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partono domani i campionati italiani ultima prova d'appello per i mondiali in corta
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Prima mattinata di gare senza spunti eclatanti, come prevedibile considerato che siamo nella prima metà di Novembre e chi voleva cercare la qualificazione diretta per il Mondiale in vasca corta di Melbourne l'ha già cercata al Nico Sapio.
Dieci sms.
1) Si confermano Cerasuolo e Ciampi nei 50 rana e 400 stile libero su crono di buon livello
2) Buon crono anche per Rivolta nei 50 delfino, a pochi centesimi dal tempo limite per i Mondiali di Melbourne
3) Benedetta Pilato vince i 100 rana, unica atleta a scendere sotto l'1.05, e sono in totale cinque le atlete sotto l'1.06 ( anche Castiglioni, Carraro, Angiolini e Fangio, con una Angiolini che mi è parsa molto veloce nel nuotato ma con qualche difficoltà a prendere le misure nelle virate)
4) Nei 200 stile libero femminile prevale la Panziera con un crono di 1.57.0 che conferma il livello non eccezionale di una gara in cui appare possibile una rapidissima ascesa al vertice nazionale della 2009 Santambrogio
5) Bianchi all'ennesimo titolo nazionale di una carriera infinita che, prima del via, si complimenta con Elena Capretta per il suo crono (57.85) nella seconda serie, e chissà che sia proprio la Capretta la new entry di una gara in cui le protagoniste (Bianchi e Di Liddo) sono sulla scena da parecchio
6) Scalia vincitrice dei 50 dorso ma, come già accaduto in passato, scontenta per avere mancato il tempo limite, e quindi confortata dalla compagne di podio (Di Liddo e Cocconcelli). Anche la Panziera ha svelato ai microfoni della Caporale i suoi frequenti pianti nella scorsa stagione: il nuoto è sport esigente, non c'è dubbio.
7) Buon ritorno di Giulia D'Innocenzo, tra 50 dorso e 100 delfino.
8) Podi sfumati per un soffio per tre vincitori delle seconde serie: Delladio nei 400 misti, Cenci nei 200 sl e la già citata Capretta nei 100 farfalla.
9) Buon comportamento generale degli atleti del Nuoto Cl Azzurra91 Bo, culminato nel titolo della Bianchi e nel grande progresso della Capretta.
10) Nelle interviste post-gara molti sottolineano le difficoltà di riprendere gli allenamenti e altri problemi non specificati; periodo duro per tutti, certo, e per questo sarebbe bello inviare qualche messaggio ottimistico da chi, comunque, pratica lo sport che ha scelto fin da piccolo.
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Finale in crescendo per la sessione pomeridiana della prima giornata di gare, con due pass mondiali nei 200 misti femminili ed altrettanti nei 100 stile libero maschili.
I progressi più significativi sono quelli di Costanza Cocconcelli, che ha vinto i 200 misti con 2.07.12 davanti ad una finalmente soddisfatta Sara Franceschi (2.07.38) e a Ilaria Cusinato (2.08.00, anche lei sotto il tempo limite), e quelli di Paolo Conte Bonin, secondo nei 100 stile libero in un ottimo 46.46, a soli 5 centesimi dal vincitore Miressi. Netto PB anche per Carraro, vincitore della seconda serie in 47.26 e terzo assoluto.
Sia Conte Bonin che Carraro sono del 2002 e consolidano il livello davvero elevato a cui è approdata la velocità a stile libero italiana.
Da sottolineare anche il risultato dei 200 rana maschili, vinti da Gabriele Mancini (altro 2002) in 2.04.77 davanti all'ennesimo esponente dell'Imolanuoto, Stefano Saladini, che migliora anch'egli di netto il PB portandolo a 2.06.07.
Nei 100 dorso vinti da Mora con un crono ancora sotto i 50", buon 53.45 per il 2007 Del Signore.
In campo femminile, peccato per i problemini di stagione che hanno complicato il tentativo della Di Pietro di nuotare il tempo limite nei 50 sl. Vittoria per lei in un comunque discreto 24.10 e, a differenza di Sacchi, annoterei come del tutto soddisfacente il 24.38 con cui la Tarantino è giunta seconda precedendo la 2006 Curtis, al primo podio assoluto con il suo 24.80.
