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Intanto nella 4x100 mista dovrebbe esserci un duello ravvicinato Burdisso-Ceccon a delfino.
Vicini di corsia e probabilmente anche allo stacco, visti i nomi degli staffettisti precedenti.
Beh, dai, Miressi ha fatto un secondo in più del 47.61 che aveva indicato (un po' scherzando, un po' no) come target per la finale dei 100sl.
Tre pronostici su quattro sbagliati per Sacchi: propongo di sostituirlo con Miro.
Ti ricordo Richards.
Franceschi, oltre alle transizioni di stile, potrebbe migliorare l'interpretazione dei 200 misti. Lei li interpreta esattamente come i 4misti. Nei 200 forse bisogna tenere sempre il piede sull'acceleratore.
Poco incoraggianti anche i 200 maschili. Ciampi e Bertoni le uniche note liete.
Il TL è 7.09, media 1.47.25. Se lo fanno, lo fanno di poco.
Miro ha scritto:WR alert nei 1500. Wiffen viaggia a ritmo da 29 basso
Ho seguito il live: 14.34.91 alla fine
quarto performer di sempre, ottava prestazione assoluta
WR alert nei 1500. Wiffen viaggia a ritmo da 29 basso
Viste le premesse di inizio stagione, spero e mi aspetto qualcosa di importante da Sara Franceschi.
Innanzitutto i TL nei misti, ma anche che possa avvicinare l'elite mondiale. Magari sotto 2.10 e 4.36.
I 200 sl li lascio commentare a Miro..
Meglio di no. Se scrivo ancora di Richards, potrebbe battere anche Popovici.
Una debacle. Spiace molto per Scott che ai mondiali farà una sola gara individuale. Dovrà accontentarsi di un oro o forse due in staffetta. E anche McMillan, non ha fatto neanche il personale.
La gara è stata come mi aspettavo fino ai 150. E con Dean è abbastanza facile la previsione. Non pensavo che Richards, seguendo da vicino Dean su ritmi altissimi, avrebbe chiuso in 26.4.
Staffetta GBR da 6.56.
Miro ha scritto:Intanto Richards fa 21.98 nei 50sl.
Ricordo che lo paragonai a Galenda, per il fisico, e gli pronosticai un futuro più da 100ista che da 200ista. Qualche settimana dopo fece 1.45 (alto, però)nei 200sl.
Ho ancora qualche minima speranza di aver azzeccato quella previsione. Ma temo che sia in uno stato di forma stellare. (Comunque l'ho visto sui 100 un paio di giorni fa ed è sempre brutto da vedere).Richards è molto migliorato in questa stagione; ha trovato l'ambiente di allenamento ottimale per lui.
In questi Campionati britannici è reduce dalla grande delusione dei 100 sl (dove era il più forte), ma potrebbe essere indolore perché Duncan Scott si troverà di fronte alla solita scelta tra 100sl e 200 misti ed è probabile che opti, ancora una volta, per i 200 misti ai Mondiali, e quindi i 100sl individuali li nuoterebbero Burras e Richards.
Se le cose vanno come devono andare, domani Dean e Scott conquisteranno la qualificazione nei 200sl e Richards lo vedrai nuotare i 200sl solo nella staffetta..., a meno che il tuo post non gli risvegli un po' di tigna gallese e domani faccia lo scherzetto a un Duncan Scott che sta nuotando "sopra i problemi", legati ad una condizione di forma imperfetta.
Ci sono tutte le premesse perché la finale di stasera possa risultare ancora più impressionante di quella di 2 anni fa.
Non me la perderò, live... stavo per dire per gufare Richards, ma in realtà no, sebbene il mio tifo sia per Scott e McMillan.
Ma già in batteria c'è da aspettarsi qualcosa di importante, magari qualcuno sotto 1.46 e in tanti sotto 1.47.
Intanto Richards fa 21.98 nei 50sl.
Ricordo che lo paragonai a Galenda, per il fisico, e gli pronosticai un futuro più da 100ista che da 200ista. Qualche settimana dopo fece 1.45 (alto, però)nei 200sl.
Ho ancora qualche minima speranza di aver azzeccato quella previsione. Ma temo che sia in uno stato di forma stellare. (Comunque l'ho visto sui 100 un paio di giorni fa ed è sempre brutto da vedere).
nuotofan ha scritto:Si rivede Santo Condorelli, a cui evidentemente è stata accorciata la squalifica per i mancati whereabouts.
