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In ultimo vi chiedo di Galossi. Ho visto che era iscritto ma non ha gareggiato. Possibile che sia passato da possibile crack a desaparecido?
Ciao Johnny; con le pochissime informazioni disponibili abbiamo provato a ricostruire quanto accaduto a Galossi dallo scorso autunno, cioè da quando ha avuto quei problemi di salute di cui ha parlato lui stesso, a cui poi si sono sovrapposti (evidentemente) problemi di altro tipo, che lo hanno portato a cambiare diversi allenatori e fare rare apparizioni in gara, purtroppo poco convincenti (vedi Europei under23 ad agosto).
Non ho mai sentito che sia stato chiesto a Butini della situazione di Galossi dal duo in telecronaca (impensabile lo faccia la Caporale), per cui le uniche notizie su Galossi dalla Federazione vengono da un passaggio di un'intervista di Menchinelli, che ci ha segnalato Lety, di cui ti faccio copia-incolla:
In un'intervista Menchinelli diceva dopo i mondiali juniores di quest'anno:
“E non c’era Lorenzo Galossi, un altro 2006 che aveva fatto molto bene negli anni passati”, conclude Menchinelli, questa volta sbilanciandosi leggermente. Galossi ha già vinto due medaglie agli Europei senior, nel 2022 a Roma, ma in questa stagione la sua crescita sembra essersi interrotta. Nei giorni scorsi è uscita la notizia dell’ennesimo cambio di allenatore degli ultimi mesi. “Il problema non sono gli allenatori, ma lui deve ritrovare la voglia di allenarsi e di faticare, perché il talento senza fatica, soprattutto in uno sport come il nuoto, ha poco significato. Ha delle enormi possibilità di avere una fantastica carriera: starà solo a lui trovare gli stimoli giusti”.
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Le cose migliori dell'ultima mattinata di batterie: il 29.58 della Pilato nei 50 rana, il 48.42 di Miressi nei 100 stile per il margine che ha lasciato intravedere per la finale del pomeriggio, il 26.96 di Viberti nei 50 rana ed il 24.95 di Lamberti nei 50 dorso.
Ho ascoltato spezzoni delle interviste a Sandra Michelini (allenatrice di Deplano e Sansone) e a Fabrizio Antonelli, a cui è stato chiesto del recente passaggio di Burdisso, che gli ha chiesto di allenarlo abbandonando il gruppo di Rossetto, ed Antonelli si è affannato a spiegare di come fosse stato stupito della richiesta di Burdisso e fosse andato subito a chiedere spiegazioni a Rossetto che, gentilissimo, lo ha rassicurato dicendo che era giusto fare il bene del nuotatore e quindi che per lui non c'erano problemi.
E in precedenza Sacchi aveva ricordato alla Michelini della festa del giorno prima a seguito del risultato di Sansone.
Tutto molto bello, ma a me pare che un limite del mondo del nuoto italiano sia questa "eccessiva amicalità e vicinanza" tra i vari attori, che lo rendono un ambiente piuttosto chiuso, in cui tutto scorre secondo canoni concordati e sempre uguali.
Ora, lungi da me volere una feroce concorrenza e tantomeno "colpi bassi", ma è un dato di fatto che gli ambienti più aperti, in cui non ci si preoccupa di correre dal precedente coach (quasi per chiedergli il permesso) se un atleta decide di cambiare guida tecnica, e soprattutto non esiste questa estrema confidenzialità tra commentatori ed allenatori/atleti, possono portare a risultati migliori.
In definitiva: non mi stupisce se gli allenatori di riferimento sono gli stessi da anni e se i commentatori non chiedono nulla di Galossi ma scelgono di fare domande piuttosto morbide ai vari allenatori ed al direttore tecnico (altroché domandone).
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Ho visto che sono tornati i problemi di accesso al forum e quindi cerco di sfruttare una finestra di accessibilità.
Razzetti ha affrontato i 400 misti senza alcun timore ed è nella prima metà gara che ha fatto la differenza rispetto al passato: ai 200m ha avvicinato la fatidica soglia dei 2' che identifica i delfinisti-dorsisti, passando in 2.00.71, oltre due secondi più veloce del suo passaggio di Tokyo, quando aveva stabilito il suo precedente PB. Ottima tenuta anche a rana e stile libero, per cui alla fine ha migliorato, oltre al PB, anche lo storico crono del Marin di Melbourne 2007, che Sacchi ricorda essere stato disputato a gennaio, ma che io vi garantisco essere stato a fine marzo-aprile (Mondiali fantastici, come ho scritto tante volte).
Miressi è ritornato ad essere, oltre che un grandissimo erogatore di potenza (cit. Xman), un buon nuotatore anche dal punto di vista della pulizia tecnica, ed i risultati sono immediati: grande 47.61 a fine novembre, crono di cui sono capaci veramente in pochi.
Come la Pilato, Miressi ha cominciato benissimo questa stagione, per cui ottimo lavoro da parte di Satta e speriamo che le cose continuino così.