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report
mattina
400 misti m vince matteazzi unico sotto i 4.10 4.09.79 precede sarpe 4.10.34 e il 2004 spediacci 4.11.00 per gli junior potenza 4.16.89
50 dorso f vince la scalia 26.54 su di liddo 26.74 e cocconcelli 26.86 curtis 27.88
50 farfalla m buon crono di rivolta 22.43 sotto i 23 ancje busa 22.93 terzo stefanì 23.03 da segnalare ferraro 23.08 per i giovani candela 23.73
200 sl f tempi abbatanza deludenti vince la panziera 1.57.07 su mizzau 1.58.03 e vetrano 1.58.09 quarta dalla seconda serie la cenci 1.58.16
50 rana m vince cerasuolo ottimo crono anche se peggiora uil, sapio 25.90 su scozzoli 26.18 e poggio 26.74
100 rana f in 5 sotto l'1.06 vince la pilato 1.04.66 su castiglioni 1.05.02 e carraro 1.05.20 da annotare principi 1.09.42
400 sl m anche ciampi col pass in tasca si peggiora rispetto al sapio 3.39.31 su de tullio 3.39.89 e lamberti 3.41.38 da segnalare bertoni 3.45.08
100 farfalla f in 4 sotto i 58 vince la bianchi 57.22 su di liddo 57.48 e d'innocenzo 57.78 dalla seconda serie capretta 57.85
pomeriggio
100 misti m vince orsi 52.62 su glessi 53.32 e franceschi e pignotti pari merito 54.36
200 rana m una delle 2 piacevoli sorprese di oggi arriva da mancini 2.04.77 con 3 secondi di moglioramento precede un'altra sorpresa saladini 2.06.07 e fusco 2.06.48
200 dorso f conferma il buon momento la cenci 2.05.16 su toma 2.07.41 e bianchi 2.08.36
100 dorso m si peggiora rispetto al ri del sapio ma scende ancora sotto i 50 mora 49.98 precede rivolta 50.40 e a pari merito lamberti e stefanì 51.51 da segnalare il 2007 del signore 53.45 e bacico 53.86
50 sl f vince la di pietro 24.10 su tarantino 24.38 e la 2006 curtis 24.80 laquintana dalla seconda serie 24.90
1500 sl m a sorpresa un altro 2002 alla ribalta con giovannoni 14.42.76 su de tullio 14.44.40 e marchello 14.47.21 da segnalare bertoni 14.48.96
800 sl f vince la quadarella 8.15.01 su sinisi 8.24.00 e antonietta cesarano 8.25.10 che precede la gemella noemi 8.25.30 da segnalare lenzi 8.38.46
200 farfalla m una delle poche eccezioni del sapio è razzetti 1.52.46 che precede carini 1.52.96 e ferraro che conferma il buon momento 1.53.19 da segnalare camozzi 1.56.04 e ragaini 1.57.81 dalla seconda serie
200 misti f tutto il podio ottiene i primi pass mondiali della manifestazione vince la cocconcelli anche lei in ottima forma pb 2.07.12 sotto i 2.08 anche la franceschi pb 2.07.38 fuori dai mondiali pur col pass la cusinato 2.08.00
100 sl m decisamente il pomeriggio dei 2002 vince miressi 46.41 ma a 5 centesimi il pass mondiale se lo guadagna conte bonin 46.46 terzo dalla seconda serie l'altro 2002 carraro a bruciare deplano 47.31 da segnalare passafaro 49.16
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Dieci considerazioni anche per la terza sessione di gare
1) 400 stile libero femminili dall'arrivo incertissimo, perché alle due gemelle Cesarano che, come spesso accade, hanno fatto gara speculare, si è aggiunta una terza "gemella", Giordana Artic, alla fine vincitrice in 4.07.46 davanti ad Antonietta (4.07.53) e Noemi Cesarano (4.07.56). Nella seconda serie, ottimo progresso della 2006 Di Giacomantonio (4.10.29).
2) Finale ravvicinato anche nei 400 misti femminile, dove si è confermato il ritorno ad ottimi livelli della Pirovano (4.33.02) preceduta solo dalla Franceschi (4.32.74) su livelli non molto distanti dal tempo limite.
3) L'incertezza ha contraddistinto pure i 200 stile libero maschili, sia per quanto riguarda la prima serie "nazionale" con tre atleti (Marco De Tullio, Ciampi e Di Cola) sull'1.44.2, che la seconda serie "veneta" con Conte-Bonin, Dalla Costa e Frigo sull'1.45.2. In totale sono stati ben 11 i nuotatori sotto l'1.46, a conferma di una grande densità a cui manca un vertice competitivo ai massimi livelli internazionali.