Dunque se Condorelli è stato riabilitato e partecipa ad un meeting USA e non agli Assoluti significa che ha deciso si non gareggiare più per l'Italia oppure è l'Italia che non lo vuole più.
In ogni caso ricordo distintamente che sul vecchio Forum (anzi sul vecchissimo...) Colbertaldo, che all'epoca era un atleta di ambito internazionale, aveva detto che il meccanismo della localizzazione antidoping creava delle difficoltà e il programma a volte non funzionava in modo corretto. Sono passati diversi anni e probabilmente il software è stato modificato ma i problemi rimangono.
Anche nel 2021 saltò gli assoluti e si qualificò durante il Settecolli. E' vero che c'era di mezzo il Covid.
Chissà se vorrà fare la stessa cosa quest'anno, ma se continua a gareggiare credo che il suo obiettivo sia il 2024. Con noi, penso, perché non ha molte alternative. Forse non ne ha nessuna, visto che adesso le regole per il cambio di cittadinanza sportiva sono diventate più severe.
Non può gareggiare per il Giappone perché dovrebbe risiedere là 3 anni. Se scegliesse gli USA, sarebbe da internare. Ritorna al Canada? E farebbe in tempo per Parigi, perché devono passare 3 anni?
Comunque sarebbe una grossa sorpresa se tornasse sotto i 48". E forse anche sotto i 48.5".
Benedetta Pilato è iscritta solo nei 50.
Ceccon iscritto nei tre 100, nei 200sl e 50del/dor.
Galossi dai 50 agli 800sl.
Mancano Ballo, Scozzoli, Di Liddo... Qualcuno sa qualcosa?
Secondo WR per Summer McIntosh nei 400 misti: 4.25.87 per la 16enne canadese che migliora di 49 centesimi il 4.26.36 di Katinka Hosszu,
La cosa che mi colpisce è come la McIntosh possa variare le sue condotte di gara in distanze complicate come i 400 sl, i 200 delfino ed i 400 misti.
Abbiamo visto le sue prime parti di gara velocissime sia nei 400 sl che nei 200 delfino a questi Campionati canadesi.
Oggi lo split velocissimo ai 200m è stato in larga parte dovuto al dorso, dove ha nuotato un parziale di quasi due secondi più veloce rispetto a quello nuotato in occasione del suo precedente PB agli Us Open (1.06.92 contro 1.08.80) dopo un parziale a delfino simile (59.47 oggi contro il 59.40 nel precedente PB a dicembre).
Da notare come l'1.06.92 a dorso sia stato ottenuto con un primo 50m da 34.23 ed un secondo 50m da 32.69!
Incredibile: 32.69 a dorso all'interno di un 400 misti..Questa imprevedibilità, e grande variabilità nei parziali anche all'interno dello stesso stile, si evidenzia pure nella rana, lo stile largamente meno forte della McIntosh: in occasione del suo precedente PB aveva nuotato 1.19.26 a rana con parziali omogenei (39.45-39.81 tra primo e secondo 50m), oggi ha nuotato 1.18.92 a rana con un 38.74 nel primo 50m e un 40.18 nel secondo 50m.
A stile libero la McIntosh riesce comunque, per la sua leggerezza ed efficacia in questo stile, a produrre ottimi parziali: oggi si è superata con un 1.00.56 a stile libero (contro l'1.01.15 di dicembre), dopo avere tirato così tanto il dorso ed i primi 50m della rana.
Proprio questo 1.00.56 a stile libero le ha consentito di superare, nella gara virtuale, la Hosszu del WR che, dopo essere stata in svantaggio di quasi due secondi ai 200m, era tornata in vantaggio di 81 centesimi dopo la rana.
La Hosszu di Rio chiuse con un 1.01.86 a stile libero; oggi la McIntosh le ha guadagnato 1"30 netto (1.00.56 il suo parziale a stile libero), portando il saldo finale ai 49 centesimi di vantaggio per la 16enne canadese di cui si è detto all'inizio.
Insomma, la McIntosh, probabilmente anche in virtù di quanto accaduto ieri nei 200 delfino, ha cercato di trattenersi a delfino, ma poi si è prodotta in una progressione micidiale a dorso, con quell'incredibile 32"69 dai 150 ai 200m che esce dai canoni dell'ortodossia natatoria riguardante la strategia di gara in un 400 misti che non dovrebbe prevedere simili accelerazioni.
