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Mancano pochi giorni ai Campionati Europei Juniores di Vilnius a cui l'Italia parteciperà con uno squadrone forse ancora più forte del solito, annoverando - tra l'altro - tre atleti che parteciperanno poi alle Olimpiadi di Parigi https://www.federnuoto.it/home/nuoto/fl … nelli.html.
La scorsa settimana si sono svolti a Kazan i Brics Games senza dare luogo a grandi risultati a livello assoluto, ma si sono messi in evidenza i soliti ottimi prospetti giovanili della Russia, che ha partecipato con una rappresentativa juniores (per cui invece di Kliment c'era il 2006 Nikolai Kolesnikov) https://www.swimrankings.net/index.php? … &styleId=1
Il nome più famoso era il 2006 Miron Lifincev che ha migliorato il proprio PB nei 200 dorso (1.56.61), mentre nei 100 dorso il suo crono migliore (53.01) è venuto nella 4x100 mista mixed.
Molto bene il già noto 2007 Roman Zhidkov che ha nuotato 22.73 nei 50sl, 49.19 nei 100 sl ed una frazione lanciata da 48.58 nella 4x100 mista.
Il già citato Nikolai Kolesnikov ha vinto i 200 sl in 1.48.97 ed i 400 sl in 3.50.67. Notevole il 3.51.62 nei 400 sl del 2008 Grigorii Vekovishchev (anche lui omonimo di un famoso nuotatore russo).
Ottimi crono nei misti; nei 200 misti dai due 2008 Shcherbakov (2.00.97) e Gusenkov (2.01.06), nei 400 misti dal 2007 Loze (4.16.69).
In campo femminile la 2009 Manokhina ha nuotato 25.64 nei 50 sl e vinto i 100 sl in 55.73.
La 2007 Poleshchuk ha vinto i 50 sl in 25.24 e nuotato un 54.46 lanciato nella 4x100 mista femminile.
Due nomi già conosciuti, la 2007 Diakova (1.58.73 nei 200 sl e 4.07.07 nei 400 sl) e la 2009 Misharina (8.30.38) hanno completato l'en plein di vittorie della Russia nello stile libero femminile.
Il resto dei risultati al link postato sopra.
Ultima modifica di nuotofan (26-06-2024 17:33:48)
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Pensavo che D'Ambrosio fosse campano di nascita dato che da bambino gareggiava per la Posillipo ( i suoi primi risultati registrati sono del 2013), invece scopro, solo oggi, che è nato a Valdagno.
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Pensavo che D'Ambrosio fosse campano di nascita dato che da bambino gareggiava per la Posillipo ( i suoi primi risultati registrati sono del 2013), invece scopro, solo oggi, che è nato a Valdagno.
Già, in provincia di Vicenza, a circa 20 km da Thiene dove è nato Ceccon.
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Articolo interessante https://www.nuoto.com/2024/06/27/swimmi … rigi-2024/
e che va preso sul serio (l'elaborazione dati è un progresso evidente a disposizione dei tecnici), ma che mi ha strappato un sorriso per le lodi sperticate all'APP RELAY che fa scegliere, in ogni staffetta, la migliore formazione possibile, incluso il migliore ordine possibile degli staffettisti in relazione agli avversari (e mi ha fatto piacere che sia stata annoverata l'Italia insieme ad Usa e Cina).
L'APP RELAY è stata introdotta alle Olimpiadi di Tokyo dove l'Australia arrivò solo terza in una delle staffette in cui era clamorosamente favorita, la 4x200 sl femminile, sbagliando sia la scelta che l'ordine delle staffettiste.
Ovviamente nel forum ne parlammo, a partire dall'esclusione della giovane MOC che aveva nuotato benissimo in batteria e che Miro, ad esempio, avrebbe confermato di sicuro per la finale.
Ci fu anche un ordine assai discutibile delle staffettiste, con in ultima la meno forte del quartetto (la Neale) nella speranza (che non si avverò) che potesse partire con grande vantaggio, e la Titmus in prima frazione seguita dalla McKeon (che già allora si stava focalizzando sulle distanze più brevi).
Insomma, la APP MIRO fu decisamente migliore, in quell'occasione, dell'APP RELAY.
