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#326 21-03-2023 11:44:37

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Uscita la prima versione (parziale) delle psych sheets relative alle selezioni canadesi che inizieranno il 28 marzo https://swimswam.com/wp-content/uploads … Psychs.pdf, dando il via - con i Campionati spagnoli - alla stagione degli eventi di qualificazione per i Mondiali di Fukuoka di metà luglio.

Come detto, sono iscrizioni parziali (e ovviamente l'articolista di Swimswam non se ne è accorto e glielo è stato segnalato da alcuni commentatori), ma contengono già alcune indicazioni rilevanti.

La più attesa, Summer McIntosh, è iscritta alle 5 gare in cui è veramente competitiva anche a livello mondiale: 200 e 400 sl, 200 e 400 misti e 200 delfino.
Vedremo se le disputerà tutte; se lo facesse, i tempi che nuoterà, anche se in un evento molto più agevole rispetto ai Mondiali, ci diranno di più sulla sua capacità di portare a termine un programma con 5 gare individuali.

Mancano, come detto, alcuni nomi importanti, come ad esempio Ella Jansen, ma in quella lista parziale è presente in parecchie gare l'ormai familiare 2008 Laon Kim, che nello scorso weekend, tra le solite tantissime gare affrontate in preparazione proprio dei Campionati canadesi, ha migliorato i suoi PBs nei 200 sl (1.53.32) e 100 delfino (56.25). Saranno, ovviamente, più rilevanti i crono che nuoterà dal 28 marzo.

I Campionati canadesi sono Open e, tra i nomi di nuotatori stranieri, vi è il lituano Tomas Navikonis (nato nel 2003 ed autore di ottimi crono in vasca corta nello scorso inverno ai Nordic Games) e quell'Artem Selin (tedesco di origini russe nato nel 2002) che si mise in grande evidenza ai Campionati europei juniores 2019 quando vinse i 50 sl in 21.83 (crono che resta il migliore mai nuotato da un 17enne) ma che poi non ha dato seguito a quella grande prestazione.

Selin è assonante con Salin, e va ricordato come Giulia Salin sia stata una delle maggiori protagoniste di quegli Europei juniores vincendo 800 e 1500 sl ed arrivando seconda nei 400 sl.

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#327 21-03-2023 12:39:33

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Riprendo il programma gare dei Mondiali https://resources.fina.org/fina/documen … _WCH05.pdf

Se la McIntosh vorrà davvero partecipare a 5 gare individuali, il primo giorno (domenica 23 luglio) sarà molto complicato, con 400 sl e 200 misti, più una possibile partecipazione alla finale della 4x100 sl.

Le batterie dei 400 sl e dei 200 misti, alla mattina, sono gestibili; il problema è al pomeriggio quando il programma prevede la finale dei 400 sl e, dopo le semifinali dei 100 rana maschili, subito le semifinali dei 200 misti.

Da un lato è meglio che la finale dei 400 sl (impegno massimale) preceda le semifinali dei 200 sl (dove "basta" entrare in finale), dall'altro il tempo di recupero appare davvero limitato. Nel caso in cui la McIntosh facesse il double 400 sl-200 misti, penso che sia da escludere un suo impiego nella 4x100 sl.

Gli altri giorni complessi (ma meno del primo giorno) sono il 26 luglio con la finale dei 200 sl e, a seguire ben distaccate, le semifinali dei 200 delfino, ed il 27 luglio con la finale dei 200 delfino ad inizio sessione e la finale della 4x200 sl a concluderla.

Dopo il 27 luglio, recupero prima dei 400 misti l'ultimo giorno di gare (il 30 luglio). Improbabile un impiego della McIntosh nella 4x100 mista canadese, almeno in finale.

Da un punto di vista storico, Katie Hoff disputò sia i 400sl che i 200 misti ai Campionati mondiali di Melbourne 2007.
In quel caso le semifinali dei 200 misti precedettero la finale dei 400 sl, in cui la Hoff arrivò quarta.

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#328 21-03-2023 16:29:11

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Eccomi qui per chi si fosse "smarrito" nel solito resoconto incompleto di Swimswam che, tra l'altro, fa confusione tra risultati del secondo e del terzo giorno di gare dei Campionati primaverili cinesi.

Nel terzo giorno di gare da poco concluso, ci sono stati i 400 sl vinti da Li Bingjie in 4.02.87 (il suo PB è il 4.01.08 di Tokyo).
Ieri, commentando l'1.55.87 con cui li Bingjie aveva vinto i 200 sl, avevo parlato di crono buono ma non entusiasmante.
Questo, considerando le aspettative suscitate dal WR dei 400 sl in vasca corta di 4 mesi fa (3.51.30), e delle frazioni lanciate da 1.55 basso già effettuate da Li Bingjie, ma 1.55.87 costituisce comunque il suo netto PB nei 200 sl.

I 100 sl femminili sono stati vinti dalla promettente 2005 Cheng Yujie in 53.85 (il suo PB è il 53.36 dei Mondiali di Budapest 2022), davanti alla 2002 Ai Yanhan (54.47) che qualche anno sembrava un grande prospetto dei 200 sl con la sua nuotata estremamente elegante, ed alla 2005 mistista Yu Yiting (54.59) che piazza quindi un discreto crono anche nei 100 sl.

Primo sub15' nei 1500 sl maschili per il 2003 Fei Liwei: 14.59.83 per lui, mentre Wang Shun, dopo i 200 misti ed i 100 dorso, ha vinto anche i 400 misti in 4.14.23 (ha un PB di 4.10.63).

Infine i 200 dorso femminili dove si rivede Liu Yaxin (nata nel 1999), che con 2.07.35 migliora il suo PB che risaliva a Rio 2016 (dove nuotò 2.07.56).
Seconda la 2003 Peng Xuwei (2.08.33 il suo crono) che, un po' come Ai Yanhan, sembrava un grande talento quando nel gennaio 2018 nuotò 2.08.17 nel meeting di Austin, ma poi è rimasta sul 2.08 nei grandi eventi degli anni successivi.

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#329 21-03-2023 17:37:58

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Risultati interessanti al meeting di Edirne (Turchia) in vasca lunga.

