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Resoconto di sicuro meno rapido rispetto all'800 di Schwarz che, dopo avere a lungo faticato a trovare spazio per la forte concorrenza interna, è ora in vetta al ranking europeo all-time.
Due qualificati nei 100 rana maschili: Matzerath (59.19) ed Imoudu (59.50 in questa finale, ma già con il tempo/piazzamento olimpico utile).
Nella gara femminile ottima la Elendt che migliora ancora il crono del recente Berlin Swim Meet e con 1.05.72 avvicina il suo PB (e record nazionale) del 2022 (1.05.58).
800 stile libero capolavoro di Schwarz che imposta una gara di testa: 1.52.42 ai 200m, 3.47.80 ai 400m, 5.43.84 ai 600m e 7.38.12 finale con chiusura in piena spinta (55"96 l'ultimo 100m). Nuovo RE oltre che tedesco, migliorato il recente 7.39.10 di Maertens a Stoccolma, mentre il precedente PB di Schwarz era il 7.41.77 del Campionato europeo under 23 di Dublino.
Wellbrock (7.43.79) precede Klemet (7.44.61, nuovo PB), poi i giovani Liebmann (7.51.04 confermandosi molto solido) e Schubert (7.51.29 nuovo record di categoria per i 19enni).
I due migliori crono nel periodo di selezione sono il 7.38.12 di Schwarz ed il 7.39.10 di Maertens, ma bisognerà vedere se Maertens disputerà gli 800 sl a Singapore. Se non lo dovesse fare, potrebbe subentrare Wellbrock con il 7.41.10 di Stoccolma.
Nei 1500 sl femminili ennesimo crono sotto i 16' per Isabel Gose: 15.52.34 per la medagliata di Parigi.
Si arriva agli attesi 100 stile libero maschili dove mi attendevo un crono migliore da Salchow rispetto al 48.02 con cui ha vinto.
Buon secondo posto per Kaii Winkler che conferma il 48.41 della batteria, suo nuovo PB e record di categoria.
Terzo Luca Armbruster in 48.82, quarto Lukas Maertens in 48.88.
Di sicuro rientra nel discorso staffetta Rafael Miroslaw con il 48.36 nuotato al Berlin Swim Meet.
Gara femminile che arriva anch'essa dopo vari meeting già nuotati, e Nina Holt si mantiene su crono da 53" alto: 53.90 rispetto al 53.96 della batteria ed al 53.81 del meeting di Berlino di pochi giorni fa. Seconda la Jazy con 54.71, poi la 2006 Bocska in 54.87 (nuovo record di categoria) e quarta la Seidel in 55.58 (ma qui bisognerà vedere i vari crono realizzati nel periodo di qualificazione da altre atlete).
Ultima modifica di nuotofan (02-05-2025 21:57:15)
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La Germania conferma sempre più il suo ruolo di superpotenza nelle distanze lunghe dello stile.
A oggi, il movimento migliore al mondo.
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Terza giornata di finali a Fort Lauderdale con diversi primati personali e soglie cronometriche abbattute nonostante il periodo di allenamento. E poi, naturalmente, molte gare appassionanti ed incerte fino all'ultimo metro.
200 sl femminili: la Weinstein aveva già ottenuto due PBs nei 100 sl e 400 sl e quindi non c'erano dubbi sulla sua condizione. Qui è scesa per la prima sotto l'1'55" in gara individuale (l'aveva già fatto in prima frazione della 4x200 sl olimpica) vincendo la gara in 1.54.93 contro l'1.55.51 di una Ledecky che si scompone un po' con i ritmi concitati di un 200. Primo sub1'58" per Rylee Erisman (1.57.89), quarta dopo l'1.57.10 della Gemmell. Buon 1.57.71 per Torri Huske in finale B.
200 sl maschili: gara combattutissima con vittoria di Carson Foster in 1.46.46, su Koski, Hobson e Navikonis (1.46.90) tutti sotto l'1'47". Non è riuscita per poco la specialità della Casas, cioè il miglior crono dalla finale B: 1.46.49 per Shaine, prima volta sotto l'1'47" a testimonianza della sua stagione ON.
50 rana femminili: Skyler Smith tocca non il cielo ma la piastra prima in 30.49 sulla Weber (30.57).
30 rana maschili: doppietta e prima volta sotto i 27" per Denis Petrashov (26.94, nuovo PB) che precede Andrew (27.01) e Savickas (27.34, PB anche per lui).