Ultima modifica di nuotofan (27-06-2024 12:07:41)
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A proposito di cose fenomenali del passato che vale la pena ricordare, questo 50 stile libero del 1990 tra Tom Jager e Matt Biondi: 21.81 vs 21.85, con solo lo slippino, nessun lavoro a secco, nessuno starting wedge, nessuna fase subacquea dopo il tuffo..
https://www.youtube.com/watch?v=5kFdWBQlT7E
Due enormi talenti.
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Due notizie che rientrano nella "logica delle cose" (e non è poco di questi tempi).
1) Sia la Ledecky (prima arrivata ai trials) che la Madden (terza) hanno rinunciato ai 200 sl e quindi per gli Usa gareggeranno la Weinstein (seconda) e la Gemmell (quarta) https://www.nuoto.com/2024/06/28/aggius … a-gemmell/ con obiettivo massimo la finale.
La Madden si concentrerà su 400 ed 800 sl, mentre la Ledecky su 400, 800 e 1500 sl.
2) Evgenii Somov ha ottenuto lo status di atleta neutrale e quindi sarà l'unico nuotatore russo a competere alle Olimpiadi di Parigi in virtù dell'ottimo 58.72 nuotato nelle batterie del meeting di Atlanta di metà maggio.
Quindi ci sarà anche Somov ad innalzare il livello dei 100 rana maschili, già parecchio elevato.
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Guardavo i nomi dei 29 convocati della Gran Bretagna per i Campionati europei juniores e non c'è dubbio che sia una bella squadra, con nomi molto interessanti (dalle già conosciute Blocksidge, Cooper e Taylor alle rivelazioni di quest'anno, i 2008 Morgan e Shepherd) ed una compagine piuttosto completa, assai più che in altre occasioni.
Il fatto che tra le giovani britanniche non sia presente Eva Okaro, qualificata per le Olimpiadi, ma solo la gemella Izabella, mentre tra i 44 atleti italiani ci sono la Curtis, D'Ambrosio e Ragaini, evidenzia il diverso modo di considerare le manifestazioni giovanili: per la Gran Bretagna sono soprattutto un momento di passaggio verso le competizioni a livello assoluto, mentre l'Italia schiera sempre la migliore rappresentativa, puntando a massimizzare il numero di medaglie.
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Articolo sui convocati olimpici della Grecia https://swimswam.com/gkolomeev-siskosnt … ic-roster/
che merita due osservazioni (che ho risparmiato alla "buona" Retta Race perché, se posso, evito di scrivere commenti su Swimswam):
1) L'articolista è riuscita a non citare Apostolos Christou, la migliore speranza di medaglia della Grecia, appena reduce dal 52.23 nei 100 dorso dei Campionati europei. Non viene citato nemmeno Makrygiannis, secondo in 52.83.
2) La Grecia disputerà tre staffette: la 4x100 sl maschile, la 4x200 sl maschile e la 4x100 mista mixed e sono bene specificate le gare per ogni atleta convocato/a (da notare come Papastamos nuoti i 200 e 400 misti, mentre Vazaios si debbe "accontentare" della 4x200 sl).
Avrebbe meritato una citazione quell'Evangelos Efraim Ntoumas convocato per la 4x100 mista mixed perché è il "famoso" ranista nato nel 2008 di cui ho commentato sul forum i grandi progressi, fino all'1.00.66 nei 100 rana e 2.12.49 nei 200 del meeting dell'Acropolis di fine aprile. Ntoumas nuoterà la frazione a rana della mista mixed e sarà uno dei nuotatori più giovani all'Olimpiade di Parigi.
Ultima modifica di nuotofan (28-06-2024 17:03:04)
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Quest'altro articolo di Swimswam https://swimswam.com/arena-swim-of-the- … in-france/, ad opera del puntuale James Sutherland, consente di riprendere un risultato andato perso nelle recenti due settimane di Swimming Madness; mi riferisco al 14.48.69 con cui il tunisino Ahmed Jaouadi ha vinto i 1500 sl nell'ultima giornata dei trials francesi, crono - tra l'altro - molto simile al 14.48.77 di Luca De Tullio al Settecolli.
Avevo dato notizia del 7.45.31 con cui Jaouadi aveva vinto in precedenza gli 800 sl (nonostante stesse perdendo la cuffia nelle ultime vasche); non c'è dubbio, quindi, che Jaouadi sia in notevole progresso ed è scontato evocare somiglianze con l'Hafnaoui di Tokyo.