Il già noto 2007 Albayrak ha migliorato il PB negli 800 sl nuotando 7.58.13 (con il 2006 Ozden a 8.02.72) ed ha affrontato in modo arrembante i 1500 sl, cercando evidentemente di migliorare quel 15.06.24 nuotato nello scorso dicembre che lo fa il 15enne più veloce di sempre.
Albayrak è passato ai 200m in 1.55.89, ai 400m in 3.56.80 (più o meno il crono che ha ottenuto nei 400 sl nello stesso meeting) e agli 800m in 8.00.94. Calo quasi inevitabile e sorpasso ad opera del coetaneo Tuncelli che aveva affrontato la gara con parziali più equilibrati (1.58.47 ai 200m, 3.59.64 ai 400m e 8.03.51 agli 800m).
Alla fine è stato Tuncelli ad avvicinare il 15.06 di Albayrak, nuotando un 15.08.67 che costituisce il suo nuovo PB, mentre Albayrak ha terminato in 15.19.42.

Si conferma, comunque, la competitività dei due 2007 turchi e vedremo, soprattutto, se riusciranno a migliorare nei prossimi anni evitando quel "burnout" di cui abbiamo parlato a proposito degli eccessivi volumi di allenamento in età giovanile.

Presenti anche alcuni nuotatori non turchi, come i portoghesi Ribeiro e Nascimento e il 2005 bulgaro Mitsin.
Nascimento ha vinto i 50 sl in 22.06, Ribeiro i 50 delfino in 23.46, i 100 delfino in 52.28 ed i 100 sl in 49.76 (evidenti progressi, quindi, da parte sua rispetto all'ultimo meeting Usa commentato), e buoni crono anche per Mitsin che ha vinto i 200 sl in 1.48.19 ed i 400 sl in 3.49.72.

In generale, scorrendo i risultati, si nota come il nuoto turco presenti sempre nuovi giovani di ottimo livello; il problema è il prosieguo dei miglioramenti cronometrici una volta usciti dalla categoria juniores.

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#330 21-03-2023 17:56:20

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Risultati interessanti al meeting di Edirne (Turchia) in vasca lunga.

Il già noto 2007 Albayrak ha migliorato il PB negli 800 sl nuotando 7.58.13 (con il 2006 Ozden a 8.02.72) ed ha affrontato in modo arrembante i 1500 sl, cercando evidentemente di migliorare quel 15.06.24 nuotato nello scorso dicembre che lo fa il 15enne più veloce di sempre.
Albayrak è passato ai 200m in 1.55.89, ai 400m in 3.56.80 (più o meno il crono che ha ottenuto nei 400 sl nello stesso meeting) e agli 800m in 8.00.94. Calo quasi inevitabile e sorpasso ad opera del coetaneo Tuncelli che aveva affrontato la gara con parziali più equilibrati (1.58.47 ai 200m, 3.59.64 ai 400m e 8.03.51 agli 800m).
Alla fine è stato Tuncelli ad avvicinare il 15.06 di Albayrak, nuotando un 15.08.67 che costituisce il suo nuovo PB, mentre Albayrak ha terminato in 15.19.42.

Si conferma, comunque, la competitività dei due 2007 turchi e vedremo, soprattutto, se riusciranno a migliorare nei prossimi anni evitando quel "burnout" di cui abbiamo parlato a proposito degli eccessivi volumi di allenamento in età giovanile.

Presenti anche alcuni nuotatori non turchi, come i portoghesi Ribeiro e Nascimento e il 2005 bulgaro Mitsin.
Nascimento ha vinto i 50 sl in 22.06, Ribeiro i 50 delfino in 23.46, i 100 delfino in 52.28 ed i 100 sl in 49.76 (evidenti progressi, quindi, da parte sua rispetto all'ultimo meeting Usa commentato), e buoni crono anche per Mitsin che ha vinto i 200 sl in 1.48.19 ed i 400 sl in 3.49.72.

In generale, scorrendo i risultati, si nota come il nuoto turco presenti sempre nuovi giovani di ottimo livello; il problema è il prosieguo dei miglioramenti cronometrici una volta usciti dalla categoria juniores.

Tuncelli e Albayrak sicuramente fanno paura, questi crono a 15 anni come abbiamo già detto non si sono mai visto sui 1500 e pure sugli 800 penso che solo Galossi fosse nettamente superiore, specie considerando che Albayrak farà i 16 appena a Giugno, mentre Tuncelli è addirittura di fine Agosto e pertanto avrà anche l'intera stagione estiva per migliorarsi ancora come 15enne.

Prospetto davvero interessante anche il 2005 Mitsin, che in corta ha fatto tempi di rilievo in questa stagione invernale: 3.43.28 sul 400, ma soprattutto 1.43.48 sui 200 ai mondiali di Melbourne, che si converte  con un tempo decisamente inferiore all'1.48 di Edirne e che sono certo potrà migliorare nettamente nel corso della stagione.

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#331 21-03-2023 20:35:54

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

Tuncelli e Albayrak sicuramente fanno paura, questi crono a 15 anni come abbiamo già detto non si sono mai visto sui 1500 e pure sugli 800 penso che solo Galossi fosse nettamente superiore, specie considerando che Albayrak farà i 16 appena a Giugno, mentre Tuncelli è addirittura di fine Agosto e pertanto avrà anche l'intera stagione estiva per migliorarsi ancora come 15enne.

Visti nuotare agli Europei Juniores 2022 di Otopeni, è stato Tuncelli, nonostante non fosse al meglio della condizione, a convincere di più come tipo di nuotata (decisamente meno frequente rispetto ad Albayrak).
Poi, chiaro, nel nuoto contano i tempi e non le impressioni sul tipo di nuotata, ed Albayrak appariva già in quell'occasione estremamente determinato. Ed ho sottolineato il suo approccio nel 1500 sl di Edirne, tipico di chi ha fretta di migliorarsi e non si accontenta di un "buon crono"; in questo caso gli è andata male ma è quella la mentalità del (potenziale) fuoriclasse.

