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L'allenatore Palombi a proposito del sistema 'trials' italiani di qualificazione olimpica:
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L'allenatore Palombi a proposito del sistema 'trials' italiani di qualificazione olimpica:
Grazie Lety per il video che mi consente di esprimere il mio "isolato" (mi sembra che nell'ambiente italiano siano tutti d'accordo, anzi d'accordissimo con l'attuale sistema di qualificazione) e senza dubbio moderato dissenso (lungi da me fare polemiche di alcun tipo, anche perché è evidente che sia un tema con sia pro che contro, e sono il primo a riconoscerlo).
Palombi dice che il sistema italiano a step ha il vantaggio di tutelare di più gli atleti importanti, e in generale tutti gli atleti, consentendo di qualificarsi in momenti diversi rispetto ai "trials secchi".
Questo è certo, ma Palombi - quando si dice anche perfettamente d'accordo sul Settecolli (posto nello stesso periodo dei trials Usa) come ultimo step per qualificarsi perché più di 30 giorni dall'Olimpiade sono comunque un periodo sufficiente per ricaricarsi e ricalibrare la preparazione - non parla di quella che è un'evidente controindicazione che i trials Usa o francesi o australiani o spagnoli (che si disputeranno tutti verso metà giugno) non hanno.
I molti atleti italiani che cercheranno la qualificazione olimpica al Settecolli sono già reduci da altri scarichi in stagione, cioè eventi per cui hanno finalizzato la preparazione, proprio perché il sistema a step italiano dava diverse possibilità di qualifica olimpica a partire dagli Invernali di fine novembre 2023, poi i Mondiali di Doha di metà febbraio e gli Assoluti di inizio marzo.
Fare più scarichi completi in stagione è da tutti i tecnici di nuoto considerato un fattore non positivo in vista dell'impegno finale; insomma - anche ipotizzando un unico scarico completo per gli Assoluti di inizio marzo ed un secondo per il Settecolli di metà giugno - chi si qualifica poi per l'Olimpiade la affronterà con il terzo scarico stagionale.
A favore dei trials (che potrebbero prevedere alcuni prequalificati, quindi non è detto che siano così secchi) c'è poi anche quell'indubbio fattore spettacolare, di promozione per il nuoto che contengono.
I trials britannici sono stati godibili, con quel po' di "drama" che inevitabilmente porta con sé un processo di selezione simile, in cui si qualificano i primi due arrivati e ci sono pure da conseguire TL più severi di quelli di WA (ma meno di quelli giapponesi che sono senza dubbio esagerati).
Ultima considerazione.
I trials a metà giugno sono stati adottati anche da Francia e Spagna, nazioni che non hanno certo una densità natatoria paragonabile a quella di Usa ed Australia, e sono entrambe inferiori - come livello medio - al nuoto italiano.
In generale le nazioni natatoriamente importanti che qualificano in un unico evento sono assai di più di quelle che adottano un sistema aperto, e le cito.
Unico evento: Usa, Australia, Cina, Giappone, Gran Bretagna, Canada, Francia, Brasile, Spagna
Sistema aperto: Italia, Germania, Ungheria, Olanda
Sbagliano tutte le nazioni del primo gruppo (a cui appartiene l'Italia, ben più della Spagna)?
Ultima modifica di nuotofan (16-04-2024 19:36:44)
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Da notare come non sia stato convocato Jacob Peters per la frazione a farfalla della 4x100 mista maschile, dopo quella finale dei 100 delfino con la vittoria a sorpresa di Joe Litchfield.
Peters aveva ottenuto il TL in batteria (miglior crono assoluto) ed era poi finito terzo in finale; i selezionatori britannici quindi faranno conto su Joe Litchfield come titolare per la farfalla, rispettando in questo caso esattamente l'esito dei trials.
Eventualmente ci sarebbe poi l'opzione di James Guy, che però ha nuotato crono deludenti nei 100 farfalla dei trials tra batteria e finale.Insomma, al solito le scelte discrezionali fanno discutere (io avrei convocato Peters per la 4x100 mista maschile).
Si assumono un discreto rischio. I selezionatori italiani lo avrebbero convocato
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Rapida rassegna di quanto avvenuto nella terza giornata dei Campionati russi in svolgimento a Kazan.
Il risultato più significativo è stato il 50.86 di Minakov nella finale dei 100 farfalla, a soli 3 centesimi dal suo PB e record russo che risale ai Mondiali di Gwangju 2019.