Invece, anche nei primi 50m a rana (38.74 di parziale) la McIntosh è stata estremamente efficace per le sue caratteristiche, poi ha pagato un po' nei successivi (40.18) ma è riuscita a rilanciare l'azione fin dal primo 50m a stile libero (30.87) per poi concludere con un ottimo 29.69 nell'ultima vasca.
Allenare la McIntosh è il sogno di ogni allenatore: realizza il WR anche quando esagera in qualche parziale.
Devo dire la verità, pensavo che adesso avrebbe avvicinato ma non battuto il WR, perché era tosto, mai più avvicinato dalla stessa Hosszu.
I parziali a sl-del-rana sono più o meno in linea con le previsioni ma quel 1.06.9 a dorso era inimmaginabile. Solo la Coventry del 2008 ha fatto meglio. Razzetti non scende sotto 1.07 e Marchand due anni fa faceva solo qualche decimo meglio.
Il bello è che è la sua terza frazione in ordine di preferenza.
nuotofan ha scritto:EdmondDantes ha scritto:2.04.70 per la Mcinstoh sui 200 delfino, il fatto che questo crono sembri quasi una delusione la dice davvero lunga sul talento di cui si sta parlando.
Passaggio a dir poco killer in 58.76, che penso fosse inevitabile pagasse salato e arrivo lunghissimo che di certo non ha aiutato, con un arrivo corretto e una gestione di gara un minimo più bilanciata il 2.03.5 fosse tranquillamente fattibile già oggi, toccherà attendere l'estate nella quale avrà miglioramenti belli significativi su questo 200.Saranno decisive le ultime due giornate, domani con i 400 misti e poi l'ultimo giorno con i 200 sl, per capire quale potrà essere il programma di gare della McIntosh ai Mondiali.
La grandezza (per ora inimitabile) di Phelps è che faceva sembrare agevole nuotare 5 gare individuali (più alcune staffette) nei grandi eventi. In realtà anche Phelps pagava la fatica, ma era talmente superiore in molte gare da permettersi di vincere (spesso con margine) pur restando lontano dal suo miglior crono potenziale in quella specifica gara, via via che si succedevano le prove.
La Manaudou 2007 era eccezionale e, da grande mezzofondista, aveva un eccellente recupero, ma anche lei patì il programma troppo fitto di impegni che le aveva confezionato Lucas.
Non parliamo della Hoff 2008, che non si riprese mai più da quella delusione olimpica.Questi Campionati nazionali sono "un test di base" per la McIntosh: una gara individuale per giornata (con un giorno di riposo dopo i 400 sl disputati il primo giorno), niente semifinali e la possibilità di nuotare con tanto margine in batteria.
Se nonostante tutto ciò, finisse in evidente calo prestazionale questi Campionati, è evidente che dovrebbe ridurre molto, dalle potenziali cinque, le gare individuali da disputare ai Mondiali di Fukuoka.
Quoto decisamente, è importante riuscire a non farsi abbagliare dalla versatilità apparentemente senza limiti di un'atleta che porta ovviamente a sovraccaricarla di impegni. Contando che al mondiale avrà almeno 2 staffette, ritengo probabile venga abbandonata almeno 1 gara, in base al programma che ora non ho sotto'occhio penso che la vittima sarà una tra 200 stile e 200 misti ( più probabilmente i 200 stile, che sono la gara in cui una Titmus in forma o magari una O'Callaghan ancora in crescita potrebbero risultare marginalmente superiori ).
Sì, una tra 200sl e 200mx, ma più probabili i 200 misti, a meno che non voglia toglierci il piacere di assistere ad una delle gare più alte di contenuti di sempre (cioè i 400sl), perché 200mx e 400sl sono al 1° giorno.
Tornando a chi ha detenuto più WR contemporaneamente, pensavo anche a Kornelia Ender.
Sappiamo che ha fatto WR in 5 discipline (100-200sl-100del-100dor-200mx) ma non è chiaro se li ha detenuti tutti contemporaneamente. Ho indagato e il suo WR nei 100 dorso venne stabilito il 3 giugno 1976 e gli venne tolto da una sua compagna (Richter) il 5 giugno, presumibilmente ai campionati della Germania Est. Quindi quel 5 giugno la Ender perse il WR dei 100 dorso ma fece quello dei 200 misti, e già deteneva gli altri 3. Se quel giorno si sono svolti prima i 100 dorso, per pochi minuti non ha detenuto 5 WR contemporaneamente. Se si sono svolti prima i 200 misti, li ha detenuti tutti e 5 contemporaneamente per pochi minuti.