In realtà Hafnaoui ottenne il miglior risultato nei 400 sl (clamoroso oro), mentre Jaouadi ha le maggiori chance negli 800 e 1500 sl, dove può puntare alla finale.
Ultima modifica di nuotofan (29-06-2024 09:43:30)
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Ultima giornata dei Campionati europei di Belgrado con due crono di livello notevole: il 52.23 di Christou nei 100 dorso ed il 3.43.24 di Auboeck nei 400 stile libero.
La LEN ha ottenuto quello che voleva. Ha incamerato l'obolo del governo serbo, ha evitato la cancellazione di un'edizione della manifestazione che avrebbe comportato problemi, anche di bilancio e ha ricompensato, spesso con ori sonanti, Nazioni di livello medio o piccolo che contano poco sulla scena del grande nuoto, ma che votano al Congresso.
Tutto questo però a scapito del prestigio dell'albo d'oro, soprattutto delle staffette, dove si sono viste figure autenticamente secondarie ricompensate da una medaglia. Comunque quando si rappresenta il proprio Paese, a maggior ragione in un torneo di questa importanza (perlomeno nominale), l'atleta è portato dare il meglio di sé e a superarsi. Alla fine qualcosa di interessante si è visto.
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nuotofan ha scritto:Ultima giornata dei Campionati europei di Belgrado con due crono di livello notevole: il 52.23 di Christou nei 100 dorso ed il 3.43.24 di Auboeck nei 400 stile libero.
La LEN ha ottenuto quello che voleva. Ha incamerato l'obolo del governo serbo, ha evitato la cancellazione di un'edizione della manifestazione che avrebbe comportato problemi, anche di bilancio e ha ricompensato, spesso con ori sonanti, Nazioni di livello medio o piccolo che contano poco sulla scena del grande nuoto, ma che votano al Congresso.
Tutto questo però a scapito del prestigio dell'albo d'oro, soprattutto delle staffette, dove si sono viste figure autenticamente secondarie ricompensate da una medaglia. Comunque quando si rappresenta il proprio Paese, a maggior ragione in un torneo di questa importanza (perlomeno nominale), l'atleta è portato dare il meglio di sé e a superarsi. Alla fine qualcosa di interessante si è visto.
Ci sono state prestazioni notevoli, a partire da quelle di Popovici che - come hai detto - ha salvato da solo questo Europeino, in un contesto - però - assolutamente inadeguato, rappresentato da un livello medio delle staffette quasi imbarazzante.
Non ho alcun legame con la precedente Len a guida Barelli nè con la Fin, come è ovvio dalla estrema libertà dei miei post in tutti questi anni in cui ho scritto di nuoto, e quindi ho valutato senza pregiudizi il nuovo corso europeo. Ad oggi molte delle decisioni prese non mi hanno convinto, quindi per ora vale il vecchio adagio, e rimpiango la discussa gestione Barelli.
Come nella politica europea, purtroppo anche nello sport sembrano prevalere giochi di puro potere o, nel migliore dei casi, sterili contrapposizioni e vuoti slogan, a scapito del miglioramento effettivo dei tesserati (cioè delle persone in campo politico) che si dovrebbero rappresentare.
Ultima modifica di nuotofan (29-06-2024 10:57:04)
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7 euro al giorno per il live video degli europei giovanili. Mica poco!
Ultima modifica di pot (29-06-2024 14:42:55)
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7 euro al giorno per il live video degli europei giovanili. Mica poco!
Beh, se pensi che l'abbonamento mensile di Eurosport (ad esempio per vedere le gare olimpiche) è di 8 €, è tantissimo.
Aggiungo che quei "geni del marketing" della nuova Len chiedono 35€ per vedere la sei giorni di gare juniores di Vilnius.
Secondo me raccoglieranno ben poche adesioni, nonostante sia un Campionato Europeo Juniores con molti spunti interessanti, ma stiamo parlando di pochi super-appassionati come noi, ed eventualmente di parenti ed amici di coloro che gareggeranno.
La vecchia Len rendeva lo streaming accessibile a tutti, ed era molto meglio come promozione del nuoto, oltre a dimostrare decisamente più consapevolezza sui numeri di coloro che sono interessati a questa manifestazione.