Minakov avrebbe potuto ottenere un crono ancora migliore se non avesse scelto di nuotare una prima vasca fin troppo prudente: 23.91 il suo passaggio ai 50m seguito da un 26.95 nella vasca di ritorno.
Dunque si rivede un Minakov di alto livello, come confermato dal successivo 47.72 lanciato nella 4x100 stile libero mixed.
Evgenia Chikunova ha ottenuto il miglior crono nelle semifinali dei 100 rana in 1.06.14 (non sembrava troppo affaticata dopo l'arrivo, nonostante una nuotata di maggiore frequenza rispetto al passato, e vedremo nella finale di domani quanto potrà migliorare).
Egor Kornev è sceso sotto il muretto dei 22" nei 50 stile libero (abbiamo visto quanti lo hanno fatto) realizzando il miglior crono nelle semifinali dei 50 sl con 21.96 davanti a Markov (22.05) e Kolesnikov (22.10, seguito da un 24.28 nelle semifinali dei 50 dorso).
La finale dei 200 dorso femminili ha visto il successo della 2009 Milena Stepanova in 2.11.37.
La finale dei 100 stile libero femminili è stata vinta a sorpresa da Daria Klepichova in 54.09. Aveva fatto meglio ieri in semifinale l'altra Daria, Trofimova, con 54.06.
Dopo gli ottimi 400 di ieri, attendevo Stepanov nella serie veloce degli 800 stile libero, ed invece è stato ben lontano dal suo PB di 7.42.47 realizzato un anno fa. Ha vinto Martynychev in 7.51.89.
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nuotofan ha scritto:Da notare come non sia stato convocato Jacob Peters per la frazione a farfalla della 4x100 mista maschile, dopo quella finale dei 100 delfino con la vittoria a sorpresa di Joe Litchfield.
Peters aveva ottenuto il TL in batteria (miglior crono assoluto) ed era poi finito terzo in finale; i selezionatori britannici quindi faranno conto su Joe Litchfield come titolare per la farfalla, rispettando in questo caso esattamente l'esito dei trials.
Eventualmente ci sarebbe poi l'opzione di James Guy, che però ha nuotato crono deludenti nei 100 farfalla dei trials tra batteria e finale.Insomma, al solito le scelte discrezionali fanno discutere (io avrei convocato Peters per la 4x100 mista maschile).
Si assumono un discreto rischio. I selezionatori italiani lo avrebbero convocato
Anche secondo me, e questo dimostra come non sia davvero critico sui nostri selezionatori.
Sul tema Peters ho scritto un commento su Swimswam (cosa che faccio di rado per evitare inutili discussioni) proprio perché mi ha sorpreso l'acredine di certi commenti su Peters di alcuni fan britannici (a cui non è di sicuro simpatico lol).
Che dire..: o i britannici fanno davvero nuotare a farfalla il non-specialista Joe Litchfield oppure recuperano Guy (e non mi sembrerebbe sensato guardando i risultati dei 100 farfalla dei trials in cui Guy è arrivato distante).
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Nella Gold Coast fa freddo e c'è una fastidiosa pioggerella, ma Kaylee McKeown riscalda l'atmosfera con un 2.06.99 nei 200 misti che costituisce il nuovo record australiano e la prima volta sotto la barriera del 2'07".
Si era già visto in batteria che la McKeown era (al solito) in grande condizione con un 2.08.66 dopo una partenza morbida (29.14 ai 50m) ma un clamoroso 35.52 a rana.
In finale la McKeown è partita forte: 27.84 dopo la farfalla, poi 59.94 a metà gara, 1.37.42 ai 150m (quando si tira la prima metà gara è inevitabile che a rana si soffra un po') e poi un'eccellente chiusura a stile libero che le ha consentito di infrangere una barriera storica.
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Impressionante Kyle Chalmers nei 50 farfalla dove ha nettamente preceduto specialisti come Armbruster (23.35) e McEvoy (23.52) con una seconda metà vasca possente: 23.10 nuovo PB per Chalmers che ha confermato nel post-gara di stare assai bene, dopo il cambio di allenatore avuto.
Buone indicazioni anche per Zac Stubblety-Cook che ha vinto i 100 rana in 59.85 su Yong (1.00.16) ed Ippei Watanabe (1.00.42). ZSC è reduce da alcune settimane in altura a Flagstaff negli Usa.
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Continuano le prestazioni stellari dei big aussies a questi Campionati nazionali che stanno eccedendo ogni previsione.