Posto anche le psych sheet aggiornate delle selezioni canadesi https://swimswam.com/wp-content/uploads … eet-02.pdf che cominceranno tra 7 giorni; selezioni che, oltre ai crono della McIntosh, hanno tanti motivi di interesse.

Ultima modifica di nuotofan (21-03-2023 20:41:22)

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#332 21-03-2023 23:35:52

pot
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:
nuotofan ha scritto:

Risultati interessanti al meeting di Edirne (Turchia) in vasca lunga.

Il già noto 2007 Albayrak ha migliorato il PB negli 800 sl nuotando 7.58.13 (con il 2006 Ozden a 8.02.72) ed ha affrontato in modo arrembante i 1500 sl, cercando evidentemente di migliorare quel 15.06.24 nuotato nello scorso dicembre che lo fa il 15enne più veloce di sempre.
Albayrak è passato ai 200m in 1.55.89, ai 400m in 3.56.80 (più o meno il crono che ha ottenuto nei 400 sl nello stesso meeting) e agli 800m in 8.00.94. Calo quasi inevitabile e sorpasso ad opera del coetaneo Tuncelli che aveva affrontato la gara con parziali più equilibrati (1.58.47 ai 200m, 3.59.64 ai 400m e 8.03.51 agli 800m).
Alla fine è stato Tuncelli ad avvicinare il 15.06 di Albayrak, nuotando un 15.08.67 che costituisce il suo nuovo PB, mentre Albayrak ha terminato in 15.19.42.

Si conferma, comunque, la competitività dei due 2007 turchi e vedremo, soprattutto, se riusciranno a migliorare nei prossimi anni evitando quel "burnout" di cui abbiamo parlato a proposito degli eccessivi volumi di allenamento in età giovanile.

Presenti anche alcuni nuotatori non turchi, come i portoghesi Ribeiro e Nascimento e il 2005 bulgaro Mitsin.
Nascimento ha vinto i 50 sl in 22.06, Ribeiro i 50 delfino in 23.46, i 100 delfino in 52.28 ed i 100 sl in 49.76 (evidenti progressi, quindi, da parte sua rispetto all'ultimo meeting Usa commentato), e buoni crono anche per Mitsin che ha vinto i 200 sl in 1.48.19 ed i 400 sl in 3.49.72.

In generale, scorrendo i risultati, si nota come il nuoto turco presenti sempre nuovi giovani di ottimo livello; il problema è il prosieguo dei miglioramenti cronometrici una volta usciti dalla categoria juniores.

Tuncelli e Albayrak sicuramente fanno paura, questi crono a 15 anni come abbiamo già detto non si sono mai visto sui 1500 e pure sugli 800 penso che solo Galossi fosse nettamente superiore, specie considerando che Albayrak farà i 16 appena a Giugno, mentre Tuncelli è addirittura di fine Agosto e pertanto avrà anche l'intera stagione estiva per migliorarsi ancora come 15enne.

Prospetto davvero interessante anche il 2005 Mitsin, che in corta ha fatto tempi di rilievo in questa stagione invernale: 3.43.28 sul 400, ma soprattutto 1.43.48 sui 200 ai mondiali di Melbourne, che si converte  con un tempo decisamente inferiore all'1.48 di Edirne e che sono certo potrà migliorare nettamente nel corso della stagione.

Personalmente tendo un po' a diffidare dei tempi giovanili sulle lunghe distanze dei ragazzi turchi.

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#333 22-03-2023 00:18:40

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

pot ha scritto:
EdmondDantes ha scritto:

Tuncelli e Albayrak sicuramente fanno paura, questi crono a 15 anni come abbiamo già detto non si sono mai visto sui 1500 e pure sugli 800 penso che solo Galossi fosse nettamente superiore, specie considerando che Albayrak farà i 16 appena a Giugno, mentre Tuncelli è addirittura di fine Agosto e pertanto avrà anche l'intera stagione estiva per migliorarsi ancora come 15enne.

Prospetto davvero interessante anche il 2005 Mitsin, che in corta ha fatto tempi di rilievo in questa stagione invernale: 3.43.28 sul 400, ma soprattutto 1.43.48 sui 200 ai mondiali di Melbourne, che si converte  con un tempo decisamente inferiore all'1.48 di Edirne e che sono certo potrà migliorare nettamente nel corso della stagione.

Personalmente tendo un po' a diffidare dei tempi giovanili sulle lunghe distanze dei ragazzi turchi.

La tua diffidenza poggia su validi motivi, non c'è dubbio.

Direi che con i due 2007 di cui abbiamo parlato sopra avremo una sorta di "prova del nove".

I crono sono eccezionali per la loro età e, come ho accennato, stiamo parlando di due nuotatori diversi dal punto di vista tecnico e fisico: uno, Albayrak, appare un concentrato di energia e di determinazione, l'altro, Tuncelli, sembra più dotato dal punto di vista natatorio e come rapporto altezza/peso.

Se anche questi due arresteranno presto i loro miglioramenti cronometrici, in sostanza avranno il loro picco prestazionale ancora da juniores, allora non ci sarà dubbio che le metodologie di allenamento adottate per questi giovanissimi siano davvero eccessive

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#334 22-03-2023 17:10:16

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Quarta giornata di finali ai Campionati primaverili cinesi che, va ricordato, costituiscono solo il primo atto della procedura di selezione per i Mondiali di luglio (Wang Shun, ad esempio, sembra che abbia dichiarato che per lui questi primaverili rappresentano solo un test dopo l'allenamento invernale).
I Campionati nazionali di maggio dovrebbero chiarire lo scenario (o forse no, lo scopriremo solo vivendo).

Il 17enne Wang Haoyu che si era messo così in evidenza nei 100 sl nuotando al di sotto dei 48", ha ben figurato anche nei 200 sl giungendo secondo in 1.47.45, preceduto solo dal succitato Wang Shun (1.47.15, quarta vittoria individuale per lui). Anche per Zhang Ziyang secondo posto in 1.47.45.

Buon livello medio nei 100 delfino maschili vinti dal 2002 Wang Changhao in 51.45 (due decimi di miglioramento rispetto al suo precedente PB) davanti al 2000 Sun Jiajun (51.87) ed al 2004 Chen Juner (51.88, 6 centesimi di progresso nel PB).

