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Riporto una particolarità di cui mi sono accorto solo ora guardando i passaggi del 100 di ieri, in diretta purtroppo non si è potuto visto che i gentili amici della Rai hanno ben pensato di mandare la pubblicità durante la finale Juniores dei 100, Ballarati al 50 è passato in 24.87, passaggio circa 1 secondo più lento di quel che ci si potrebbe aspettare da uno che nuota 22.72 sul 50, purtroppo non avendo visto la gara non sapremo mai se è scivolato dal blocchetto o se ha scelto il passaggio lento di proposito...sta di fatto che quel 50.47 finale sicuramente non rispecchia il suo attuale livello che mi aspetto sia sotto il muro dei 50 già ora.
Oggi in prima frazione di staffetta ha ripetuto quel 50.47 passando quasi mezzo secondo più veloce (24.39). Considerando che siamo all'ultimo giorno, non c'è dubbio che Ballarati valga già almeno 50.1-50.2; avrà modo di scendere sotto i 50" presto.
Notevole il 49.66 di Matteo Lamberti, considerato il 1500 sl da poco concluso. Dopo il 47.83 di Ceccon, la miglior frazione lanciata è stata il 48.42 di Deplano.
Doveroso segnalare il 4.26.71 del 2007 De Gregorio nei 400 misti, che lo pone già nel gruppo dei migliori juniores italiani.
Ultima modifica di nuotofan (17-04-2023 21:25:48)
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report finale
50 rana f vince e ottiene il pass la pilato 30.08 peggiorando il 29.84 della batteria. quasi tutte le finaliste si peggiorano con la castiglioni 30.57 e la carraro 30.71 l'unica a migliorarsi è la bottazzo 30.73 la 2006 mati 32.06 ma 31.91 in batteria tra le junior franco 32.67 in b amati 32.17 con la 2007 principi 32.35
m duello sul filo dei centesimi tra martinenghi 26.90 e cerasuolo 26.96 ma niente pass terzo poggio 27.19 . tra gli junior il 2005 borsato 28.45 in b castello 27.99
400 sl f e che ve lo vado a dire? quarta vittoria e terzo pass per la quadarella in un buon 4.05.83 a precedere antonietta cesarano personale 4.08.97 terza la vetrano dalla finale b 4.12.22 in finale b con la giannelli 4.14.97. tra le junior lenzi 4.16.51
400 misti m vince ma non centra il pass razzetti 4.14.37 su matteazzi 4.17.83 terzo il 2003 martelli 4.19.07 in finale b chiostri 4.26.07 col 2007 de gregorio 4.26.71 (buoni campionati per la categoria ragazzi nonostante l'obiettivo fossero più i criteria)
200 dorso f vittoria e pass per la panziera 2.08.12 dietro lontane la toni 2.13.37 e furfarto 2.13.46. tra le junior gorlier 2.15.93 con la santambrogio 2.19.54 in b fresia 2.14.48
1500 sl m come bnegli 800 vittoria senza pass per paltrinieri 14.49.02 davanti a lamberti all'ennesimo podio 15.05.40 terzo giovannoni 15.08.05 bertoni 15.26.76
50 farfalla f vince la scotto di carlo personale 26.22 su di pietro 26.29 e cocconcelli 26.65 un centesimo più della laquintana 26.66 tra le junior curtis 27.55 e in b quaglieri 26.83
4*100 sl m vince fiamme oro 3.14.60 ris su fiamme gialle 3.17.40 ed esercito 3.17.78 da segnalare miressi 48.37 in prima meglio della finale ballaratti 50.47 in prima ceccon 47.83 lanciato e lamberti 49.60 lanciato
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Vanno in archivio gli Assoluti. Nessuno dei big li ha affrontati con una finalizzazione specifica, dunque sapremo solo a Fukuoka se la preparazione è stata azzeccata. Per la mentalità del nuotatore azzurro andare forte in primavera può creare false certezze in vista dell'appuntamento principale della stagione. Ricordo brevemente alcuni precedenti come quelli di Lamberti prima di Seul 1988, Trevisan prima delle Olimpiadi 1992 e Merisi prima di Atlanta 1996. Al contrario avvicinarsi alla grande manifestazione a fari spenti, come fece Fioravanti prima di Sydney 2000, forse è meglio.
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Vanno in archivio gli Assoluti. Nessuno dei big li ha affrontati con una finalizzazione specifica, dunque sapremo solo a Fukuoka se la preparazione è stata azzeccata. Per la mentalità del nuotatore azzurro andare forte in primavera può creare false certezze in vista dell'appuntamento principale della stagione. Ricordo brevemente alcuni precedenti come quelli di Lamberti prima di Seul 1988, Trevisan prima delle Olimpiadi 1992 e Merisi prima di Atlanta 1996. Al contrario avvicinarsi alla grande manifestazione a fari spenti, come fece Fioravanti prima di Sydney 2000, forse è meglio.
Post molto "Breriano", Xman; nel senso di Gianni Brera, mito del giornalismo sportivo (in particolare calcistico, ma si sa che in Italia lo sport, ahimè, coincide quasi totalmente con il calcio) di cui ho divorato i libri quando ero piccolo ed ero, anch'io, molto appassionato di football.
Brera (di cui sono note alcune figure retoriche che oggi verrebbero tacciate, come minimo, di sessismo) diceva esattamente questo a proposito dei Mondiali di calcio.
Quando, come nel 1966 in Inghilterra o nel 1974 in Germania Ovest o nel 1986 in Messico dove arrivammo da campioni del mondo (si potrebbe aggiungere nel 2010 in Sudafrica, sempre da campioni del mondo in carica), ci eravamo presentati con grandi aspettative, i risultati sono stati deludenti, mentre quando nel 1970, 1978 o, soprattutto, 1982 e 2006 ci furono critiche diffuse per alcune prestazioni non convincenti nell'avvicinamento ai Mondiali, poi i Mondiali andarono parecchio bene (con due vittorie, una finale per il primo posto ed una per il terzo).
In generale, è bene non avere troppe certezze; poi, certo, il nuoto è uno sport di prestazione dove è difficile improvvisare o sperare in episodi fortunati (l'intervento della dea Eupalla, per citare ancora Brera) se la preparazione non è andata per il verso giusto.
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