Nella finale dei 100 stile libero femminili era in quarta corsia Meg Harris dopo l'ottimo 52.60 delle batterie.
Nella prima vasca si avvantaggiano le velociste pure: ai 50m 25.41 per Shayna Jack, 25.50 per Emma McKeon, 25.68 per Cate Campbell e Meg Harris, 25.82 per Mollie O'Callaghan (MOC).
La seconda vasca, in particolare gli ultimi 25 metri, sono tutti di MOC che vince in un grande 52.27 (25.82-26.45) già assai vicino al 52.16 (25.75-26.41) che le diede il titolo mondiale a Fukuoka lo scorso anno.
Seconda Meg Harris in un 52.59 che lancia la sua candidatura al secondo pass individuale per i trials, poi Emma McKeon in 53.09 e Shayna Jack in 53.20.
MOC appare in ulteriore progresso rispetto al 2023 e, come per la McKeown, mi ha impressionato la sua tonicità fisica quando è stata inquadrata nell'intervista post-gara in cui, tra l'altro, ha detto che gli obiettivi cronometrici per i trials di giugno sono top-secret..
Ultima modifica di nuotofan (17-04-2024 11:58:54)
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La finale dei 400 stile libero maschili vedeva in teoria un confronto a tre, con Kim Woomin autore in batteria di un ottimo 3.44.75 che aveva preceduto di due centesimi Winnington, mentre Short era rimasto sul 3'46".
In realtà i due australiani si sono rivelati troppo forti per il pur ottimo Kim Woomin (reduce dai Campionati nazionali di marzo, oltre che dai Mondiali di Doha che gli hanno dato quella splendida vittoria).
Short spinge deciso dal secondo 100m e passa primo a metà gara in 1.49.44 contro l'1.49.79 di Winnington.
Nel terzo 100m Short allunga e la gara pare segnata: 2.45.77 ai 300m contro il 2.46.66 di Winnington che però reagisce con grande veemenza e ai 350m Short passa primo in 3.14.08 contro il 3.14.65 di Winnington.
Nell'ultima vasca si completa l'incredibile rimonta di Winnington che vince in 3.41.41 (secondo miglior crono della sua carriera) contro il 3.41.64 di Sam Short.
Terzo in 3.45.12 Kim Woomin che ha capito ben presto che non c'era nulla da fare contro il duo australiano.
Altra dimostrazione di forza per i due 400isti australiani top, che nuotano crono direi mai visti ad aprile in un appuntamento di passaggio.
Nei 50 rana ho visto nuotare per la prima volta la 15enne Sienna Toohey che è arrivata seconda in 31.43 dopo la Strauch (31.04).
La Toohey nuota ad alta frequenza di bracciata ed ha completamente perso di vista l'arrivo toccando la piastra eretta, con un quarto di bracciata.
Poteva fare almeno due decimi meglio, anche senza un grande allungo.
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Si finisce con gli 800 stile libero femminili ed il confronto tra Titmus e Pallister.
La Titmus è partita davvero decisa (58.62 ai 100m e 2.00.25 ai 200m) poi ha rallentato un po' il passo-gara (4.05.90 ai 400m) con la Pallister che le si è avvicinata progressivamente fino ai 600m (6.12.61 per la Titmus, 6.13.32 per la Pallister) ma negli ultimi 200m la Titmus ha riallungato e vinto in 8.17.80 contro l'8.19.38 di Lani Pallister.
La Titmus è stata di circa due secondi più veloce rispetto allo scorso anno, ma secondo me ambiva ad essere ancora più rapida, per cui (finalmente) non c'è stata piena soddisfazione nel post-gara.
In ogni caso, 8'17"80 in questo momento della stagione non è certo un crono negativo per lei, che resta una specialista dei 200 e 400 stile libero.
in precedenza, vittoria coreana nei 200 dorso maschili con Lee Juho a 1.56.97 su Bradley Woodward (1.57.67).
PS Giornata infinita ai Campionati australiani, perché c'è da rilevare anche l'1.45.89 in prima frazione della 4x200 sl del 20enne Kai Taylor: crono notevole ma ancor di più per come è stato nuotato, con un negative-split raramente visto con passaggio ai 100m in 53.36 poi 1.19.67 ai 150m e la chiusura in 26.22 che ha prodotto un crono che dista un solo decimo dal PB di Kai Taylor.