Nei 100 delfino femminili ha prevalso un nome ben noto, Zhang Yufei, in 56.58 sulla 2005 Wang Yichun (57.05, più di un secondo di miglioramento nel personale).

Nei 100 dorso femminili la vittoria è andata a Wang Xueer in 59.61 sulla 2004 Wan Letian (1.00.02) e quella Peng Xuwei (1.00.16) di cui ho parlato a proposito dei 200 dorso di ieri.

I 100 rana femminili non hanno visto tra le protagoniste Tang Qianting, che lo scorso anno in semifinale ai Mondiali di Budapest nuotò 1.05.97 (e poi si peggiorò nella finale vinta dalla Pilato): primo posto per Yang Chang in 1.07.34.

Infine i 400 misti femminili sono stati vinti dalla favorita Yu Yiting in 4.38.15.

Ho notato che alcuni nomi dei medagliati a questi Campionati primaverili cinesi di cui siamo a conoscenza attraverso gli appassionati locali, non compaiono nemmeno nel sito Fina.
O la trascrizione è sbagliata, ma tenderei ad escluderlo perché mi sembra che questi appassionati siano piuttosto precisi nei loro report, oppure sono nomi di cui nemmeno la Fina conosce il passato.

Ultima modifica di nuotofan (22-03-2023 17:11:31)

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#335 22-03-2023 20:42:05

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Iscrizioni dei Campionati britannici che si disputeranno dal 4 al 9 aprile e di cui Miro ha parlato ad inizio topic a proposito dei (soliti) durissimi tempi limite per la qualificazione diretta.
https://swimswam.com/wp-content/uploads … 3/Brit.pdf

Non mancheranno i motivi di interesse, a cominciare dal modo in cui nuoteranno le storiche punte del nuoto maschile, cioè Adam Peaty e Duncan Scott, che non hanno entusiasmato (soprattutto Scott, va detto) nei meeting di preparazione a questo appuntamento clou per il nuoto britannico.

Scott è iscritto a sole tre gare (100 e 200sl, 200 misti, le stesse di Dean) a testimonianza di come la condizione, oltre al trascorrere degli anni e all'aumentata competitività degli avversari a livello mondiale, non consentano più "divagazioni" nei 400 misti (che ad un certo punto sono sembrati un obiettivo realistico) e nei 200 delfino.
Peaty scoprirà le carte nei primi due giorni, essendo i 100 rana posti nel primo giorno ed i 50 rana nel secondo.

Con un Jacob Whittle ancora nel "limbo" e un Lewis Burras molto nascosto dopo il boom dello scorso anno, il punto di riferimento per i 100 e 200 sl appare Tom Dean. Quotazioni in forte ascesa per un Matthew Richards rigenerato dal cambio di allenatore.

In campo femminile abbiamo già parlato dei progressi di Shanahan e Colbert oltre che delle giovanissime Blocksidge e Cooper.

Selezioni britanniche che restano nella mia top ten personale, anche se un filo indietro rispetto al passato.

PS Non accadrà, ma sarebbe strepitoso se Jacob Whibley, giovane specialista dei 100 e 200 stile libero, arrivasse a gareggiare ai Mondiali insieme a Jacob Whittle e James Wilby. Luca Sacchi potrebbe entusiasmarci (altroché Sjostrom-Sjoberg...)

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#336 22-03-2023 21:02:22

pot
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

PS Non accadrà, ma sarebbe strepitoso se Jacob Whibley, giovane specialista dei 100 e 200 stile libero, arrivasse a gareggiare ai Mondiali insieme a Jacob Whittle e James Wilby. Luca Sacchi potrebbe entusiasmarci (altroché Sjostrom-Sjoberg...)

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#337 22-03-2023 22:22:28

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

PS Non accadrà, ma sarebbe strepitoso se Jacob Whibley, giovane specialista dei 100 e 200 stile libero, arrivasse a gareggiare ai Mondiali insieme a Jacob Whittle e James Wilby. Luca Sacchi potrebbe entusiasmarci (altroché Sjostrom-Sjoberg...)

Già mi riterrei soddisfatto se quest'anno ricordasse il nome di una certa giovane canadese lol

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#338 23-03-2023 11:16:48

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Il nuoto non dà respiro, e devo ammettere che anche le Ncaa finals maschili si sono aperte con autentici fuochi d'artificio anche per me, che mi ero riproposto di non dare troppo peso ai risultati in vasca da 25 yds.

Ci sono stati due record nelle due staffette che, come da tradizione, hanno aperto il programma: la 4x200 yds a stile libero e la 4x50 yds mista; nel primo caso ad opera di Texas, nel secondo di North Carolina State.

Tra le grandi prestazioni individuali nelle due staffette, spiccano quelle, clamorose, di Leon Marchand, capace di effettuare i due splits più veloci della storia in entrambe le staffette: 1.28.42 nella 4x200 yds a stile libero e 22.27 a rana nella 4x50 yds mista.

Il fatto che lo stesso nuotatore sia in grado di nuotare il parziale più veloce di sempre sia nelle 200 yds a stile che nelle 50 yds a rana (che richiedono evidentemente caratteristiche diverse, oltre alla differenza negli stili) dice molto sulla dimensione raggiunta da Leon Marchand e, devo ammettere, rende credibile la recente affermazione di Bowman sul fatto che l'attuale Marchand gli ricorda il Phelps 2003, per il modo in cui si migliora continuamente.

Aspettiamoci quindi record stellari nelle tre gare individuali che Marchand affronterà a queste Ncaa finals (200 e 400 yds miste e 200 yds a rana), ma - soprattutto - diventa sempre più intrigante pensare alle gare individuali in vasca lunga che Marchand potrà affrontare, oltre a quei 200 e 400 misti dove appare sempre più irraggiungibile e con i WRs (direi anche l'1.54.00 di Lochte a questo punto) come obiettivo sempre più realistico.

Inoltre, questo Marchand, che ha messo in mostra anche ottime capacità nella partenza lanciata (0.07 nella 4x50 yds mista e 0.16 nella 4x200 yds a stile libero) potrà essere un elemento importantissimo per le staffette francesi, potendo essere schierato, ad esempio, nella mista a rana o a delfino, assicurando in ogni caso un livello altissimo.