50 farfalla femminili: era il sotto25" più atteso quello di Gretchen Walsh e c'è stato nonostante l'arrivo assai lungo: 24.93 per il nuovo record americano. Certo che il 24.43 della Sjostrom resta leggendario ed ancora distante.
50 farfalla maschili: gara tirata e vittoria per Kharun in 23.09 su Dylan Carter (23.24), Casas (23.25) e Dressel (discreto 23.32 nel suo rientro agonistico dopo la pausa post-olimpica).
200 dorso femminili: una delle gare più attese della sessione e c'è stato il confronto serrato tra Regan Smith e Summer McIntosh, vinto dalla specialista Usa in 2.06.32 contro il 2.06.82 di Estatina, che sfiora il suo PB.
200 dorso maschili: Kos vince in 1.56.45 salendo sopra i 30" nell'ultima vasca, buon secondo posto per il 2007 Keogh (1.58.47)
400 misti femminili: gara davvero notevole, con vittoria della Weyant in 4.33.95, suo miglior crono dai tempi di Tokyo, su una Ellen Walshe che con 4.35.32 abbatte il record nazionale. Segnali di ripresa per Leah Hayes, terza in 4.38.78.
400 misti maschili: più della Finkata finale (la rimonta a stile libero con travolgente ultima vasca), ho apprezzato il fatto che anche Marchand sia sceso sotto i 28" nei suoi ultimi 50m a stile, nonostante i 200 sl disputati in precedenza e, soprattutto, il palese ritardo di condizione a seguito dei problemi avuti nei mesi scorsi. Léon resta un grande agonista a cui piace lottare sempre e comunque. Crono: 4.13.67 per Finke e 4.13.86 per Marchand.
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Nuoto.com è sempre fonte di ispirazione lol
Non so questo titolo https://www.nuoto.com/articolo/notizie/ … -mcintosh/ si debba al leggendario Luca Rasi, di cui tante volte abbiamo sentito citare l'espressione "è un testa a testa tra.. (magari più di due atleti)" nelle decine di migliaia di gare da lui commentate come speaker ufficiale della Fin, ma nei 200 stile libero di Fort Lauderdale, in realtà, non c'è stato nessun testa a testa tra Carson Foster, primo, e Léon Marchand ottavo.., mentre c'è stato un acceso testa a testa tra Finke e Marchand nei 400 misti.
Ultima modifica di nuotofan (03-05-2025 10:01:39)
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Gretchen Walsh decide di movimentare l'ultima sessione di batterie a Fort Lauderdale con il WR nei 100 farfalla: 55.09 (25.54-29.55), migliorato di 9 centesimi il 55.18 nuotato ai trials olimpici di Indianapolis e barriera dei 55" ormai a un soffio.
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Mentre a Ft Lauderdale Ilya Kharun trae ispirazione dalla Walsh e nuota un bel 50.86 nelle batterie dei 100 farfalla maschili, meritano di essere citate le batterie di stamane ai Campionati tedeschi per quanto riguarda i 200 stile libero maschili, perchè ci sono stati ben tre PBs significativi accanto all'1.45.31 di Lukas Martens: 1.46.88 per Sorgius, 1.47.31 per Baeschnitt e 1.47.96 per Kaii Winkler.
Ricordo che al recente meeting di Berlino Miroslaw ha nuotato 1.47.48 e Peschke 1.47.69, e che Peschke e Josha Salchow saranno presenti nella finale di oggi pomeriggio (non Miroslaw assente a questi Campionati nazionali), quindi buona densità ed evidenti progressi per la 4x200 sl maschile tedesca.
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Cominciamo subito dall'evento più atteso di questa terza sessione di finali dei Campionati tedeschi, e cioè la finale A dei 200 sl maschili.
Prima del via c'è la rinuncia di Salchow (che sarà di sicuro convocato per i Mondiali e quindi il suo eventuale impiego nella 4x200 sl potrà essere deciso sul posto dal dt tedesco), e Lukas Maertens cerca di migliorare il suo PB (1.44.14) stabilito un anno fa: per tre quarti di gara sembra riuscirci, poi l'ultima vasca lievemente meno veloce sancisce un comunque ottimo 1.44.21.
Secondo Baeschnitt in 1.47.10 (nuovo PB) poi Sorgius (1.47.29) e Kaii Winkler (1.47.94).
Peschke nuota 1.48.80, quindi peggio dell'1.47.69 di Berlino, ed ha - davanti a lui - quattro atleti con crono migliori: Maertens, Sorgius, Baeschnitt e Miroslaw.
In attesa di vedere le scelte del selezionatore tedesco, restano da commentare le altre finali di giornata, e cerco di essere sintetico.