Ultima modifica di nuotofan (17-04-2024 13:00:16)
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Non c'è dubbio che Kliment Kolesnikov ed Evgeniia Chikunova siano grandissimi talenti ed oggi se ne è avuta la riprova.
Ho già scritto come entrambi, a mio parere, non abbiano certo affrontato questi Campionati russi con molte motivazioni né grande condizione fisica (Kolesnikov, in particolare, appare davvero lontano dall'essere "tirato a lucido fisicamente").
Eppure la Chikunova ha dominato la finale dei 100 rana femminili in un notevole 1.05.11, a circa due decimi dal suo migliore crono, e Kolesnikov ha vinto sia i 50 dorso (23.96) che i 50 stile libero maschili (21.89, di pura rapidità nel tocco finale su un Kornev, 21.90 per lui, che appariva ancora in vantaggio).
Da dire anche della vittoria nei 200 rana di Prigoda in un ottimo 2.07.48 e della Surkova nei 50 farfalla femminili in 25.39 in questa terzultima giornata dei Campionati russi.
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Partiti ad Otopeni i campionati rumeni https://live.swimify.com/competitions/c … mary/2/146
Nella prima giornata David Popovici ha vinto i 50 stile libero in 22.27, con non molto margine su Ratiu (22.43). Terzo Dinu in 22.76.
Domani Popovici avrà i 200, poi venerdì i 400 e sabato i 100 sl, trittico di gare da cui qualche indicazione si potrà trarre.
Molto bene il 2007 Robert Badea che ha vinto i 200 misti in 2.00.15 sul coetaneo Coman (2.01.65).
Popescu ha vinto i 100 dorso maschili in 53.97 davanti al 2006 Constantinescu (55.28), mentre i 100 dorso femminili hanno visto la 2008 Prisecariu (1.01.36) rimontare negli ultimi centimetri la 2009 Silisteanu (1.01.38), entrambe vicine ai rispettivi PBs.
Ultima modifica di nuotofan (17-04-2024 21:44:05)
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Ho già scritto come entrambi, a mio parere, non abbiano certo affrontato questi Campionati russi con molte motivazioni né grande condizione fisica (Kolesnikov, in particolare, appare davvero lontano dall'essere "tirato a lucido fisicamente").
Non è la prima volta che osserviamo Kolesnikov al top sui 50 (dorso o stile libero), mentre più in difficoltà nei 100, lontano dai suoi livelli massimali. Il talento c'è sempre, la costanza (e il chilometraggio) in allenamento meno. Ormai è chiaro che non vedremo i russi ai Giochi, ed è un grave errore da parte loro disertare anche gli Europei. Lifintsev futuro campione, mi chiedo se lo vedremo mai in una grande competizione.
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Peccato non poter più vedere le gare stellari della seconda sessione di finali dei Campionati australiani, cominciata con il record australiano e terza prestazione di sempre nei 400 misti di Kaylee McKeown: 4.28.22 per lei, a testimonianza di quella eccellente forma fisica che mi aveva impressionato ieri, quando avevo potuto vedere i suoi 200 misti.
La McKeown ha confermato nel post-gara che non nuoterà questa gara ai trials, gara che non le piace (a chi piacciono i 400 misti lol?) ma ha voluto dimostrare qui che sarebbe da medaglia olimpica (senza alcun dubbio, aggiungo io).
Tra l'altro guardando gli splits della McKeown https://liveresults.swimming.org.au/sal/2024Opens/ si nota come non abbia un passo-gara consolidato, con i secondi 50m a dorso e rana troppo più veloci dei primi 50m.
Insomma: 4.28.22 nei 400 misti senza un allenamento specifico..
Molto bene anche la Ramsey al PB con 4.36.94.
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200 stile libero maschili vinti dal 18enne Southam in 1.46.11 (nuovo PB), ma il miglior crono di giornata è stato l'1.46.08 di Winnington in batteria.
Winnington è poi arrivato secondo in finale in 1.46.56 davanti a Neill (1.46.60), Taylor (1.46.65 dopo l'1.45.89 di ieri in prima frazione della 4x200) e Giuliani (1.46.70).
Chalmers non ha disputato i 200 stile libero dopo l'ottima prova nei 50 farfalla di ieri.
Bella dimostrazione di densità, ma per i trials gli australiani dovranno migliorare sensibilmente per poter poi puntare al podio olimpico.
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I 100 dorso stanno a Mollie O'Callaghan come i 400 misti a Kaylee McKeown: gare da affrontare durante la preparazione, in cui però dimostrano enormi potenzialità.