Un'altra strada realistica sarebbe di inserire i Campionati europei (e mondiali per WA) Juniores nel pacchetto che storicamente acquista la Rai, come accade per l'atletica leggera.
Questo dei 7€ al giorno e 35€ complessivi, sinceramente mi sembra un colpo di sole dei "geni del marketing" di cui sopra..
Ultima modifica di nuotofan (29-06-2024 16:45:42)
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GIUGNO 2024 - I TRIALS REGALANO WRS PRIMA CHE CALI IL SIPARIO E SIANO DEFINITE LE SQUADRE OLIMPICHE
23 giugno è il termine per nuotare i tempi utili per le Olimpiadi, ma segna anche la conclusione di due settimane fitte di nuoto come mai in precedenza.
Già ad inizio mese il meeting di Montecarlo, ultima tappa del Mare Nostrum, aveva dato luogo a crono significativi, tra cui un Milak da 1.53.94 nei 200 farfalla ed un 1.01.99 di Ceccon nei 100 rana che serviva ad alimentare il tormentone: "cosa farebbe Ceccon nei 200 misti", hit di successo di ogni estate a bordo vasca.
Ma dal 10 giugno si fa sul serio con i trials australiani, ed è subito la sagra dei "quasi WR" (Titmus nei 400 stile libero, McKeown nel dorso) finchè la finale dei 200 stile libero femminili abbatte ogni barriera, con due atlete (Titmus e O'Callaghan) ampiamente sotto il precedente limite mondiale.
Ovviamente anche Down Under non sono solo "rose, fiori e squilli di tromba", ma ci sono le inevitabili delusioni che accompagnano ogni vicenda umana: ad esempio, la finale dei 100 stile libero maschile, vinta da Chalmers in un "banale" 47.75, che sfigura con quella degli Europei di Belgrado di pochi giorni dopo dove - a proposito di quasi WR - Popovici nuota 46.88, Nemeth 47.49 e Barna 47.66.
Non appena a Brisbane terminano le gare, iniziano quelle di Indianapolis, trials Usa in versione "kolossal hollywoodiano", ed i numeri finali daranno ampiamente ragione a chi ha pensato di installare le piscine nel campo da football degli Indianapolis Colts.
La partenza è effervescente con due WRs: Gretchen Walsh nei 100 farfalla e Regan Smith nei 100 dorso, ma il picco dell'audience si ha con le finali dei 100 stile libero, ed in quella maschile è "paisà Guiliano" a dimostrarsi il pistolero più veloce del lotto, superando i temibili rivali Alexy e Dressel, in una sorta di sfida a tre che sarebbe piaciuta a Sergio Leone.
Alexy si consola con una parte del bottino olimpico, mentre Dressel si ripresenterà battagliero nei 50 sl e 100 farfalla, dove sarà lui a vincere il viaggio in business class a Parigi.
Insomma, Usa soddisfatti della loro nove giorni che simula le Olimpiadi (ma la location è grande il doppio, perché Hollywood è Hollywood), e attenzione però a chi troveranno alle vere Olimpiadi dato che il resto del mondo ha parecchie ambizioni, a partire da quel Leon Marchand che ha scelto di affrontare i trials francesi ancora carico di lavoro, a differenza di Grousset e Manaudou che hanno invece offerto già buoni riscontri.
Al Settecolli si completa la nazionale azzurra: Michele Lamberti e Luca De Tullio si conquistano di forza i loro pass olimpici a differenza dei fratelli maggiori che operano "con discrezione butiniana".
Anche per Carini non ci sono dubbi perché vince di forza il duello con il bronzo olimpico di Tokyo Federico Burdisso.
Benedetta Pilato, già sicura del pass, ottiene un significativo record italiano e gli ultimi squilli, riprendendo la "new wave di marzo" sono di Carlos D'Ambrosio che con il suo 1.46.78 viene convocato seduta stante da un dt Butini quasi euforico, perché la cosa che dà più gioia è la prospettiva di un domani migliore, e con un 2007 così che tra qualche anno potrebbe "terrorizzare le piscine"..(copyright Johnny Utah).
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7 euro al giorno per il live video degli europei giovanili. Mica poco!