Doppietta nei 200 misti femminili della 2007 Benkler: 2.13.80.
Nei 200 misti maschili arrivo serratissimo tra Pock (2.00.07) e Dramm (2.00.09) e, scherzando sui nomi dei protagonisti, si potrebbe dire che, come livello tecnico nel panorama internazionale, siamo tra il poco ed il dramma.
Non vanno meglio le cose nei 200 farfalla sia al maschile (1.58.44 per il vincitore Louis Schubert) che al femminile (2.13.15 per la Von Bonin).
Si risale nei 50 rana, con il consueto duello tra Imoudu (27.14 dopo il 26.95 della batteria) e Matzerath (27.18) al maschile, e l'assolo della Elendt (30.48 dopo il 30.42 della batteria) in campo femminile.
Nei 50 dorso femminili la Seidel (28.89) realizza la doppietta dopo la vittoria nella doppia distanza, mentre tra i maschi ci sono due sub25" con Braunschweig (24.83) assai felice per il crono del 2006 Passek (24.93).
Infine, nei 200 stile libero femminili, Nina Holt (1.58.33) resiste al tentativo di rientro di Maya Werner (1.58.81).
Ho scherzato sul livello tecnico non entusiasmante di certe gare ma è chiaro che una valutazione obiettiva deve tenere conto di alcuni elementi attenuanti, come il processo di selezione spalmato su un mese (che quindi ha dato l'opportunità di cercare la qualificazione ben prima di questi Campionati nazionali che sono solo l'ultima opportunità per farlo), e le varie assenze in questa rassegna di Berlino.
Comunque, anche tenendo conto delle giuste attenuanti, se non siamo tra "il poco ed il dramma" come ho scherzato per i 200 misti maschili, è piuttosto evidente la scarsa competitività del nuoto tedesco a livello internazionale in molte gare. Nuoto tedesco invece fortissimo nel mezzofondo maschile, come sottolineato da tutti.
Ultima modifica di nuotofan (03-05-2025 19:54:39)
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Senza parole.., la Ledecky riesce a migliorare il WR più difficile da superare, cioè quello degli 800 stile libero.
A Fort Lauderdale il suo passo è micidiale: 1.58.38 ai 200m, 4.01.78 ai 400m, 6.04.27 ai 600m e poi accelerazione finale con un 28.46 nell'ultima vasca che la porta all'8.04.12 del nuovo WR.
Alla fine è visibilmente commossa, e la sua impresa merita tutto l'entusiasmo dello speaker e del pubblico presente che ne sono stati testimoni.
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Il secondo WR era forse atteso, ma non certo nelle proporzioni e nel modo in cui è avvenuto.
Parlo ovviamente dei 100 farfalla di Gretchen Walsh, partita all'attacco (anche il tempo di reazione allo start un po' meglio del solito) ma che ha clamorosamente sbagliato a calcolare la distanza tra l'ultima bracciata ed il muro sia alla virata (25.32) che all'arrivo.
In sostanza, due arrivi lunghissimi, scivolatissimi, che hanno fatto perdere decimi preziosi e, nonostante questo, 54.60!!
Davvero strabordante la Walsh, ormai anche nella seconda vasca del 100 farfalla, ed è incredibile pensare che abbia perso l'oro olimpico a Parigi 2024.
La campionessa olimpica Torri Huske nuota un buon 56.59 (ricordiamoci che siamo in-season..) ma vede quell'Ufo davanti distante due secondi..
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Dopo due WR il resto delle gare parrebbe insapore, anche se in realtà c'è (come al solito) parecchio da scrivere, che proverò a sintetizzare.
Gli 800 sl maschili vanno a Finke in 7.50.79.
Finale dei 100 dorso femminili di alto livello: nella prima vasca confronto ravvicinato tra Regan Smith e la Masse, poi la sub della Smith dopo la virata fa la differenza e la primatista mondiale si invola in modo tale che lo speaker alza i toni. Il WR pare vicino ma c'è un evidente sbandamento negli ultimi 15 metri, per cui la Smith si deve "accontentare" di un 57.46 che è comunque il miglior crono da lei nuotato fuori dai grandi eventi. Seconda la Berkoff in 58.79, poi il 58.90 di una Masse calata nella seconda vasca.
Meno spunti dalla finale dei 50 dorso maschili, dominata da Kos che vira in un buon 25.41 ma poi resta sopra i 53" (53.14 il suo crono finale).