La O'Callaghan qui ha nuotato un grande 58.09 nei 100 dorso (nuovo PB), ma ha detto chiaramente nel post-gara che non allena i 100 dorso e li nuota per diletto, per non concentrarsi solo su 100 e 200 stile libero.
Chi ha visto la gara ha anche rilevato evidenti sbandamenti della O'Callaghan che, quindi, come la McKeown conferma una grande condizione fisica complessiva.
Ottima seconda Iona Anderson in 59.53 e l'Australia trova un'altra dorsista da sub60" in Hannah Fredericks (59.69).
Ultima modifica di nuotofan (18-04-2024 11:40:21)
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Finale dei 50 stile libero femminili con vittoria a pari-merito per Shayna Jack e Meg Harris (24.28, nuovo PB per la Harris), terza la campionessa olimpica Emma McKeon in 24.46.
Bella gara nei 200 rana tra Zac Stubblety-Cook (ZSC) ed Ippei Watanabe decisa negli ultimi centimetri, con vittoria di ZSC in 2.07.50 dopo il solito passaggio da 1'02" (1.02.31). Molto bene Ippei Watanabe, capace di nuotare 2.07.62 un mese dopo i trials giapponesi.
Anche qui nome nuovo australiano in Joshua Yong, terzo in 2.08.54, grande progresso personale per lui.
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Continuano ad esserci prestazioni notevoli con record personale allegato: nei 200 farfalla femminili la 19enne Lizzie Dekkers vince in 2.05.20, nuovo PB, davanti alla Throssell (2.06.98, a pochi decimi dal PB) e poi la 18enne Connor in 2.07.20.
"Finalmente" una gara di livello non molto elevato; mi riferisco ai 100 rana femminili in cui (con una battutaccia) potremmo dire che "non volano gli Strauch", vista la vittoria di Jenna Strauch in 1.07.37 davanti alla Harkin (1.07.71) e alla Smith (1.07.83).
Stavolta la Toohey non avvicina il suo recente PB e nuota 1.08.66.
Controprestazione di Short nei 1500 stile libero rispetto al 3.41.6 nei 400 di ieri.
Nei 1500 Short ha rallentato via via il suo passo-gara arrivando a nuotare parziali ben sopra il minuto e concludendo la sua fatica (lo è stata senza dubbio) in 15.03.25.
Bene invece il secondo arrivato, il 19enne Goedemans che ha realizzato il nuovo PB con 15.14.68.
Posto che nuotare i 1500 quando non si ha finalizzato la preparazione è sempre complicato, si conferma come Short sia senz'altro più adatto ai 400-800 stile libero.
Leggendo il suo risultato di oggi in un'altra prospettiva, acquista ancor più valore il suo crono di ieri nei 400 stile libero.
La sessione odierna di finali si conclude con la 4x100 mista maschile che ha visti impegnati alcuni big australiani, e per la quale riporto i migliori split nei quattro stili: 54.66 Bradley Woodward a dorso, 59.25 Joshua Yong a rana (ancor più notevole dopo il 200 rana disputato), 51.12 Kyle Chalmers a farfalla, 47.84 William Yang a stile libero.
Ultima modifica di nuotofan (18-04-2024 13:31:42)
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Partiti ad Otopeni i campionati rumeni https://live.swimify.com/competitions/c … mary/2/146
Nella prima giornata David Popovici ha vinto i 50 stile libero in 22.27, con non molto margine su Ratiu (22.43). Terzo Dinu in 22.76.
Domani Popovici avrà i 200, poi venerdì i 400 e sabato i 100 sl, trittico di gare da cui qualche indicazione si potrà trarre.
Qualche indicazione si può trarre già dalla finale dei 200 stile libero appena disputata e vinta da Popovici in 1.45.10 con parziali di 24.98 - 26.97 (51.95 ai 100m) - 26.91 (1.18.86 ai 150m) - 26.24 (1.45.10 ai 200m)
Quindi partenza molto controllata e poi parziali solidi con chiusura in crescendo in un ottimo 26.24 per l'ultimo 50m.
Sembrano confermati gli indizi, dati dai suoi risultati nei due meeting precedenti, di un Popovici che ha ripreso a fare lavori di un certo tipo in allenamento che gli dovrebbero garantire una maggiore tenuta rispetto a Fukuoka 2023.
Manca ancora quella brillantezza che aveva nel 2022 e non c'è stato incremento nella velocità pura.
Interessanti sia i 400 di domani che i 100 di sabato.