Ultima modifica di nuotofan (23-03-2023 19:59:13)

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#339 23-03-2023 16:19:53

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Quinto giorno di finali ai Campionati primaverili cinesi con alcuni spunti interessanti.

In primo luogo l'8.06.76 negli 800 sl di Wang Haoyu, il 17enne che si è messo in evidenza il primo giorno con 47.89 nei 100 sl a cui ha poi fatto seguito 1.47.45 nei 200 sl.
Quindi, oltre a qualità velocistiche, Wang Haoyu dimostra anche buona predisposizione per il mezzofondo, in una gara che di sicuro ha nuotato assai meno rispetto ai 100 sl.
Gli 800 sl sono stati vinti dal 2003 Fei Liwei che, come nel caso dei 1500 sl, ha sensibilmente migliorato il suo PB portandolo a 7.54.37; secondo il 2004 Li Huajun in 8.00.64 (nuovo PB anche per lui).

Erano attesi i 200 rana maschili, ed in particolare il crono che avrebbe realizzato Qin Haiyang e ne è risultato un notevole 2.07.60 che avvicina quel 2.07.35 nuotato da Qin Haiyang nel 2017 e mai ratificato come WJR (Qin Haiyang è nato nel 1999 e quindi era eleggibile nel 2017 come junior).
Il WJR ratificato  appartiene sempre a Qin Haiyang con 2.09.39 e la cosa curiosa è che il secondo arrivato a questi Campionati primaverili, Dong Zhihao, che ha nuotato 2.08.83 viene dato dagli appassionati cinesi che ci trasmettono questi risultati come nato nel 2005 e quindi eleggibile come junior.
Insomma, se il crono di Dong Zhihao verrà ratificato (e la sua età confermata), Qin Haiyang perderà il suo WJR dei 200 rana proprio quando è tornato a nuotare vicino ai suoi livelli del 2017, a quel crono mai ratificato dalla Fina.

Ottima gara dei 50 delfino maschili dove il 2002 Wang Changhao ha realizzato il nuovo record nazionale nuotando 23.25; a seguire il 23.40 del 2004 Chen Juner e il 23.43 del 2000 Sun Jiajun. Ha gareggiato anche Wu Peng, diventato (fin troppo) famoso per avere interrotto, anni fa, la striscia di imbattibilità di Phelps nei 200 delfino in un paio di meeting in-season in cui Phelps era imballato dai carichi: per lui un discreto 23.98 che gli è valso il quinto posto.

Infine i 50 sl femminili vinti da Zhang Yufei in 24.40 sulla 2005 Cheng Yujie (24.57) e la 2003 Wu Qingfeng (24.65), e i 200 rana femminili vinti da Ye Shiwen in 2.24.01.

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#340 23-03-2023 20:38:44

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Dalle batterie del primo giorno di gare individuali alle Ncaa finals di Minneapolis, da poco concluse, un altro esempio delle prestazioni stellari di Leon Marchand.

Il record delle 200 yds miste è l'1.37.69 realizzato dallo stesso Marchand 12 mesi fa, alla fine di quel suo primo anno nell'Ncaa che ne determinò l'enorme crescita natatoria verso i trionfi al Mondiale di Budapest in cui avvicinò lo storico WR di Phelps nei 400 misti.

Nella finale dello scorso anno Marchand nuotò 21.42 a delfino, 24.32 a dorso, 28.41 a rana e 23.54 a stile libero (1.37.69 complessivo).

Nelle batterie di oggi Marchand ha nuotato 21.43 a delfino, 23.63 a dorso, 27.94 a rana per poi togliere visibilmente il piede dall'acceleratore, chiudendo con un 25.33 a stile libero (1.38.33 complessivo).

I due parziali centrali a dorso e rana, così migliori (già in batteria) di quelli della finale dello scorso anno, sono indicativi dei grandi progressi compiuti da Marchand quest'anno rispetto a quella prima stagione Ncaa in cui pure aveva migliorato tantissimo.

Destin Lasco, in ottima forma come segnalato dal suo parziale di 1.29.53 nella 4x200 yds a stile libero di ieri, ha ottenuto il miglior crono in 1.38.32 con questi parziali: 21.88 a delfino, 24.10 a dorso, 29.10 a rana e 23.24 a stile libero.
Come si nota, alle 150 yds era in svantaggio rispetto a Marchand di più di due secondi, che poi ha recuperato interamente avendo spinto a stile libero (23.24 contro il 25.33 di Marchand).

Lasco è uno specialista del dorso, eppure il suo parziale a dorso è stato di 47 centesimi superiore a quello di Marchand, che ha nel dorso il suo stile meno forte..

Ok che ci sono le subacquee (dove Marchand è formidabile) che, come detto ripetutamente, cambiano completamente la natura delle gare, rispetto alla vasca lunga.

Ma le cose che sta facendo Marchand sono talmente fuori scala da chiedersi cosa potrà fare di straordinario anche in vasca olimpica.

PS In quel sondaggio della Len sul miglior nuotatore europeo del 2022, vinto (giustamente) da Popovici, Marchand ottenne una percentuale di voti molto bassa, dovuta anche alla sua non partecipazione agli Europei di Roma.
Restavano però le sue grandi prestazioni ai Mondiali di Budapest con i due ori nei 200 e 400 misti e l'argento nei 200 delfino che, anche considerando il valore del suo crono nei 400 misti, avrebbero meritato qualche voto in più.
Sarà inevitabile che i voti arrivino nelle prossime stagioni, perché questo Marchand, che stiamo vedendo per ora solo in vasca da 25 yds, preannuncia cose sensazionali anche in vasca da 50m.

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#341 24-03-2023 13:10:01

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Eccomi qui per commentare la finale delle 200 yds miste, su cui avevo innalzato l'attesa con il post sulla batteria di Marchand.

Il crono finale (1.36.34) è più o meno quello che mi attendevo, con un progresso di ben 1 secondo e 35 centesimi rispetto al record precedente (1.37.69) dello stesso Marchand stabilito alle Ncaa finals di un anno fa.