200 rana femminili in cui Alex Walsh resta piuttosto vicina a Kate Douglass che si distanzia nell'ultima vasca: 2.20.78 per la Douglass, 2.22.91 per Alex Walsh che avvicina il PB.
200 rana maschili in cui Denis Petrashov è ancora una volta protagonista vincendo la finale A in 2.10.29. In finale B Savickas è su grandi crono fino all'ultima vasca in cui cala visibilmente e si deve accontentare di un 2.10.34.
Dopo lo show di Gretchen Walsh, Ilya Kharun realizza il PB vincendo la finale dei 100 farfalla maschili in 50.42: migliorato di tre centesimi il crono che gli ha dato il bronzo olimpico a Parigi.
Alex Walsh ritorna in vasca nei 200 misti e si confronta con Regan Smith reduce dai 100 dorso. La rana fa la differenza sancendo il sorpasso della Walsh che vince in 2.08.84 (rimarchevole un quarto d'ora dopo il 2.22.91 nei 200 rana) sul 2.10.25 della Smith.
La finale maschile vede l'atteso duello Casas-Marchand dopo i fuochi d'artificio di Kos nelle prime due frazioni. Marchand sembra potere effettuare il sorpasso ed allungare a rana, ma Casas regge bene ed ai 150m mantiene un decimo di vantaggio. Da sottolineare la sub di Casas dopo l'ultima virata davvero efficace, segno che Casas sta "facendo i compiti a casa" per preparare un gran 200 misti. Anche lo stile libero di Casas sembra progredito (vedi i 100 e 200 sl dei giorni scorsi) e gli permette di vincere con un certo distacco: 1.56.52 vs l'1.57.27 di Marchand.
Si finisce con i toni elevati dello speaker per lo "splash and dash", ma in realtà è come a quei pranzi in cui il meglio è già stato servito ed il dessert non attira troppo: Gretchen Walsh a stile libero non è travolgente come a farfalla, anzi la sua bracciata appare quasi sincopata ed il 24.33 che le consegna la vittoria davanti al duo Wasick-Huske a 24.47, la fa sembrare quasi umana; mentre nella gara maschile Dressel si accontenta del miglior tempo di reazione (0.59) ma poi è Barna a prevalere in 21.83 dopo il PB di 21.77 della batteria, precedendo Andrew (21.97).
Ultima modifica di nuotofan (04-05-2025 09:37:40)
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Il 54"60 della Walsh è veramente impressionante, considerando anche le sbavature segnalate dal mitico ed onnipresente Nuotofan....ma per dare una dimensione del tempo della Ledecky (la cui peculiarità principale è quella di aver migliorato l'impossibile) inseritelo nella gara maschile e la troverete terza.....
Ultima modifica di Eddie1 (04-05-2025 09:40:51)
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Il 54"60 della Walsh è veramente impressionante, considerando anche le sbavature segnalate dal mitico ed onnipresente Nuotofan....ma per dare una dimensione del tempo della Ledecky (la cui peculiarità principale è quella di aver migliorato l'impossibile) inseritelo nella gara maschile e la troverete terza.....
Ciao Eddie, sempre centrati i tuoi interventi: è proprio così, la Ledecky sarebbe salita sul podio negli 800 sl vinti da Finke in 7.50.79 (e magari con dei riferimenti visivi avrebbe potuto fare ancora meglio dell'8.04.12 nuotato in solitaria..).
Ricordo quanto detto da Conor Dwyer (uno che nei 400 sl ha nuotato 3'43"42) dopo uno stage di allenamento a Colorado Springs in cui erano presenti sia gli atleti maschili che femminili: "nessuno vuole fare i set di allenamento con la Ledecky, perchè si rischia di perdere", ed è proprio questa incredibile capacità di andare così forte in pieno carico, ogni sacrosanto giorno, la caratteristica principale della Ledecky, che ha deciso di sfidare ogni legge naturale migliorando a 28 anni, dopo oltre un decennio di attività intensissima, i crono ottenuti in quello che doveva essere il suo prime, cioè il periodo intorno al 2016 quando di anni ne aveva 19.
Tutti pensavamo che le prestazioni della Ledecky sarebbero inevitabilmente calate, ad un certo punto anche nettamente, ed invece Katie è riuscita ad avvicinare i suoi migliori crono sia nei 400 sl che nei 1500 sl, e addirittura a battere il WR degli 800 sl che pareva il più impressionante tra tutti quelli da lei stabiliti.
Insomma, solo la Ledecky è più impressionante dei suoi WRs.