Siccome non c'è scritto nulla da nessuna parte, è più probabile la prima ipotesi.
EdmondDantes ha scritto:Marchand davvero un alieno in questi 4 giorni di NCAA finals, c'è però da vedere se questo approccio estremamente aggressivo potrà essere riproposto con lo stesso successo in vasca da 50, nella quale la carenza di virate e subacquee significherà maggior fatica negli ultimi metri, sopratutto nel 400 misti dove forse sarebbe più saggio un passaggio un po' a metà per poi spingere a tutta a Rana dove davvero può fare la differenza.
Liendo si conferma sempre di più come uno dei presenti e futuri leader mondiali dello sprint a farfalla e stile libero, questi tempi raggiungi da freshman (per quanto più vecchio dei freshman tradizionali) lo mettono davvero in rotta per battere i vari record di Dressel che sembravano intoccabili fino all'anno scorso.
Hai sintetizzato i due punti fondamentali che emergono da queste Ncaa finals maschili.
1) Marchand ai livelli del Dressel 2018 come valore dei crono nuotati (e sembrava impensabile che un altro nuotatore potesse fare cose simili in vasca da 25 yds); la sua strategia di gara mostrata in queste gare sarà replicabile in vasca lunga? E che crono e quali distanze nuoterà Marchand in vasca lunga?
Sarebbe una grossa sorpresa se ai mondiali Marchand optasse per una tattica più conservativa. E anche una delusione, per me, perché mi piacciono quelli che esplorano i propri (e i nostri) limiti.
Credo che abbia raggiunto un livello tale per cui l'obiettivo suo non è limitarsi a vincere ma è quello di stupire, soprattutto nei 400mx. Entro Parigi potrebbe puntare la barriera dei 4'. Immagino non quest'anno, a Fukuoka mi aspetto dei parziali tipo: 54.5+1.01alto+1.06alto+58.5=4.01.5
Per quanto riguarda le altre gare, non gli sarà facile scegliere, sia a Fukuoka che a Parigi.
Ad esempio, i 200 rana sono sempre appena prima della 4x200. Se vuole fare la 4x200, deve rinunciare ai 200 rana, mondiali e olimpici. D'altronde non era facile immaginare un ranista che facesse anche la 4x200sl. Chi è l'ultimo? Boh, forse Magnini da junior.
A Fukuoka Marchand potrebbe tentare 4 gare individuali, 400mx-200del-200ran-200mx. Le ultime tre però si incastrano, il che significa 9 gare da 200m in 4 giorni. Dura.
A Parigi invece avrebbe la finale dei 200del appena prima di quella dei 200 rana. Francamente impossibile.
Visto che Ceccon ha detto che come terza gara potrebbe aggiungere i 100 del, per una volta direi che il suo programma si incastra perfettamente nei due grandi eventi. Ignoro Doha, ma di solito i 100 vengono messi nello stesso ordine.
Riporto la newsletter settimanale di Luca Soligo https://corsia4.it/nuoto/fatti-di-nuoto … lorizzata/ in cui, forse come Pollicino che lascia le briciole per un fine preciso (in questo caso, vedere chi se ne accorge), o magari solo per un "lapsus alla Sacchi", viene citato Shane Ryan (nuotatore irlandese) al posto di Shaine Casas come uno dei protagonisti del meeting di Fort Lauderdale.
Sul tema fondamentale trattato, cioè cercare di rendere più spettacolari i meeting di nuoto durante la stagione, io ho idee un po' diverse da quelle di Soligo, ma sono consapevole di essere un caso particolare, meritando sempre di più il nick (nuotofan) che scelsi in pochi secondi quando decisi di iscrivermi al forum di Corsia4, nel lontano marzo 2008.