Il modo in cui Marchand ha ottenuto quello strepitoso 1.36.34 è, se possibile, ancora più clamoroso, e cercherò di evidenziarlo.

Già avevo sottolineato i grandi parziali di Marchand nella batteria, in particolare quelli a dorso e a rana; ebbene, nella finale Marchand ha fatto qualcosa di davvero inimmaginabile nelle prime tre frazioni.

E' partito fortissimo con il delfino nuotato in 21.09 (21.42 12 mesi fa), ma quello che ha fatto nel dorso, con subacquee che fanno impallidire quelle del più grande specialista della storia, Ryan Lochte, è fuori range: 22.98 il parziale a dorso (24.32 12 mesi fa).

A metà gara, dopo delfino e dorso, Marchand è passato in 44.07 che è un crono semplicemente folle; basti pensare che il miglior crono di iscrizione a queste Ncaa finals nei 100 delfino è 43.93 e 44.07 sarebbe il terzo crono nei 100 delfino, mentre nei 100 dorso è 44.17 e quindi 44.07 sarebbe il miglior crono, per un decimo, nei 100 dorso!

Insomma, la velocità che ha acquisito Marchand, perfino nel suo stile meno forte (il dorso) è incredibile.
Chi ha visto la gara mi risponderà: sì però le yards di nuotato sono poche e tutto poggia sulle sub.
Vero, e questo rende intrigante capire quanto gli indiscutibili progressi di Marchand rispetto al 2022 (dove già ha dimostrato molto in vasca lunga ai Mondiali di Budapest) si tradurranno negli eventi che nuoterà ai Mondiali di Fukuoka (e poi alle Olimpiadi di casa).

Dopo un passaggio così tirato ai 100 metri, c'era il serio rischio di imballarsi a rana, anche per un ranista forte come Marchand.
E, invece, altro parziale da brivido: 27.66 a rana (28.41 quello di 12 mesi fa) che ha portato il passaggio alle 150 yds a livelli assurdi.

Finalmente, verrebbe da dire, la fatica è arrivata nelle ultime 50 yds a stile libero, nuotate in 24.61 (23.54 12 mesi fa) "limitando" il progresso rispetto al record precedente al secondo e 35 centesimi citato all'inizio.

Intervistato dopo la gara Marchand ha detto che la nuova frontiera del nuoto che intende esplorare è quella di passaggi molto più tirati rispetto al passato, e che con il duro allenamento si riuscirà a completare le gare senza patire troppo alla fine.

Come lui stesso ha evidenziato (e si vede dal suo fisico) è migliorato moltissimo nella potenza che riesce ad esprimere in acqua e nelle subacquee che riesce ad effettuare.
In questo, si è ispirato a Dressel.

Uno dei maggiori motivi di curiosità di questo 2023 già molto generoso di spunti (il nuoto, lo ripeto, è strepitoso per i talenti ed i cambiamenti che continua a produrre) sarà vedere i risultati di Marchand in vasca da 50m.

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#342 24-03-2023 16:14:55

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Sesta giornata dei Campionati primaverili cinesi.

Riappare Pan Zhanle, il fortissimo 2004 autore di un 47.65 nei 100 sl nelle semifinali dei Mondiali di Budapest, e lo fa con un notevole 3.47.22 con cui vince i 400 sl. All'inizio di questi Primaverili la sua assenza dai 100 sl era stata spiegata con uno stato febbrile; se è così, visto questo suo crono nei 400 sl, avremmo probabilmente assistito ad un altro sub48", forse ancora migliore del 47.89 di Wang Haoyu.

Ottimo livello nei 50 rana maschili che vedono lo stesso ordine di arrivo dei 100 rana. Qin Haiyang in batteria nuota un 26.63 che costituisce il nuovo record asiatico, poi in finale si peggiora lievemente a 26.77 con cui precede Sun Jiajun (26.80) e Yan Zibei (27.05).

Record cinese eguagliato per Zhang Yufei nei 50 delfino femminili: 25.32, lo stesso crono che le valso il bronzo ai Mondiali di Budapest.
Yu Yiting mostra progressi anche nelle distanze brevi dei singoli stili con l'argento in 25.91.

PB ritoccato di 3 centesimi per Chen Juner nei 200 delfino maschili vinti in 1.54.58 sul coetaneo Nu Guangsheng (1.55.05, anche per lui nuovo PB con un progresso di 22 centesimi rispetto all'1.55.27 della semifinale mondiale).

Infine, vittoria negli 800 sl femminili per Li Bingjie in 8.23.42.

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#343 24-03-2023 17:59:01

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Altro esempio del per me bizzarro modo di scegliere i titoli e comporre gli articoli di Swimswam https://swimswam.com/drew-kibler-swims- … 1739370-2/

In questo caso l'autore è Braden Keith, massimo responsabile del sito.

Si dà il resoconto dell'avvio degli Indy Sectionals, meeting in vasca lunga ad Indianapolis e si sceglie di dedicare il titolo a Drew Kibler, vincitore dei 50 stile libero in 22.23 che migliora di 4 centesimi il suo precedente PB di 22.27.

Solo verso metà articolo, in breve, si dà notizia dell'1.56.59 di Daniel Diehl nei 200 dorso ad un soffio dal PB.

Ora, con tutto il rispetto per Kibler ed il suo ritorno ad Indiana, dove si segnalò alle High School come una grande speranza del nuoto Usa, a me pare che, da un punto di vista natatorio e in proiezione selezioni Mondiali (che avranno luogo sempre ad Indianapolis), l'1.56.59 nei 200 dorso del 17enne Diehl sia più significativo del 22.23 nei 50 sl di Drew Kibler.

Mi sembrava doveroso, almeno, darvi più spazio all'interno dell'articolo. Così, non so quanti se ne accorgeranno.

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#344 24-03-2023 18:42:50

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Altro esempio del per me bizzarro modo di scegliere i titoli e comporre gli articoli di Swimswam https://swimswam.com/drew-kibler-swims- … 1739370-2/

In questo caso l'autore è Braden Keith, massimo responsabile del sito.

