondiale.
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Batterie della seconda giornata dei Trials Usa
200 stile libero femminili La Cardwell fa salire le pulsazioni di chi osserva scendendo sotto i 2', mentre chi si attendeva un altro netto progresso di Caroline Bricker dopo la vittoria di ieri nei 200 farfalla resta deluso, per cui si arriva alla terzultima batteria dove è Erin Gemmell a non deludere nuotando 1.56.06 ad un solo decimo dal PB. La Manuel chiude in 1.57.29 e Bella Sims in 1.57.54, davanti ad Isabel Ivey (1.57.88).
La penultima batteria è tutta della Ledecky, vincitrice in 1.55.49, mentre nell'ultima il confronto è più serrato ma la Weinstein pare sempre in saldo controllo terminando prima in 1.55.95 (con respirazione assai facile all'apparenza quando si volta per vedere i tempi) su un'ottima Peplowski (1.56.39, PB sbriciolato), mentre per la 2009 Erisman c'è un 1.58.44 che non basta per la finale A perché l'ultimo crono utile è l'1.57.88 della Ivey.
200 stile maschili. Un vero show (che bello il formato classico con batterie e finali). Terzultima batteria serratissima ed alla fine è Kieran Smith a prevalere in 1.46.05 su McFadden (1.46.13), Carson Foster (1.46.18) e poi ci sono Aaron Shackell e Destin Lasco con 1.46.50.
Nella penultima comanda Guiliano che chiude primo in 1.46.20 su un ottimo Diehl (1.46.70), Mitchell (1.46.87) ed House (1.46.90). Nell'ultima il cowboy Luke Hobson serra la mascella fin dal via e passa in 50.29 ai 100m, 1.17.02 ai 150m per poi alzare un po' il piede dall'acceleratore e finire in un comunque clamoroso 1.44.78 (e quando guarda i tempi ha la faccia di chi non ha sparato tutte le cartucce). Dietro si scatena la bagarre nell'ultima vasca con Rex Maurer secondo in 1.45.46 al pari di Gabriel Jett (PBs sbriciolati), poi il 2009 Mijatovic che dalla corsia uno compie l'impresa già citata (1.45.92), per cui alla fine l'ottavo crono complessivo è l'1.46.20 di Guiliano e sono ben 15 (quindici) i tempi sotto l'1'47", con il sedicesimo a 1.47.01.
200 rana femminili Qui si tira (fin troppo) il fiato e si può far altro mentre si confermano le favorite Douglass (2.23.32) ed Alex Walsh (2.26.24), assieme a qualche nome nuovo ma di cui (eventualmente) si parlerà in seguito.
200 rana maschili AJ Pouch ha la stazza (non l'eleganza nella nuotata e neanche i capelli lol) dell'indimenticato Marco Koch, ma è decisamente convinto (e convincente) dopo il 2.08.96 che lo pone in cima alla classifica dei tempi. L'altro favorito per il pass mondiale sarebbe Josh Matheny (2.10.61) che è stato preceduto nella penultima batteria dal 18enne Gabe Nunziata (2.10.22, ovviamente nuovo PB). Nella terzultima batteria bel progresso per il 2005 Ben Delmar (2.10.39). Ci sarebbero molti altri miglioramenti a livello giovanile che vi risparmio.
200 dorso femminili Claire Curzan (2.08.63) e Rhyan White (2.08.85) sono nella terzultima batteria e controllano la gara terminando con crono all'apparenza tranquillizzanti, ma il livello si conferma alto pure qui e fin dalla batteria successiva dove l'effervescenza di Leah Shackley alza l'asticella a 2.07.12 (aveva appena ottenuto il PB e lo ha abbattuto con questo crono), con Bacon a 2.07.12 e Noble a 2.08.33. L'ultima batteria è un piccolo prontuario del nuoto, anche perché sono vicine di corsia le giovanissime Derivaux (2009) e Crush (2008) che hanno caratteristiche opposte: la piccola Crush ha le migliori sub del lotto (a dimostrazione che non conta né stazza né potenza fisica) e tecnica sublime pure nel nuotato, mentre la longilinea Derivaux punta tutto sul nuotato ad alta frequenza di bracciata. Regan Smith fa l'insegnante all'apparenza distratta ed incurante del fatto che Charlotte Crush accumula un vantaggio sensibile che, nonostante l'atteso calo finale, la porta a vincere la batteria in 2.07.05 (clamoroso progresso personale) con la Smith a 2.08.00, la O'Dell a 2.08.57 e la Derivaux a 2.08.94. In definitiva, Curzan e White hanno il settimo e l'ottavo crono e la Derivaux resta fuori dalla finale A per 9 centesimi.
200 dorso maschili In prima batteria c'è il 15enne Luke Vatev (se diventa forte sarà il Vate del nuoto lol) che nuota assai bene anche il dorso e chiude con un notevole 2.02.48. Già nella batteria successiva si scende sotto i 2' per opera di Jack Berube, ma - al solito - tutto si decide con le ultime tre batterie. Hanno rinunciato ai 200 dorso per disputare in precedenza i 200 sl sia Destin Lasco che Kieran Smith, mentre fa il double Daniel Diehl che, dopo l'1.46.70 nei 200 stile libero, nuota un 1.57.12 che lo qualifica per la finale A capeggiata da un Jack Aikins che ha chiarito le sue intenzioni fin da queste batterie nuotando 1.55.49, crono che lo pone già nelle posizioni nobili del ranking stagionale. Ottavo tempo per Maldari (1.58.21) per cui resta fuori il centista Modglin (1.58.27).
Ormai senza fiato, si guardano le batterie dei 50 farfalla femminili dove Gretchen Walsh (24.98) scende ancora una volta sotto i 25" davanti alla Douglass (25.59), notando il fatto che nuotino sia la Crush che la Shackley, grandi protagoniste dei 200 dorso da poco terminati (la mentalità Usa resta quella di gareggiare tanto, soprattutto se si è giovani) e quelle dei 50 farfalla maschili con Casas (23.10 dopo i 200 stile libero) a guidare su Rose (23.12) ed Andrew (23.34). Livello medio ampiamente migliorabile, e non c'è nessun dubbio che così avverrà, ora che sono diventati specialità olimpica.
Ultima modifica di nuotofan (04-06-2025 22:11:19)
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