Direi che è una truffa bella e buona, ovviamente pagherò perché questi Eurojr sono l'evento che più attendevo in stagione (dopo l'olimpiade ovviamente), ma come dice il buon nuotofan penso l'attuale amministrazione della LEN si sia data una bella zappata sui piedi e soprattutto l'abbia data anche a visibilità e interesse generati dal nuoto giovanile purtroppo
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pot ha scritto:7 euro al giorno per il live video degli europei giovanili. Mica poco!
Direi che è una truffa bella e buona, ovviamente pagherò perché questi Eurojr sono l'evento che più attendevo in stagione (dopo l'olimpiade ovviamente), ma come dice il buon nuotofan penso l'attuale amministrazione della LEN si sia data una bella zappata sui piedi e soprattutto l'abbia data anche a visibilità e interesse generati dal nuoto giovanile purtroppo
La cosa francamente sconcertante è che a 24 ore dall'inizio delle gare non si trovi ancora una starting list..
Da European Aquatics pubblicità martellante allo streaming a pagamento, e basta..
C'è questo sito https://eajsc24.ltuaquatics.com/ che quando siamo all'immediata vigilia dell'inizio della manifestazione resta sostanzialmente vuoto, a parte il programma delle gare noto da tempo.
Le mie critiche al nuovo corso di EA stanno aumentando esponenzialmente, basandomi su questi fatti che trovo in totale contraddizione tra loro: da un lato si chiedono parecchi soldi, dall'altro - non parliamo di diffusione adeguata - non c'è proprio alcuna preparazione all'evento.
Ultima modifica di nuotofan (01-07-2024 11:51:13)
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Mi collego, sempre più raramente, per fattori contingenti, e scopro che dovrei dare 7 euro al giorno per vedere gli eurojuniores...detto che è uno degli eventi che più attendevo di vedere in questo scorso di stagione sportiva, ci rinuncerò, non per la cifra, ovviamente, ma per un puro fatto di principio, è una cosa fuori mercato e fuori dal mondo tout court
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Mi collego, sempre più raramente, per fattori contingenti, e scopro che dovrei dare 7 euro al giorno per vedere gli eurojuniores...detto che è uno degli eventi che più attendevo di vedere in questo scorso di stagione sportiva, ci rinuncerò, non per la cifra, ovviamente, ma per un puro fatto di principio, è una cosa fuori mercato e fuori dal mondo tout court
Condivido in pieno: è una richiesta fuori mercato e fuori dal mondo tout court.
A maggior ragione perché non è stato fatto da European Aquatics nessun lavoro preparatorio per un evento che, noi lo sappiamo ma molti altri no, ha parecchi motivi di interesse, a partire dalla presenza (grazie all'Italnuoto) di alcuni atleti che poi parteciperanno alle Olimpiadi, ma soprattutto per i tanti confronti proposti dalla "meglio gioventù europea", di rilevanti prospettive future.
Sul sito di EA o su quello dell'evento (o su entrambi), bisognava presentare i protagonisti attesi e le gare più interessanti.
Ed invece, a meno di 24 ore dall'inizio delle gare non ci sono ancora le starting list, cosa davvero inaudita..
Ultima modifica di nuotofan (01-07-2024 12:02:19)
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Verrebbe da ironizzare ("ma siamo sicuri che domani mattina alle 8:30 italiane partano i Campionati Europei Juniores? "), ma siamo ancora al black-out informativo totale.
Tenderei a non incolpare la Federazione lituana perché per i meeting a carattere nazionale è puntualissima a fornire le starting list con ampio anticipo e poi i risultati in tempo reale.
Sulla loro pagina c'è questo articolo https://ltuaquatics.com/plaukimas/eliti … nauda.html che parla dei benefici economici per la Lituania e della presenza, tra gli stranieri, della Jefimova, delle ungheresi Padar, Jackl e Molnar e di Tuncelli, oltre a dire che alcune centinaia di biglietti sono già stati venduti in Italia (mi sembrano tanti).
Ce n'è poi un altro sulle iscrizioni-gara degli atleti lituani, ma di starting list e di live results nemmeno l'ombra da nessuna parte del web.