Si dà il resoconto dell'avvio degli Indy Sectionals, meeting in vasca lunga ad Indianapolis e si sceglie di dedicare il titolo a Drew Kibler, vincitore dei 50 stile libero in 22.23 che migliora di 4 centesimi il suo precedente PB di 22.27.

Solo verso metà articolo, in breve, si dà notizia dell'1.56.59 di Daniel Diehl nei 200 dorso ad un soffio dal PB.

Ora, con tutto il rispetto per Kibler ed il suo ritorno ad Indiana, dove si segnalò alle High School come una grande speranza del nuoto Usa, a me pare che, da un punto di vista natatorio e in proiezione selezioni Mondiali (che avranno luogo sempre ad Indianapolis), l'1.56.59 nei 200 dorso del 17enne Diehl sia più significativo del 22.23 nei 50 sl di Drew Kibler.

Mi sembrava doveroso, almeno, darvi più spazio all'interno dell'articolo. Così, non so quanti se ne accorgeranno.

Ovviamente hai ragione, ma che ci vuoi fare, Swimswam funziona così, lo stesso Braden aveva scelto Foster come ipotetico vincitore dei 200 misti al posto di Marchand.
Sinceramente non penso valga la pena investire tempo nel cercare di dare un senso al loro modo di lavorare, sia nel caso sia genuina mancanza di attenzione sia che sia una ricerca spasmodica della controversia ( che in questo specifico caso mi sembra abbastanza improbabile ).

Swimswam è utile per avere i link dei risultati delle gare o  per leggere qualche commento a tempo perso visto che è abbastanza frequentato, per il resto finisce lì a mio modo di vedere, chiaro che farebbe piacere vedere una maggiore cura da parte di alcuni membri dello staff (come anche tu avevi sottolineato Sutherland sa quel che fa e lo leggo con piacere), però dopo tanti anni che è così dubito le cose cambieranno.

In ogni caso, gran bel segnale di Diehl ancora a una certa distanza dai trials, potrebbe davvero puntare alla qualifica nel 200 per Fukuoka visto che il 100 tra Murphy, Armstrong e Casas (se li farà) mi sembra abbastanza chiuso almeno per quest'anno. Sul 200 invece, salvo un Murphy probabilmente ancora superiore, con Casas se la può tranquillamente giocare intorno all'1.55 medio-basso.

Ultima modifica di EdmondDantes (24-03-2023 18:48:26)

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#345 24-03-2023 19:39:08

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

Ovviamente hai ragione, ma che ci vuoi fare, Swimswam funziona così, lo stesso Braden aveva scelto Foster come ipotetico vincitore dei 200 misti al posto di Marchand.
Sinceramente non penso valga la pena investire tempo nel cercare di dare un senso al loro modo di lavorare, sia nel caso sia genuina mancanza di attenzione sia che sia una ricerca spasmodica della controversia ( che in questo specifico caso mi sembra abbastanza improbabile ).

Swimswam è utile per avere i link dei risultati delle gare o  per leggere qualche commento a tempo perso visto che è abbastanza frequentato, per il resto finisce lì a mio modo di vedere, chiaro che farebbe piacere vedere una maggiore cura da parte di alcuni membri dello staff (come anche tu avevi sottolineato Sutherland sa quel che fa e lo leggo con piacere), però dopo tanti anni che è così dubito le cose cambieranno.

In ogni caso, gran bel segnale di Diehl ancora a una certa distanza dai trials, potrebbe davvero puntare alla qualifica nel 200 per Fukuoka visto che il 100 tra Murphy, Armstrong e Casas (se li farà) mi sembra abbastanza chiuso almeno per quest'anno. Sul 200 invece, salvo un Murphy probabilmente ancora superiore, con Casas se la può tranquillamente giocare intorno all'1.55 medio-basso.

Concordo pienamente su Swimswam (ormai non leggo quasi più nemmeno i commenti, perché il poco tempo richiede delle scelte ed i commenti per me interessanti sono troppo pochi rispetto a tutti quelli scritti) e smetterò di citarli, come poi ho fatto negli anni scorsi relativamente ai tanti errori contenuti nel blog di Arcobelli: dopo un po' non è nemmeno divertente.

Rapido resoconto delle batterie di oggi alle Ncaa finals.

Nelle 400 yds miste Marchand è passato a metà gara in 1.40.94 contro l'1.42.39 in occasione del suo record.
La finale di stanotte ci darà conto dell'attuale livello di Marchand nella distanza più lunga dei misti in vasca da 25 yds.
Molto bene Hubert Kos (al primo anno ad Arizona) che ha nuotato 3.36, poco peggio di Carson Foster.
Dopo Marchand, secondo crono delle batterie per Hugo Gonzalez.

Si sono disputate le batterie dei 100 delfino e 100 dorso e mi ritorna sempre in mente quell'incredibile 44.07 a metà gara di Marchand nei 200 misti di ieri, che sarebbe stato il terzo miglior crono sia nelle batterie dei 100 delfino che in quelle dei 100 dorso.

Miglior crono nei 100 delfino per Liendo in 43.80 davanti al 44.00 di Ramadan ed al 44.17 di Minakov. Solo sesto Crooks in 44.52.
Miglior crono nei 100 dorso per Lasco in 43.93 davanti al 44.02 del polacco Stokowski.

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#346 24-03-2023 19:59:53

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Miglior crono nei 100 delfino per Liendo in 43.80 davanti al 44.00 di Ramadan ed al 44.17 di Minakov. Solo sesto Crooks in 44.52.
Miglior crono nei 100 dorso per Lasco in 43.93 davanti al 44.02 del polacco Stokowski.