Ultima modifica di nuotofan (04-05-2025 09:55:19)
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Uno dei più bei 1500 stile libero che abbia mai visto, quello appena disputato ai Campionati tedeschi.
E' rarissimo vedere una gara che, prima sembra a due (Schwarz-Wellbrock), poi vede la rimonta di un terzo (Klemet) che ha il passo migliore e sembra potersene andare o almeno fare gara a due (con Wellbrock), mentre chi ha aperto la gara con passo velocissimo (Schwarz) sembra dover perdere contatto.
Ed invece avviene che quel terzo (Schwarz) resiste anche se sembra l'anello debole di un probabile confronto a due (Wellbrock-Klemet).
Poi si capisce che la gara è davvero a tre e diventa tattica, pur mantenendosi su un passo sempre sotto i 30" ogni 50m.
Altro capovolgimento di scena a 300m dall'arrivo quando chi (Schwarz) era partito forte e poi era stato recuperato e sembrava sul punto di cedere, lancia un veemente attacco ed è Klemet a mostrare qualche segnale di difficoltà, mentre Wellbrock cambia a sua volta ritmo resistendo con un passo che è ritornato sul 29" basso ogni 50m.
Negli ultimi 100m il duello è davvero tra Schwarz e Wellbrock, anche se il distacco di Klemet a 50m dalla fine resta intorno al secondo, ed un finale di Wellbrock come non si vedeva da molti anni (ultimo 50m da 26.53!) gli consegna la vittoria (in 14.36.25) e la certezza della qualificazione mondiale assieme ad un superlativo Schwarz (14.36.82, PB migliorato di quasi sette secondi).
Klemet è terzo con 14.39.03 (PB migliorato di quattro secondi) ed è stato grande protagonista di una gara memorabile per tutto quanto raccontato. Il 2007 Liebmann è quarto in 14.57.47 e in un futuro prossimo potrebbe diventare a sua volta protagonista
Questi i parziali https://www.titanium-sportservice.de/da … --_C73.pdf
Ultima modifica di nuotofan (04-05-2025 19:54:55)
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Personalmente sono impressionato dalla Ledecky, mai mi sarei atteso questi tempi in virtù di quel lento e inesorabile declino nei tempi visto negli ultimi anni e invece...
La Walsh grande tempo, ma aver fallito l'appuntamento olimpico rimane una macchia non da poco...non deve essere facile convivere con questo peso.
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Le altre finali dell'ultima giornata dei Campionati tedeschi.
Nei 200 rana maschili il centista Matzerath soffre ma riesce a conservare un lieve vantaggio su Bock: 2.11.43 vs 2.11.59. Terzo Pock in 2.12.67. Facile dire, visti i nomi del secondo e del terzo, che si sente la mancanza di... Koch.
Nei 200 rana femminili record nazionale per la Elendt (2.23.54) che migliora il suo recente crono di Berlino. Seconda la 2007 Ludwig in 2.27.33.
Si passa ai 200 dorso maschili dove Lukas Maertens sfiora il PB della finale olimpica (1.55.97) realizzando 1.56.00. Jahn è secondo in 1.58.77.
Maertens non è apparso del tutto soddisfatto del suo crono mentre di sicuro lo è stata Lise Seidel che nell'ultima vasca stacca la Werner (2.12.00) e vince il suo terzo oro nel dorso in un 2.10.81 che la qualifica per Singapore (limite A 2.11.08).
Ho già descritto lo stupendo 1500 stile libero maschile che qualifica per i Mondiali Wellbrock e Schwarz, e non Klemet nonostante il suo sub 14'40", mentre negli 800 sl femminili c'è stato il solito crono di buon livello di Isabel Gose: 8.20.42.
Si finisce con la velocità e nei 50 farfalla maschili Luca Armbruster ottiene il nuovo record nazionale scendendo sotto i 23" (22.92), mentre nella gara femminile domina Angelina Koehler in 25.86.
Nei 50 stile libero maschili Josha Salchow non appare euforico dopo il 22.02 che gli consegna la vittoria e la qualificazione mondiale (limite A 22.05) davanti ad un buon Kaii Winkler (22.31, nuovo record di categoria) mentre ci sono grandi sorrisi per le covincitrici Koehler e Holt (24.90) nonostante il limite A (24.86) dei 50 sl femminili non sia stato raggiunto.
A dire il vero la Koehler sorride tra le smorfie per l'acido lattico dovuto al brevissimo intervallo dai 50 farfalla, per cui l'intervista post-gara la fa da seduta.
In conclusione: ottimo streaming e Campionati tedeschi illuminati dalle gare di mezzofondo maschile.