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La newsletter "generalista" di Luca Soligo https://corsia4.it/nuoto/fatti-di-nuoto … ere-scusa/ mi dà la possibilità di parlare di "varie ed eventuali" (sperando di annoiare meno delle riunioni di condominio lol)
Lo spunto sono le scuse inviate in diretta tv, dopo l'eliminazione agli Europei, da Donnarumma, cioè l'unico che - per quanto fatto in campo - non avrebbe dovuto scusarsi.
Vabbè era il capitano ma, soprattutto, le scuse rientrano in quegli stanchi (anzi: tristi più delle riunioni di condominio di cui sopra) rituali calcistici, per cui la squadra che è stata sconfitta in modo netto va sotto la curva dei tifosi (spesso ultras) "sperando" nella loro comprensione.
E dalla curva possono arrivare (di rado) segnali di vicinanza oppure (quasi sempre) pollice verso in stile imperatore romano, cioè ampi gesti di allontanarsi, e quindi il categorico rifiuto delle scuse dei "propri eroi diventati indegni", in attesa di ritornare eroi alla vittoria successiva.
Insomma, Luca Soligo prende sul serio quello che serio non è, essendo la prassi, ormai consolidata nel calcio, a cui tutti si adeguano.
Ah, a differenza di Soligo penso che il calcio anni '90 (quello degli 0-0 secondo Soligo) fosse assai più avvincente grazie alla presenza di autentici fuoriclasse ed all'evoluzione tattica del gioco che è avvenuta a partire da fine anni '80, quando Arrigo Sacchi da Fusignano rese sistematici tutta una serie di concetti (pressing e squadra che doveva restare sempre corta, riducendo di molto lo spazio effettivo di gioco, e quindi le distanze da coprire) che cambiarono profondamente il calcio, e a cui tutti ben presto si sono adeguati.
Oggi, anche una squadra di prima categoria applica (o cerca di applicare) quei concetti, e - visto che li applicano tutti (da vari decenni ormai) - è diventato assai complicato giocare in spazi così ristretti da ricordare gli intasamenti in tangenziale.
Per fortuna, ci sono le inevitabili distrazioni e i fisiologici errori, oltre ai rigori assegnati a profusione tramite Var, per far correre il pallottoliere, così che gli 0-0 che anche Soligo detesta siano assai rari.
Basta così (forever) con il calcio; ci mancherebbe solo che ne parlassi anch'io che sono mosso dal desiderio di far conoscere altri sport assai più meritevoli di attenzione.
Ultima modifica di nuotofan (04-07-2024 12:09:59)
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Sembra che Daniel Wiffen continui ad ispirarsi parecchio a Gregorio Paltrinieri se è vero che ha intenzione di gareggiare - oltre che negli 800 e 1500 sl - pure nella 10 km a Parigi https://www.nuoto.com/2024/07/05/lirlan … 12-atleti/
Ricordo che l'Irlanda disputerà a Parigi tre staffette: la 4x100 mista maschile, la 4x100 mista femminile (niente male se la McSharry sarà al top, considerati i progressi di Hill nel dorso e Walshe nella farfalla) e la 4x100 stile libero femminile grazie alla rinuncia del Giappone.
Ultima modifica di nuotofan (05-07-2024 15:09:35)
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Ed ecco i convocati della Svizzera https://www.nuoto.com/2024/07/05/la-svi … -8-atleti/
che disputerà a Parigi due staffette: la 4x100 mista maschile (Mityukov (Bollin)- Desplanches - Ponti - Djakovic (Behar)) e la 4x200 stile libero maschile (Djakovic - Mityukov - Ponti - Liess).
Desplanches non è riuscito a qualificarsi per i suoi 200 misti e quindi sarà il ranista della mista maschile che ha Bollin nel dorso e Behar nello stile libero come "relay-only swimmer", mentre la 4x200 sl è quella solita, che potrebbe presentare tre frazioni di medio-alto livello con l'incognita Liess a completare il quartetto.
Ultima modifica di nuotofan (05-07-2024 15:17:21)
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Convocati dell'Olanda https://swimswam.com/world-champions-sc … ic-roster/
Marrit Steenbergen rinuncia ai 200 stile libero, per cui nuoterà 100 sl e 200 misti come gare individuali, più quattro staffette: 4x100 sl, 4x200 sl, 4x100 mista, 4x100 mista mixed.