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Penultima giornata dei Campionati russi a Kazan.
Comincio da Andrei Minakov perché il suo arrivo nella finale dei 50 farfalla è stato un unicum.
Era ingarellato con Shevlyakov per la vittoria: vicini di corsia e stessa distanza dalla piastra a pochi metri dalla conclusione.
Shevlyakov, che ha forse qualche centimetro di vantaggio come lunghezza di braccia, ha mantenuto la bracciata normale allungandosi per il tocco finale, mentre Minakov sembrava fare lo stesso, poi ha avuto un fulmineo ripensamento ed ha fatto un'altra velocissima mezza bracciata con cui è poi arrivato.
Cuffie dei rotatori della spalla di Minakov formidabili nel reggere a quell'autentica acrobazia, ma Minakov ha ovviamente perso la gara, anche se per pochissimi centesimi proprio per la fulmineità della sua azione (roba mai vista): 22.92 per Shevlyakov, 22.97 per Minakov che sceglie il modo più incredibile per scendere sotto i 23" nei 50 farfalla.
Ottima finale dei 400 misti maschili vinta da Ilya Borodin in 4.09.59 (e Borodin ha alcuni dettagli tecnici non ottimizzati che potrebbero farlo ulteriormente migliorare) davanti a Stupin (4.12.42, nuovo PB per lui), Sudarev (4.15.33, idem) ed il 2007 Loze (4.19.08, idem).
Record personale e giovanile russo pure per la 2009 Ksenia Misharina nei 1500 stile libero femminili, vinti in 16.06.09, crono addirittura migliore del PB della celebre coetanea britannica Blocksidge.
C'è sempre da ricordare che l'età anagrafica non coincide con quella biologica (come Xman ci ha insegnato ripetutamente) e quindi dipende dall'interpretazione che ognuno dà a questi crono in base alle aspettative di crescita futura del/della protagonista.
Arina Surkova autrice prima di un sub58" nelle semifinali dei 100 farfalla e poi di un ottimo 24.34 in quelle dei 50 stile libero. Secondo crono per Maria Kameneva in 24.57 (dopo avere vinto i 100 dorso in 59.43) ed anche la 2005 Trofimova (24.85) sotto i 25".
Altro esempio della classe di Kliment Kolesnikov nelle semifinali dei 100 stile libero; dopo che la prima semifinale era stata vinta da Kornev (48.09, insoddisfatto del suo crono Kornev) su Minakov (48.16), Kolesnikov ha aperto le acque nella prima vasca passando in 22.54 senza dare l'impressione di strappare la bracciata. Poi, chiaro, un po' per mantenere energie per la finale di domani, un po' perché la condizione non è certo ottimale, ha rallentato visibilmente negli ultimi metri chiudendo in 48.11.
Quarto crono per Grinev in 48.34 e finale di domani assai interessante con almeno tre nuotatori capaci di scendere sotto i 48".
Era sceso nettamente sotto i 48" Ivan Girev lo scorso anno (47.78 il suo crono, battendo Kolesnikov) e questo lo aveva spinto a chiedere lo status di atleta neutrale per partecipare alle Olimpiadi di Parigi; status a cui ha poi rinunciato e, forse anche per questa comprensibile mancanza di stimoli, nella semifinale di oggi ha nuotato un anonimo 49.18 restando fuori dalla finale (nono crono per lui).
Termino con le semifinali dei 50 rana maschili che hanno visto tre atleti sotto i 27": Nikolaev (26.90), Kozakhin (26.93) e Trosenko (26.98).
Ultima modifica di nuotofan (18-04-2024 19:22:20)
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Domani iniziano a Shenzen i Campionati nazionali cinesi che ricalcheranno esattamente il programma di gare olimpico.
La sessione delle batterie partirà alle 11 locali, corrispondenti alle 5 del mattino italiano, la sessione di semifinali e finali alle 20:30 locali che corrispondono alle 14.30 italiane.
Non sarà semplice reperire informazioni esaustive e tempestive (ogni suggerimento è bene accetto), ma l'entusiasmo e la voglia di fare contano sempre..
Sono iscritte tutte le stelle cinesi che ormai abbiamo imparato a conoscere bene dagli ultimi due Mondiali, oltre che dalle Universiadi e dai Giochi Asiatici 2023.
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Primi risultati dalle batterie di Shenzen, interpretati in vario modo (per cui mi scuso per eventuali imprecisioni).