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Personalmente sono impressionato dalla Ledecky, mai mi sarei atteso questi tempi in virtù di quel lento e inesorabile declino nei tempi visto negli ultimi anni e invece...
La Walsh grande tempo, ma aver fallito l'appuntamento olimpico rimane una macchia non da poco...non deve essere facile convivere con questo peso.
Quello che sta facendo la Ledecky a 28 anni e dopo essere esplosa giovanissima a 15 anni con l'oro olimpico a Londra 2012 non ha precedenti nella storia del nuoto, a maggior ragione nelle lunghe distanze. Probabilmente nemmeno lei se lo aspettava.
Gretchen Walsh era un talento atteso dai Mondiali juniores 2019 (a dire il vero nello stile libero). Poi è esplosa nell'Ncaa in vasca da 25 yds dominando la velocità a stile, farfalla e dorso, e la transizione migliore in vasca lunga è stata proprio a farfalla, dove l'anno scorso era già nettamente la più forte (nei 100 farfalla), ma ha sbagliato in modo clamoroso la finale olimpica.
Però Gretchen pare non essere assillata dalla vittoria a tutti i costi, ed è ripartita di slancio facendo incetta di WRs (e di dollari) ai Mondiali in vasca corta di Budapest. In questo meeting ha mostrato un ulteriore salto di qualità nei 100 farfalla rispetto al 2024, ottenendo quel clamoroso 54"60 nonostante gli errori commessi.
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Trovo la nuotata della ledecky più fluida, bracciata lunga e meno frenetica. Probabilmente avrà tolto qualche km dalla sua impressionante dieta allenante....Adesso chiude gli ultimi 50 sotto i 29, cosa che non gli riusciva tanto spesso e neanche nei 200 sl...
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Ogni volta che vado su Nuoto.com (e il tempo è poco per farlo) trovo cose intriganti. Poi, certo, accade che il mio spirito critico mi induca a rettifiche, ma penso che questo sia apprezzato dalla stessa redazione di Nuoto.com (se mai qualcuno di loro leggerà i post su questo forum assai periferico) perché dimostra attenzione ed interesse a ciò che scrivono.
Poco fa ho letto le dichiarazioni di Gretchen Walsh nel post WR dei 100 farfalla da loro riportate: https://www.nuoto.com/articolo/notizie/ … liorare-1/
Live mi sono perso l'intervista post-gara della Walsh perchè - nella notte italiana - oltre a segnarmi i tempi e confrontare varie cose, ho scritto subito il post sul forum.
Posto che il 24.33 nuotato dalla Walsh nei 50 sl non è il suo PB (che è di 24.06 e risale ai trials 2024 di Indianapolis), mi ha colpito quello che avrebbe detto sul numero di bracciate che si era imposta di fare durante i 100 farfalla: 17 nella vasca d'andata e - se possibile - una di meno in quella di ritorno.
Ora, va bene che stiamo vedendo cose incredibili, ma è praticamente impossibile diminuire il numero di bracciate con il progredire della gara ed ho trovato questo video https://www.youtube.com/watch?v=1T2otgFIjc8 dal piano piscina che permette di contare esattamente il numero di bracciate della Walsh in occasione del suo 54.60: sono effettivamente 17 nella vasca d'andata, ma sono 19 in quella di ritorno.
Davvero strana, quindi, quella dichiarazione della Walsh, e vien da supporre che non sia stata riportata correttamente da Nuoto.com.
In ogni caso, anche un fenomeno come lei non può aumentare l'ampiezza di bracciata nella seconda vasca (e quindi diminuire il numero di bracciate eseguite), e difatti dalle 17 bracciate della prima vasca è passata alle 19 della seconda.
Conclusione logica: Se Gretchen ha detto di voler fare una bracciata di meno nella vasca di ritorno, sottintendeva "una di meno rispetto al solito", ed è possibile che in gare precedenti sia stata sulle 20 bracciate nei secondi 50 metri.
Ultima modifica di nuotofan (05-05-2025 08:59:41)
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Trovo la nuotata della ledecky più fluida, bracciata lunga e meno frenetica. Probabilmente avrà tolto qualche km dalla sua impressionante dieta allenante....Adesso chiude gli ultimi 50 sotto i 29, cosa che non gli riusciva tanto spesso e neanche nei 200 sl...
Sono d'accordo e ho parlato di bracciata molto composta da parte della Ledecky dopo averla vista gareggiare nei 1500 stile del primo giorno a Fort Lauderdale.