La rinuncia ai 200 sl è sicuramente propizia per massimizzare le chances nei 100 sl, a meno che non significhi che la Steenbergen ha avuto qualche serio problema negli ultimi due mesi in cui, per i suoi standard, ha gareggiato sottotono al Mare Nostrum ed ha poi rinunciato al Settecolli a cui era iscritta.
In totale l'Olanda parteciperà a cinque staffette: oltre alle quattro citate, la 4x100 mista maschile che non è male dato che ha trovato un discreto dorsista in Van Westering e un buono stileliberista in Niewold, con Corbeau/Kamminga nella rana e Nyls Korstanje a farfalla.
Avendo ottime scelte per il ranista, se la Steenbergen ritornasse ai suoi migliori livelli nello stile libero e la Toussaint vicino ai suoi migliori livelli nel dorso una mista mixed: Toussaint - Corbeau (Kamminga) - Korstanje - Steenbergen si potrebbe giocare il podio.
Oltre alla Steenbergen nei 100 sl, Tes Schouten nei 200 rana è l'altra ovvia chance di medaglia olandese.
Ultima modifica di nuotofan (06-07-2024 15:32:25)
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Il 18 giugno - in piena Swimming Madness tra trials, Europei di Belgrado e vigilia del Settecolli - è stata resa nota la composizione della squadra olimpica cinese: 31 atleti in tutto (13 nuotatori e 18 nuotatrici) che elenco:
13 nuotatori: Wang Shun, Xu Jiayu, Qin Haiyang, Pan Zhanle, Dong Zhihao, Ji Xinjie, Wang Haoyu, Zhang Zhanshuo, Wang Changhao, Sun Jiajun, Fei Liwei, Chen Juner, Niu Guangsheng.
18 nuotatrici: Zhang Yufei, Ye Shiwen, Li Bingjie, Yang Junxuan, Tang Qianting, Yu Yiting, Peng Xuwei, Wu Qingfeng, Liu Yaxin, Yang Chang, Wan Letian, Wang Xueer, Gao Weizhong, Chen Luying, Tang Muhan, Cheng Yujie, Ge Chutong, Kong Yaqi.
Più numerosa la squadra femminile, ma questo non vuol dire che abbia più ambizioni come medaglie: i responsabili tecnici cinesi hanno previsto più alternative per le staffette femminili e, ad esempio, i due ultimi nominativi (Ge Chutong e Kong Yaqi) sono stati convocati per la batteria della 4x200 sl.
Quindi, soprattutto in campo maschile, squadra estremamente concentrata, nel senso di concentrazione di gare che dovranno disputare i vari atleti; se saranno concentrati, nel senso di focus sugli ambiziosi obiettivi che si pongono e capacità di estraniarsi dalle prevedibili difficoltà ambientali che troveranno dopo il notissimo scandalo-doping, lo vedremo nei nove giorni di gara nella piscina olimpica di Parigi.
Ultima modifica di nuotofan (08-07-2024 19:10:16)
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Altre convocazioni per Parigi https://swimswam.com/kobrich-headed-to- … -swimmers/
Da notare come Petar Mitsin, grande protagonista degli Europei Juniores 2023, non abbia poi confermato quei progressi: nuoterà 400 sl e 200 farfalla alle Olimpiadi senza avere prodotto crono di rilievo in questo 2024, e quindi vedremo se questo si spiegherà con una preparazione tutta incentrata sul grande evento.
Nella Bulgaria è presente anche quel Josif Miladinov che si allena da anni in Svizzera e si mise in evidenza con un grande 50.93 nei 100 farfalla all'Europeo 2021, quando non aveva ancora compiuto 18 anni. Su Miladinov avrei puntato parecchio perchè sembrava avere ottime caratteristiche fisiche e tecniche (era promettente anche nei 100 sl) ed invece non è più ritornato su quei crono nuotati da junior.
La Slovenia ha la soddisfazione di gareggiare nella 4x100 sl femminile, mentre i tre rappresentanti argentini sono due giovani, la mezzofondista Hein e il dorsista Saravia, accanto all'esperta ranista Ceballos.
Nel Cile la 38enne Kobrich disputerà la sua sesta Olimpiade raggiungendo un ristrettissimo elenco di atleti tra cui ci sono due svedesi: magari la Sjostrom punterà a Brisbane 2032 per essere la terza..
Ultima modifica di nuotofan (09-07-2024 10:32:48)
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