Nei 100 farfalla femminili miglior crono per Zhang Yufei in 58.09.
Nei 100 rana maschili miglior crono per Qin Haiyang in 58.87 e secondo tempo per il 2005 Dong Zhihao che con 59.87 avvicina il PB di 59.73 stabilito ai Campionati nazionali di fine 2023. Terzo crono (1.00.34) per un 2000 che suppongo essere Sun Jiajun.
Nei 400 stile libero femminili miglior crono per Ma Yonghui in 4.09.93, e da segnalare l'impressionante terzo tempo in 4.10.73 della 2012 (11 anni!) Yu Zidi.
Nei 400 stile libero maschili miglior tempo in 3.50.41 per Fei Liwei seguito dal 3.50.66 di un 2004 che dovrebbe essere Pan Zhanle, quindi il 3.50.69 di un 2007 che è di sicuro Zhang Zhanshuo. Quarto crono (3.51.81) per un 2006 di cui scopriremo l'identità solo vivendo lol
PS Ho notato che la redazione di nuoto.com pare attiva nel seguire questi Campionati cinesi; meglio così, posso prendermela un po' più calma
Ultima modifica di nuotofan (19-04-2024 11:08:02)
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Penultima giornata dei Campionati australiani con partenza soft.
Nei 200 misti maschili vince William Petric in 1.58.43 (nuovo PB) su un Lewis Clareburt reduce dalle molte gare nuotate ai Campionati neozelandesi (1.58.73). La differenza è stata fatta a rana: 33.55 per Petric, 34.87 per Clareburt.
A proposito di split a rana, da notare il fotonico 32.03 di Stubblety-Cook (quinto in 2.02.06) che, come capitava alla Efimova, è stato assai più veloce a rana che a dorso (33.23).
Nei 200 rana femminili vince Jenna Strauch con un buon 2.23.33 sulla 19enne Matilda Smith che si migliora a 2.24.89.
Ed anche Chalmers scende sotto la barriera dei 22" nei 50 stile libero: 21.98 per lui, miglioramento del PB di 9 centesimi e secondo posto a soli 5 centesimi da McEvoy che ha vinto in 21.93.
Mollie O'Callaghan nuoterà 50 e 100 dorso solo per divertimento, cioè senza allenamento specifico, ma è velocissima: oggi 27.16 nei 50 dorso (PB migliorato di oltre due decimi) e secondo posto a soli 9 centesimi da Kaylee McKeown (27.07), Chi ha seguito la gara parla di netti sbandamenti per entrambe (ricordo che la piscina è all'aperto), quindi di prove non ottimali in questo senso. Non potendo vedere le gare, non posso esprimere nessun giudizio in merito.
Nei 100 farfalla Matthew Temple conferma la sua nuova dimensione: 50.80 per lui, ennesimo sub51" di questa stagione. Nuovo PB per Shaun Champion, secondo arrivato in 51.28, a poco più di un decimo dal TL fissato dagli australiani per i trials di giugno; quindi un credibile candidato al secondo slot individuale.
Continuano le ottime notizie per la formidabile squadra australiana: Ariarne Titmus vince i 400 stile libero in 3.59.13 e si dice molto soddisfatta di questo sub4' in questa fase della preparazione e dopo i problemi avuti in fase d'avvio, mentre Lani Pallister, seconda in 4.01.75, si aggiunge alla folta lista di atleti che hanno migliorato il proprio PB (precedente 4.02.07).
Uno dei pochi "buchi neri" del nuoto australiano sono i 100 dorso maschili e la finale di questi Campionati nazionali lo ha confermato.
Ha vinto Mark Nikolaev (russo in attesa di passaporto australiano) in 54.61 sul coreano Lee Juho (54.64) ed il 200ista Bradley Woodward (54.74). Il 30enne Larkin ha ottenuto 55.50 ed è improbabile che in questi due mesi che mancano ai trials trovi molto upside. Insomma, 4x100 mista maschile australiana irrimediabilmente "piombata" per il discorso medaglie dal front-half (dorso e rana) nonostante l'ottimo back-half (farfalla e stile libero) che si ritrova, a meno che Isaac Cooper si dedichi sul serio ai 100 dorso allungando la sua grande velocità di base ai secondi 50m.
Si ritorna a nuotare forte nei 50 farfalla femminili vinti da Rikako Ikee in un ottimo 25.33, a un paio di decimi circa dal suo PB risalente alla sua "prima vita natatoria". Seconda Emma McKeon in 25.70 (nuovo PB); in totale 5 atlete sotto i 26".