Il nuoto resta uno sport estremamente tecnico, in cui l'efficienza della bracciata (che - in generale - resta bassa perchè l'essere umano è in primo luogo un animale terrestre) è fondamentale.
Nei più brevi 200 stile libero, la bracciata della Ledecky è salita troppo di frequenza scomponendosi visibilmente e perdendo di efficacia, mentre dai 400m in su anch'io ho notato dei progressi tecnici (e stilistici).
D'altra parte, o si crede che la Ledecky a 28 anni sia addirittura più forte fisicamente di quando ne aveva 19 (altamente improbabile) oppure bisogna ricercare nei miglioramenti a livello tecnico le spiegazioni dei suoi crono.
Ultima modifica di nuotofan (04-05-2025 23:44:58)
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Alcuni risultati da segnalare dal tradizionale meeting dell'Acropolis svoltosi nello scorso weekend.
Apostolos Christou aggiunge il suo nome al ranking stagionale dei 100 dorso maschili, che non è mai stato così competitivo a questo punto della stagione, nuotando un 52.51 (25.28-27.23) che lo pone al sesto posto del ranking suddetto con già nove nuotatori sotto i 53" (nono è il 52.84 ottenuto da Ceccon in Australia).
Ottimi in prospettiva (ma già per i prossimi Europei Juniores) i risultati del 2009 Nikolaos Papatheodorou che ha migliorato parecchio i propri PBs arrivando a 54.89 nei 100 dorso e 2.01.56 nei 200 dorso.
A proposito di 200 dorso, sono stati vinti da Apostolos Siskos in un discreto 1.56.63.
Ricordando che la Grecia ha anche Makrygiannis (assente a questo meeting) che ha un PB nei 100 dorso di 52.83, è da rimarcare la loro forza nel dorso maschile.
Un altro buon prospetto greco è il 2008 Ntoumas che ha vinto i 100 rana in 1.00.89 (aveva fatto lievemente meglio lo scorso anno) ed è arrivato secondo nei 200 rana in 2.11.99 (nuovo PB), dopo il campione europeo junior Yogurtcuoglu (2.11.34, nuovo PB anche per lui).
Ritornando al dorso, bei crono per il 2005 messicano Ruiz Najera: 54.88 nei 100 dorso e 1.58.61 nei 200 dorso.
La tedesca Nicole Meier ha vinto i 100 sl femminili in 55.26 e i 200 sl in 1.59.69, crono che potrebbero esserle utili per la convocazione in qualche competizione internazionale dell'estate.
Dimitrios Markos ha vinto i 200 stile libero in 1.46.62 ed i 400 sl in 3.50.44. Nei 200 sl è arrivato secondo Eglezakis in 1.47.57, nei 400 sl il 2007 Kakoulakis in 3.52.70.
La veterana Anna Ntountounaki continua ad andare molto forte: ha nuotato 25.63 nei 50 farfalla una settimana fa e in questo meeting dell'Acropolis ha realizzato 57.44 nei 100 farfalla con pure la Damasioti sotto i 58" (57.99).
Velocità a rana a tinte turche, con Sakci (27.19) di un solo centesimo davanti al giovane Allahverdi (27.20), anche lui - come Yogurtcuoglu - campione europeo junior in carica.
Termino con la 2010 greca Nefeli Bilanakou autrice di 56.40 nei 100 sl e di 27.27 nei 50 farfalla.
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Nei giorni privi di gare di rilievo, recupero qualche spunto interessante dagli eventi che si sono disputati nei primi tre mesi del 2025.
Oggi mi occupo dei Campionati spagnoli primaverili Open che si sono disputati a Sabadell dal 5 al 9 marzo 2025.
Protagonista indiscusso il 2008 Luca Hoek Le Guenedal che, poco prima di compiere i 17 anni, ha migliorato i suoi PBs sia nei 50 sl (22.30 nuotato nelle batterie prima di peggiorarsi di un paio di decimi in finale), che nei 100 sl (ottimo 48.53 e primo titolo spagnolo assoluto), che nei 200 sl (1.48.35 in finale giovanile con passaggi molto veloci: 50.93 ai 100m e 1.18.92 ai 150m, prima del 29.43 nell'ultima vasca).
Ottimi progressi anche del 2004 Brageli, secondo nei 100 sl in 48.73 davanti a De Celis (49.11) ed all'altro 2004 Campos-Beas (49.48).
Ricordo che la Spagna avrà i suoi trials per il Mondiale di Singapore a giugno, ed i 100 sl maschili saranno da seguire con attenzione.