Prova d'orgoglio di Martinenghi nei 50 rana, di cui continuo ad apprezzare la lucidità delle analisi nel post-gara. Ho già detto che secondo me ha perso un po' di motivazioni in conseguenza dell'esplosione di Qin Haiyang, ma penso che l'avvicinarsi del grande traguardo olimpico lo aiuterà a rimettersi di buzzo buono in allenamento.
Nel pendolo della staffetta mista, abbiamo ritrovato una grande frazione a stile libero finale a fronte dei soliti problemi a farfalla e di qualche incertezza a rana: quella che conterà, però, sarà la posizione del pendolo a fine luglio 2024, e quindi ci sarà tempo per cambiare molte volte i pronostici..
Ultima modifica di nuotofan (01-12-2023 00:54:58)
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report finale
100 farfalla f vince la laquintana 58.85 sotto i 59 anche la scotto di carlo terza la d'innocenzo 59.59. in finale b la musetti 1.00.11
200 farfalla m ottimo crono di burdisso in risposta alla delusione di ieri 1.55.11 precede carini 1.57.41 e camozzi al pb 1.57.60. in finale b ragaini 1.59.27
100 dorso f vince la pasquino 1.00.86 su toma 1.00.93 e gastaldi 1.01.31. in finale b furfaro 1.02.08
50 dorso m 2 sub 25 per lamberti 24.83 su stefanì 25.18 e mora 25.24 . in finale b andolfu 25.90 e del signore 26.07
400 misti f podio in 6 centesimi oro alla 2005 di passio 4.43.98 su fresia 4.44.03 e pirovano 4.44.04 in finale b pascareanu 4.50.94
m in una manifestazione con pochi lampi 2 arrivano da razzetti al secondo ri 4.09.29 a battere il più vecchio ri visto che aveva resistito all gommato vale a dire il 4.09.88 di marin ai mondiali di melbourne del 2007sul podio matteazzi 4.17.32 sul 2003 martelli 4.18.90 2centesimi sul 2005 mantegazza 4.18.92 entrambi al pb. in finale b bursa 4.24.01
100 sl f 4 sotto i 55 con la tarantino 54.59 sulla morini 54.64 e la menicucci 54.96 e cocconcelli 54.98 con la 2007 stevanato 55.90. in finale b d'innocenzo 55.57
m l'altro lampo con tanto di pass lo fa miressi in un grandissimo 47.61 1 secondo su frigo 48.63 e conte bonin e deplano a pari merito 49.00 13 sotto i 50 compresa la b. in finale b megli 49.63 con d'ambrosio 49.86 e passafaro 49.97
50 rana f doppietta pilato che peggiora di poco l'ottimo 29.58 delle batterie 29.65 precede bottazzo 30.88 e castiglioni 30.97. in finale b zucca 32.38
m provo d'orgoglio di martinenghi dopo la delusione dei 100 26.71 pass mondiale come cerasuolo 26.83terzo viberti ancora pb 26.91. in finale b moni 27.82
800 sl f tripletta quadarella l'unica della rassegna 8.25.87 ramatelli 8.39.18 e la 2007 8.39.27
m l'ultima vittoria è di luca de tullio 7.48.33 su giovannoni 7.56.75 e marchello 7.58.50
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Queste, tra virgolette, le dichiarazioni del dt Butini sugli Assoluti Invernali
"""""""È stato veramente un ottimo campionato. Le punte hanno risposto bene, secondo me, anche a questa proposta di fare una super tabella dove si poteva ottenere già il pass per l’Olimpiade. Hanno dimostrato che quando l’asticella è alta sanno impegnarsi maggiormente. Però la risposta è stata positiva da parte di tutto il movimento: Miressi, Pilato, Razzetti hanno dato conferma di un’ottima condizione. E poi c’è stato l’innesco di qualche giovane. Sicuramente la mancanza di alcune atlete tipo Panziera e Franceschi ha evidenziato che sui più giovani c’è ancora molto da investire. È un dato che deve essere ben interpretato anche in chiave mondiale.
Però il bilancio complessivo è davvero positivo e sono molto contento: un campionato italiano, a fine novembre, in vasca lunga, con questi risultati e con pochissime cose da aggiustare non può che renderci felici. Ci sono gli elementi per comporre una squadra veramente competitiva in vista dei Mondiali per Doha. Credo sia davvero di buon auspicio.
Direi che la manifestazione è andata ben oltre quelle che potevano essere le aspettative. Rimangono alcuni aggiustamenti da fare e alcune situazioni da monitorare meglio, ma il bilancio è molto positivo""""""".
Il mio commento.
Sia che il dt intendesse davvero dire "innesco di qualche giovane" (cioè esplosione), sia che intendesse dire "innesto di qualche giovane", suppongo che si riferisca al duo Lamberti-Viberti, che ha ottenuto i pass per il Mondiale di Doha.