4) 50 delfino femminili con podio occupato dalle tre Di (Di Pietro, Di Liddo e Di Carlo), e Di Pietro ancora su buoni livelli cronometrici a cui il dt Butini ha socchiuso la porta della convocazione mondiale
5) 50 rana femminili vinti dalla Pilato in 29.71, a cui Sacchi ha riservato commenti tra il perplesso-preoccupato (resta distante dai suoi migliori crono di due anni fa sui 50, dopo essersi concentrata sui 100) e il fiducioso-ottimista (si conferma una delle raniste di maggiore personalità al mondo). In realtà Sacchi (di cui ammiro la serenità nei toni) ha usato una parola, nella parte fiducioso-ottimista, che ho evitato di riportare in quest'epoca in cui si fanno le pulci ad ogni dichiarazione.
6) Simone Cerasuole potente e determinato in acqua ed estremamente consapevole nelle sue dichiarazioni post-gara. Ricorda, non solo nel nome, un altro romagnolo, Sabbioni. Belle le congratulazioni a fine gara del suo avversario-coach Scozzoli.
7) la 2006 Sara Curtis conferma di essere veloce in ogni stile: 31.79 per lei nei 50 rana. Una sorta di Ceccon al femminile e quindi ottimo prospetto per i 100 misti.
8) Rivolta conferma la sua potenza nei 100 delfino (49.49, pass ottenuto ufficialmente), dove è determinato a rendere la vita dura a chi vorrà strappargli il titolo mondiale di vasca corta, anche se è consapevole di non essere il favorito a Melbourne. Se c'è un LeClos 2.0, anche il Rivolta che meditava il ritiro un paio di stagioni fa e poi ha vinto il Mondiale di corta ad Abu Dhabi, lo è.
9) Finale dei 50 dorso con malfunzionamenti vari, tra start e non rilevamento del crono di Milli, che ha visto il successo di Mora, per poi riconfermare una regola non scritta del nuoto, e cioè che quando gli atleti ripetono la prova, da soli o per uno spareggio, se si tratta di distanze brevi i loro crono migliorano sempre. Milli ha ripetuto la prova in solitaria ed ha ottenuto un 23.50 (secondo crono assoluto) che di sicuro è migliore del crono che aveva realizzato in precedenza nella finale ad otto. L'apparente sfortuna si è quindi tramutata in fortuna.
10) Butini sempre pacato nelle sue dichiarazioni da buon pater familias, che si presta volentieri ai microfoni Rai. In ogni caso, meglio del solito la Caporale: si può sempre migliorare (anch'io concludo con una nota ottimistica, stando attento al politically correct)
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Ultima sessione di gare e qualificazione diretta ai Mondiali per Silvia Scalia, vincitrice dei 100 dorso con un ottimo 56.78.
La gara più spettacolare (e sorprendente nel suo sviluppo) sono stati gli 800 stile libero maschili, in cui Davide Marchello ha acquisito un buon vantaggio per poi venire progressivamente raggiunto da un gruppetto capeggiato da Filippo Bertoni.
A 50 m dalla fine Bertoni aveva un buon vantaggio su un Marchello che sembrava in lotta ormai solo per una medaglia, ma, un po' la vicinanza di corsia con Bertoni, molto il grande orgoglio di Marchello e la sua capacità di sprintare anche in condizioni lattacide complicate, hanno prodotto un bellissimo finale, con Marchello che è riuscito a prevalere per un soffio: 7.41.49 contro il 7.41.56 di Bertoni.
Per il 16enne Bertoni la consolazione di un notevole progresso cronometrico e di un crono di assoluto valore.
Ottimo progresso cronometrico anche per il 2007 Daniele De Signore, vincitore della seconda serie dei 200 dorso in 1.56.14.
Prima serie dominata da Mora che ha confermato la sua capacità di nuotare senza contrarsi nonostante 8 (compresa quella al via) sub tirate fino al limite dei 15 metri.
Infine, rilevo con piacere i progressi di Glessi (1.54.70), giunto secondo nei 200 misti vinti da Razzetti (1.54.06).
Glessi aveva attirato grandi aspettative per i suoi impressionanti crono a 14 anni, e non deve essere stato facile per lui continuare ad allenarsi con determinazione quando, negli anni seguenti, i risultati non confermavano le attese.
Bravo davvero.