Nelle batterie delle Olimpiadi di Parigi il quartetto spagnolo fu il primo degli eliminati con 3.13.19 (record nazionale), a soli 4 centesimi dall'ottavo crono della Germania in 3.13.15, e con una classifica dei tempi molto compressa (l'Italia ebbe il sesto tempo in 3.12.94).
Quel quartetto spagnolo schierò De Celis, Dominguez, Castro e Molla ed ora - come si vede - stanno crescendo ottime alternative, a partire ovviamente da Hoek, che potranno rinforzare la 4x100 sl spagnola maschile nei prossimi anni.
Senza stare ad elencare troppi risultati di questi Primaverili spagnoli, è evidente la crescita generale del nuoto spagnolo dopo un periodo di difficoltà piuttosto prolungato. Da seguire, quindi, con interesse i trials di giugno.
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Sia sul sito della federnuoto https://www.federnuoto.it/home/nuoto/fl … aggio.html che su nuoto.com https://www.nuoto.com/articolo/notizie/ … -riccione/
si dà notizia dei convocati della nazionale giovanile per uno stage allo Stadio del Nuoto di Riccione dal 12 ai 17 maggio.
Colpisce la presenza di Alessandro Ragaini, che mi sembra essere l'unico 2006, quindi non convocabile per nessuna delle manifestazioni internazionali giovanili indicate nell'articolo di Federnuoto.it
L'ipotesi è che sia stato inserito per supportarlo dopo gli Assoluti non andati nel modo sperato.
Ultima modifica di nuotofan (06-05-2025 19:38:15)
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Intanto Crooks annuncia una pausa dal nuoto.. davvero un peccato non poterlo vedere testarsi seriamente in vasca da 50..
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Intanto Crooks annuncia una pausa dal nuoto.. davvero un peccato non poterlo vedere testarsi seriamente in vasca da 50..
Sì, immagino che Crooks voglia rientrare prima di LA28 per avere una seconda chance olimpica dopo i 50 stile libero di Parigi terminati in modo per lui deludente.
Ricordo brevemente quei 50 stile libero olimpici, dove in finale McEvoy (21.25) e Proud (21.30) si staccarono dal resto dei finalisti, raggruppati in meno di un decimo tra il bronzo di Manaudou (21.56) e l'ottavo posto proprio di Crooks (21.64), con anche Deplano (21.62 ma 21.50 in semifinale) a recriminare sul bronzo possibile.
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Oggi, nel riepilogo degli eventi che si sono svolti nei primo trimestre del 2025, ritorno in Asia e mi occupo dei Campionati della Corea del Sud a Gimcheon dal 23 al 28 marzo, partendo però (come quasi sempre) un po' più da lontano..
La Corea del Sud si era presentata alle Olimpiadi di Parigi con ambizioni di certo superiori alla sola medaglia poi conquistata, il bronzo nei 400 sl di Kim Woomin.
Ricorderete come anche qui sul forum si scrisse parecchio sulla 4x200 sl maschile, oltre che su Hwang Sunwoo nella gara individuale.
Il problema della 4x200 sl coreana era il quarto elemento da mettere accanto a Hwang Sunwoo, Kim Woomin e Lee Hojun, e questo problema non è mai stato risolto o, se volete, è stato risolto nel modo peggiore dai selezionatori coreani (roba che se la facevano i nostri, il forum ribolliva lol).
C'erano tre papabili al quarto posto (i nomi, per ora, ve li risparmio) che hanno gareggiato ai meeting del Mare Nostrum e, visto che non c'era stato un risultato chiaro, sono stati portati tutti e tre a Parigi.
Lì è stato deciso di tenere a riposo Kim Woomin nella batteria della 4x200 sl, schierando - accanto a Hwang Sunwoo e Lee Hojun - due di questi tre, e cioè il 2000 Lee Yooyeon ed il 2004 (rivelazione della stagione) Kim Yeonghyeon. Sono stati schierati nelle frazioni interne con questi risultati: 1.47.58 per Lee e 1.48.63 per Kim.
La Corea del Sud ebbe il settimo crono di quelle batterie, entrando per poco in finale.
L'1.47.58 lanciato di Lee Yooyeon non era male, ma evidentemente i tecnici coreani volevano di più e quindi decisero di schierare in finale il terzo in ballottaggio, cioè Yang Jaehoon (nato nel 1998), e lo misero addirittura in prima frazione, seguito poi da Lee Hojun, Kim Woomin e Hwang Sunwoo. Risultato: un 1.49.84 raggelante per Yang e game over per le speranze coreane.
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