Per il resto, spero che il trionfalismo di fondo di questa dichiarazione rispecchi l'ormai ben noto stile del dt Butini, che tende ad appianare ogni asperità non parlandone o sfumando i toni, e che - in realtà - sia consapevole delle (a mio parere) svariate cose che devono ancora essere migliorate.
Spero anche che le medaglie che con ogni probabilità saranno vinte in buon numero a Doha non illudano verso l'obiettivo vero, che è ovviamente l'Olimpiade di Parigi, al termine della quale si farà l'unico bilancio della stagione 2023-24 (e del triennio dopo la precedente edizione di Tokyo).
Ultima modifica di nuotofan (01-12-2023 17:01:39)
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Ho sentito l'intervista in diretta e mi sono parse le solite frasi di circostanza. Spero anche io non si faccia l'errore di esaltarsi per le medaglie mondiali. Io guarderò solo i crono o comunque principlamente i crono...
Ci eravamo lasciati dopo fukuoka con una considerazione: a 12 mesi dalle olimpiadi le gare individuali in cui provare a prendere una medaglia a Parigi sarebbero state i 100 dorso maschili, i 100 rana maschili, i 1500 stile femminili (dunque le medaglie individuali prese in giappone nelle gare olimpiche) e i 1500 stile maschili per stima e riconoscenza nei confronti di Greg. Da ieri ne dobbiamo aggiungere un'altra perché se Razzetti non è il favorito per il bronzo nei 400 misti, ha comunque posto la sua candidatura come outsider. I favoriti naturali per il bronzo dovrebbero essere Seto e Kalisz che però cominciano ad avere qualche primavera di troppo sulle pinne. Aspettando la primavera e i crono che arriveranno dai vari trials, per ora la griglia di partenza dei 400 misti la imposterei così:
Pole position Marchand e a completare la prima fila Foster
Seto e Kalisz in seconda fila per il bronzo
In terza fila aspettando il passo falso di qualcuno davanti: Razzetti, Clareburt e Smith
Ultima modifica di Johnny Utah (01-12-2023 20:21:38)
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Ci eravamo lasciati dopo fukuoka con una considerazione: a 12 mesi dalle olimpiadi le gare individuali in cui provare a prendere una medaglia a Parigi sarebbero state i 100 dorso maschili, i 100 rana maschili, i 1500 stile femminili (dunque le medaglie individuali prese in giappone nelle gare olimpiche) e i 1500 stile maschili per stima e riconoscenza nei confronti di Greg. Da ieri ne dobbiamo aggiungere un'altra perché se Razzetti non è il favorito per il bronzo nei 400 misti, ha comunque posto la sua candidatura come outsider. I favoriti naturali per il bronzo dovrebbero essere Seto e Kalisz che però cominciano ad avere qualche primavera di troppo sulle pinne. Aspettando la primavera e i crono che arriveranno dai vari trials, per ora la griglia di partenza dei 400 misti la imposterei così:
Pole position Marchand e a completare la prima fila Foster
Seto e Kalisz in seconda fila per il bronzo
In terza fila aspettando il passo falso di qualcuno davanti: Razzetti, Clareburt e Smith
Sottolineo il fatto che Razzetti abbia cominciato in modo straordinario la stagione, ad ulteriore dimostrazione che da un anno all'altro le cose possono cambiare radicalmente anche se non si è più giovanissimi e si mantiene lo stesso allenatore, come ha fatto Alberto Razzetti.
Hai parlato dei 400 misti, ma anche nei 200 misti (la gara preferita dallo junior Razzetti, quella che gli veniva più spontanea), visto l'1.56.2 ad inizio stagione, non gli sono certo precluse le speranze di podio.
Poi, chiaro, in 8 mesi può succedere tantissimo ed il panorama degli ultimi Mondiali cambiare totalmente.
Qualche esempio dalla stagione appena conclusa: chi avrebbe creduto, a fine novembre 2022, che ai Mondiali di Fukuoka di fine luglio 2023 avrebbero vinto i 50 stile libero McEvoy, i 200 sl Matt Richards, i 100 farfalla Grousset, i 200 dorso Kos, o che Milak, che sembrava allargare con serie ambizioni il proprio programma di gare ai 100 sl dopo gli ottimi Europei di Roma, avrebbe invece incontrato seri problemi motivazionali, tali da portarlo a rinunciare al Mondiale?
Per quanto riguarda i 400 misti occhio al 16enne cinese Zhang Zhanshuo che nel 2023 ha fatto grandi progressi, arrivando a nuotare ai Mondiali Juniores il miglior crono di sempre per un 16enne (4.12.44), ma in generale - come accaduto a Razzetti - da una stagione all'altra, o anche solo in pochi mesi, tanto può cambiare - in un senso o nell'altro - anche per atleti ben più maturi del 16enne cinese.
Ci tenevo a risponderti, Johnny, prima di dare finalmente sostanza ai miei propositi più volte annunciati di scrivere assai meno, viste le tante difficoltà di accesso al forum ed una notevole stanchezza personale.
Un saluto a te ed a tutti.
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