Ultima modifica di nuotofan (12-11-2022 20:38:47)
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Molto bravo Bertoni, nonostante la vasca corta non si addica alle sue caratteristiche...perdere 30/40 cm a virata non è semplice
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report
mattina
400 misti f duello serrato tra franceschi e pirovano 4.32.74 contro 4.33.02 terza la vetrano che conferma i progressi nei misti 4.37.44
50 farfalla f ottimo crono della di pietro 25.47 sotto i 26 anche la di liddo 25.89 terza in progresso la scotto di carlo 26.09
200 sl m podio in 8 centesimi vince de tullio 1.44.21 su ciampi 1.44.24 e di cola 1.44.29 da segnalare ragaini 1.46.52
50 rana f pass per la pilato 29.71 su carraro 29.98 e castiglioni 30.17
100 rana m doppietta cerasuolo dopo i 50 57.04 precede scozzoli 57.83 e mancini che conferma gli ottimi 200 con 57.89
400 sl f in assenza delle big vince la artic 4.07.46 che brucia sul filo dei centesimi le gemelle "siamesi" cesarano antonietta 4.07.53 e noemi 4.07.56
100 farfalla m doppietta dopo i 50 anche per rivolta 49.49 precede stefanì 50.43 e ferraro 50.88 da segnalare camozzi 53.34
50 dorso doppietta per mora 23.25 su milli 23.50 che ha dovuto ripetere la gara e busa 23.74
pomeriggio
100 misti f doppietta per la cocconcelli 59.24 su bottazzo 1.00.34 e laquintana 1.00.50
200 farfalla f dopo aver fallito la qualificazione nei misti (anche se nei 200 aveva il tempo) la cusinato vince 2.06.09 su polieri 2.07.20 e greco 2.08.85
200 dorso m tripletta ( unico atleta) per mora 1.50.23 su restivo 1.54.11 e lamberti 1.54.24.da segnalare del signore classe 2007 1.56.14 carminati 1.56.57
200 rana f vince la carraro 2.21.11 su fangio 2.21.32 e angiolini 2.21.97
50 sl m vince deplano 21.38 su miressi 21.40 e frigo 21.85
100 dorso f grande crono e pass per la scalia 56.78 su panziera 57.90 e cenci 58.25
800 sl m vince marchello che brucia bertoni 7.41.56 e de tullio 7.42.73
1500 sl f vince la quadarella 15.41.79 su sinisi 16.06.34 e la ytettamanzi 16.17.75
200 misti m vince razzetti 1.54.06 su glessi 1.54.70 e matteazzi 1.57.41 da segnalare potenza 2.00.42
100 sl f vince la tarantino 53.35 sulla cocconcelli 53.55 terza la d'innocenzo dalla terza serie 54.22
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Molto bravo Bertoni, nonostante la vasca corta non si addica alle sue caratteristiche...perdere 30/40 cm a virata non è semplice
Vero.
Due considerazioni random
1) Sacchi è riuscito a mettere in difficoltà Minotti (allenatore di Galossi e Bertoni, tra gli altri) chiedendogli a bruciapelo se Bertoni poteva diventare più forte di Galossi.
Minotti ha strabuzzato gli occhi, dicendo che adesso c'è molta differenza tra i due, ma - certo - non si può prevedere il futuro e che Bertoni è molto disciplinato negli allenamenti.
Però l'espressione che ha fatto alla domanda di Sacchi, e come chiamasse Galossi Lorenzo e Bertoni... Bertoni, faceva capire che lui avrebbe scommesso parecchio sul mantenimento della leadership di Galossi anche in futuro.
2) Ho appena visto Stancu, 2005 rumeno, vincere in solitaria (ha doppiato il secondo verso metà gara) i 1500 sl ai campionati nazionali in vasca corta in 14.41.14. Il crono è notevole per un 17enne (avrebbe vinto il titolo italiano) ma dice poco rispetto a quello che potrebbe fare Stancu in futuro.
Non avendo riferimenti negli avversari e conoscendo assai poco la gara in vasca corta, è partito troppo forte (1.52.80 ai 200m, 3.47.93 ai 400m). Prima di metà gara ha cominciato a cambiare di continuo il ritmo di bracciata: in pratica si riposava platealmente allungando la bracciata e rallentandone parecchio la frequenza.
Ciò nonostante è passato agli 800m in 7.44.97 e poi ha continuato con il suo "riposo in gara", alternato a momenti in cui era assai più aggressivo.
Anche nei 100m in cui si è più riposato è riuscito a stare sotto al minuto, a parte un 60"11 dai 1200 ai 1300m.
Riuscire a nuotare quel crono da solo e con quella palese inesperienza nella condotta di gara, dimostra la grinta di Stancu e le sue evidenti potenzialità nel futuro, quando avrà più chiari il passo-gara e la frequenza di bracciata da mantenere.
Insomma, Vlad Stefan Stancu sarà un avversario di Bertoni negli 800 e 1500 sl nei prossimi anni.
Vedremo se Galossi si ripresenterà sui 1500 sl; è probabile che il suo futuro sia su 400 e 800 sl, con i 200 sl come terza gara.
Ultima modifica di nuotofan (12-11-2022 21:06:36)
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