Premesso che non mi piace particolarmente il nuoto in yards e che lo ritengo poco significativo, Marchand permettendo, il tempo più rilevante di questi preliminari è a mio modo di vedere il 43.80 di Liendo che tira giù oltre 3 decimi dal proprio personale nuotato per le finali di conference, sulla base di quanto riuscirà a migliorare in serata potrebbe mettersi in traiettoria per essere il secondo uomo dopo Dressel a scendere sotto i 43 secondi nel corso della propria carriera collegiale, risultato non da poco se consideriamo che l'attuale seconda prestazione di sempre è il 43.71 di Minakov delle finali 2022

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#347 24-03-2023 21:09:17

stilelibero
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Re: Il 2023 tra le corsie

Ho dato uno sguardo alle entry list dei criteria.
Galossi non è iscritto ad alcuna gara individuale ma figura in ultima frazione di entrambe le staffette a stile libero.
Del Signore iscritto solo a 100 e 200 dorso, niente gare a stile quindi, ma è in prima frazione in tutte le staffette.
La Santambrogio non è iscritta nei 100 dorso (apre però la mista ovviamente) ma cmq ne fa 6, così come Ragaini, iscritto dai 100 ai 1500 stile e 200 farfalla.

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#348 24-03-2023 23:57:26

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

stilelibero ha scritto:

Ho dato uno sguardo alle entry list dei criteria.
Galossi non è iscritto ad alcuna gara individuale ma figura in ultima frazione di entrambe le staffette a stile libero.
Del Signore iscritto solo a 100 e 200 dorso, niente gare a stile quindi, ma è in prima frazione in tutte le staffette.
La Santambrogio non è iscritta nei 100 dorso (apre però la mista ovviamente) ma cmq ne fa 6, così come Ragaini, iscritto dai 100 ai 1500 stile e 200 farfalla.

Doveroso aprire un topic dedicato ai Criteria (su cui scriveremo parecchio)

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#349 25-03-2023 16:06:45

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Nelle (poche) pause dal lavoro di stamane, pensavo agli aggettivi che avrei usato per descrivere le 400 yds miste di Marchand (e la sua frazione a rana nella 4x100 mista successiva), consapevole che sia esagerare con i superlativi che elencare i vari parziali stratosferici (primo superlativo) può annoiare chi legge.

Resta il dato di fatto di un progresso clamoroso (secondo superlativo) da parte di Marchand, anche rispetto allo scorso anno, che i numeri mettono in chiara evidenza. Cerco di elencare i più significativi.

Alle finali dello scorso anno Marchand venne sconfitto a sorpresa da Hugo Gonzalez, che stabilì il nuovo record delle 400 yds miste in 3.32.88. Marchand nuotò 3.34.08.

Già in stagione, quest'anno, Marchand ha migliorato il record di Gonzalez, nuotando prima 3.31.84 e poi, alle finali di Conference, 3.31.57.

Visto come aveva cominciato queste finali, con record dovunque (migliori frazioni lanciate di sempre nella 4x200 sl e nella 4x50 mista e il record nelle 200 yds miste) era scontato che migliorasse sensibilmente anche il suo record nelle 400 yds miste stabilito alle finali di Conference. Restava da capire di quanto, e il quanto è stato...tanto: 2 secondi e 75 centesimi, portando a 3.28.82 il nuovo record delle 400 yds miste, in terra decisamente inesplorata.

Come il giorno prima nelle 200 yds miste, Marchand ha aggredito la gara con parziali velocissimi: 47.10 dopo il delfino (48.20 nel suo record precedente alle finali di Conference), 52.20 a dorso (54.19), 58.59 a rana (59.08) e infine, come nelle 200 yds miste, un fisiologico lieve calo a stile libero con una frazione da 50.93 (50.10 alle finali di Conference).

A tre quarti di gara il vantaggio rispetto al suo record precedente era di 3 secondi e 58 centesimi, che poi è diventato di 2 secondi e 75 centesimi alla fine.
Il nuoto è (anche) matematica e i conti tornano: 1 secondo e 35 centesimi di miglioramento nelle 200 yds miste, 2 secondi e 75 centesimi (circa il doppio) nelle 400 yds miste; Marchand sta progredendo in modo proporzionale (ed impressionante) all'allungarsi della distanza.

Per completare la solita serata da Leon(e), Marchand ha poi nuotato il miglior parziale di sempre a rana nella 4x100 yds mista: 49.23 per lui.
Da notare che le 100 yds rana si sono disputate nella stessa sessione e hanno visto la netta vittoria di McHugh in 50.00.
Per sua fortuna, Marchand non poteva gareggiare nelle 100 yds rana, essendoci il limite di 3 gare individuali e avendo Marchand scelto 200 e 400 yds miste e 200 yds rana.
Non mi ci metto nemmeno ad elencare le gare individuali che Marchand avrebbe potuto vincere a queste Ncaa finals.

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#350 25-03-2023 16:20:26

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Non si vive di solo Marchand ed il nuoto, anche in vasca cortissima e per noi un po' astrusa, propone sempre tanti temi, e quindi riprendo i principali forniti dalle altri finali.

Grande livello nelle 100 yds a delfino, vinte da Ramadan con un 43.15 che, a sorpresa, avvicina notevolmente il record assoluto di Dressel (42.80). Molto bene anche Liendo, secondo in 43.40. Liendo, poi, è stato uno dei principali attori nella vittoria (con record, tanto per cambiare) di Florida nella 4x100 yds mista con un 42.91 lanciato a delfino.

Ho già detto della vittoria di Max McHugh nelle 100 yds a rana in 50" netti, e vanno citate anche le 100 yds a dorso vinte da Burns in 43.61 su Stokowski (43.86) e Lasco (43.94). Anche in questo caso, il crono avvicina il record assoluto delle 100 yds a dorso (43.35) stabilito da Urlando lo scorso anno.
Urlando non è un dorsista (almeno in vasca lunga) e difatti non c'è dubbio che le sub siano preponderanti in vasca corta e quindi i crono vadano interpretati per cercare di rapportarli a quanto avverrà in vasca da 50 m.

Poi c'è un caso come Marchand, che è fortissimo sia nelle sub che nei singoli stili, e diventa complicato capire cosa potrà fare in vasca lunga.

Leggendo le sue dichiarazioni di ieri sul suo ispirarsi anche a Dressel nel modo di affrontare le gare e lavorare molto sulla velocità con gli allenamenti a secco, pensavo che Marchand è un trait d'union tra Phelps (di cui è il vero erede nei misti e, in generale, per la polivalenza) e Dressel.
Una sorta di nuotatore perfetto.

Ultima modifica di nuotofan (25-03-2023 16:21:21)

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