Si finisce con un ottimo 800 stile libero maschile in cui Winnington, come nei 400 sl, sfiora il suo PB (il 7.42.95 di Doha dove ha preceduto di un soffio Greg) vincendo in 7.43.08 su Short (7.43.98, buon crono anche per lui). Terzo Kim Woomin in 7.49.69.
Nell'intervista post-gara Winnington ha confermato di puntare anche sugli 800 stile libero come gara individuale per le Olimpiadi; quindi affronterà tre prove, dai 200 agli 800 stile libero, ai trials di giugno con focus sui 400 ed 800 stile libero come gare individuali in cui cercare le maggiori soddisfazioni a Parigi.
Ultima modifica di nuotofan (19-04-2024 12:58:39)
Non in linea
Primi risultati dalle batterie di Shenzen, interpretati in vario modo (per cui mi scuso per eventuali imprecisioni).
Nei 100 farfalla femminili miglior crono per Zhang Yufei in 58.09.
Nei 100 rana maschili miglior crono per Qin Haiyang in 58.87 e secondo tempo per il 2005 Dong Zhihao che con 59.87 avvicina il PB di 59.73 stabilito ai Campionati nazionali di fine 2023. Terzo crono (1.00.34) per un 2000 che suppongo essere Sun Jiajun.
Nei 400 stile libero femminili miglior crono per Ma Yonghui in 4.09.93, e da segnalare l'impressionante terzo tempo in 4.10.73 della 2012 (11 anni!) Yu Zidi.
Nei 400 stile libero maschili miglior tempo in 3.50.41 per Fei Liwei seguito dal 3.50.66 di un 2004 che dovrebbe essere Pan Zhanle, quindi il 3.50.69 di un 2007 che è di sicuro Zhang Zhanshuo. Quarto crono (3.51.81) per un 2006 di cui scopriremo l'identità solo vivendo lol
PS Ho notato che la redazione di nuoto.com pare attiva nel seguire questi Campionati cinesi; meglio così, posso prendermela un po' più calma
Il tempo della 2012 in questione sarebbe Record mondiale anche per le ragazze sotto i 14 anni... sinceramente mi risulta difficile credere a un salto biologico di almeno 2 anni e mezzo (magari anche di più) in quella fase dello sviluppo, sicuramente più facile credere a un errore di battitura
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nuotofan ha scritto:Primi risultati dalle batterie di Shenzen, interpretati in vario modo (per cui mi scuso per eventuali imprecisioni).
Nei 100 farfalla femminili miglior crono per Zhang Yufei in 58.09.
Nei 100 rana maschili miglior crono per Qin Haiyang in 58.87 e secondo tempo per il 2005 Dong Zhihao che con 59.87 avvicina il PB di 59.73 stabilito ai Campionati nazionali di fine 2023. Terzo crono (1.00.34) per un 2000 che suppongo essere Sun Jiajun.
Nei 400 stile libero femminili miglior crono per Ma Yonghui in 4.09.93, e da segnalare l'impressionante terzo tempo in 4.10.73 della 2012 (11 anni!) Yu Zidi.
Nei 400 stile libero maschili miglior tempo in 3.50.41 per Fei Liwei seguito dal 3.50.66 di un 2004 che dovrebbe essere Pan Zhanle, quindi il 3.50.69 di un 2007 che è di sicuro Zhang Zhanshuo. Quarto crono (3.51.81) per un 2006 di cui scopriremo l'identità solo vivendo lol
PS Ho notato che la redazione di nuoto.com pare attiva nel seguire questi Campionati cinesi; meglio così, posso prendermela un po' più calma
Il tempo della 2012 in questione sarebbe Record mondiale anche per le ragazze sotto i 14 anni... sinceramente mi risulta difficile credere a un salto biologico di almeno 2 anni e mezzo (magari anche di più) in quella fase dello sviluppo, sicuramente più facile credere a un errore di battitura
Vedremo in futuro cosa accadrà di Yu Zidi, qualunque sia la sua età attuale.
Intanto, prima finale disputata a Shenzen, i 400 stile libero maschili, con la vittoria di Pan Zhanle in 3.45.58 davanti al 2007 Zhang Zhanshuo (3.45.82) e a Fei Liwei (3.45.96).
Non male 3'45" nei 400 per il primatista mondiale dei 100 sl..
Ultima modifica di nuotofan (19-04-2024 15:06:58)
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