A mio parere il meeting di Fort Lauderdale è stato altamente spettacolare, in primo luogo per i tre WJR della McIntosh, ma anche per altre prestazioni (ho scritto un post sopra su quelle di Kaii Winkler), incluso il 50.80 di Casas nei 100 delfino, le grandi doppiette di Regan Smith, un 200 sl femminile di altissimo livello come crono da podio etc etc
Ma capisco che Luca Soligo si riferisca all'atmosfera generale, al trasporto sugli spalti, all'eccitazione dei nuotatori e così via; le cose, insomma, che si vedono nel circuito Ncaa da lui citato o si vedevano nell'Isl, insieme ad una "confezione televisiva" assai più curata.
Beh, penso che il punto fondamentale sia la mentalità con cui quasi tutti gli atleti e, soprattutto, i loro coach, vedono questi meeting durante la stagione, e cioè come una semplice tappa di passaggio, una sorta di stazione della lunga via Crucis che dovrebbe portare al massimo prestativo in quell'unico grande appuntamento stagionale (continuando con il mio paragone quasi blasfemo, visto come una sorta di resurrezione dopo avere portato la croce per tanti mesi).
Gareggiare su tante gare con il fisico appesantito dai volumi (km sonanti) che si stanno macinando in allenamento, rende tutto più complicato e fa apparire in qualche modo clamorosi, quando capitano, i record.
Il confronto con la Ncaa è difficile (forse impossibile); lì emerge un forte senso di appartenenza all'università per cui si gareggia; di qui il tifo sugli spalti e il senso di squadra anche durante i semplici "dual meets" prima delle finali di Conference; dual meets che vengono disputati spesso senza i costumi da gara e con risultati tecnicamente non rilevanti.
Un aspetto, però, potrebbe essere recepito.
Nelle finali di Conference Ncaa, e nella finale generale, c'è un limite alle gare individuali che ogni atleta può disputare, ed è di tre (come il numero dei giorni dell'evento). Questo costringe a delle scelte, non semplici, ma che consentono agli atleti di gareggiare in condizioni di eccellente freschezza.
Una scelta simile anche per i meeting durante l'anno, di sicuro renderebbe meno dolorose le tappe della via Crucis citata sopra.
Forse l'avrò già scritto anni e anni fa, ma il nuoto non dovrebbe seguire la strada del calcio e di tutti gli sport di squadra.
Lo sport di prestazione è proprio un'altra forma di spettacolo sportivo. Il nuoto è uno sport che misura i limiti umani. Per apprezzarlo serve un minimo di cultura di questo sport, neanche tanta.
Quindi l'obiettivo sarebbe quello di diffondere questa cultura.
Un modo (secondo me, sbagliato) sarebbe quello di usare anche nel nuoto il senso di appartenenza ad una squadra (o nazione), come nel calcio, come un amo, ma il rischio è che l'interesse del pubblico rimanga momentaneo, come l'interesse al nuoto o all'atletica solo durante le olimpiadi. Quel senso di appartenenza diventa una specie di doping che si può usare solo in rare occasioni. Con l'ISL non ha funzionato.
Oppure si può avere il coraggio di trasmettere un evento sportivo a orari decenti e su tv importanti e poco alla volta lo spettatore si fa una cultura in un determinato sport. Il problema delle tv attuali è che manca l'intenzione di educare, in qualsiasi ambito, perché vale solo la legge degli ascolti, cioè della pubblicità.
Un paragone potrebbe essere quello delle trasmissioni scientifiche, che solitamente non passano in prima serata perché si presume che i contenuti di quelle trasmissioni non attraggano spettatori.
Però c'è stato Quark, in cui Piero Angela con un linguaggio semplice parlava di cose complicate, facendo ascolti notevoli. Non ha usato espedienti particolari, effetti speciali o stuzzicato il nostro voyeurismo come il Grande fratello, Amici o altro. Semplicemente qualcuno ha avuto il coraggio di metterlo in prima serata e poco alla volta hanno scoperto che c'era tanta gente che aveva voglia di ascoltare quegli argomenti.
Uno potrebbe chiedersi perché una tv dovrebbe educare la gente a seguire la scienza, un bel film, un bel libro o sport meno "di pancia". Semplicemente perché il genere umano dovrebbe tendere verso l'alto, non il basso.
1.54.1 è clamoroso.
Ovvio che chi fa quel tempo debba fare più che un pensierino alla gara individuale, sia ai mondiali che alle olimpiadi, ma entrambi i calendari (Fukuoka e Parigi, Doha non ne ho idea) non sono favorevoli alla McIntosh.
A Fukuoka forse potrebbe farli. Il problema è il giorno 4 in cui avrebbe finale dei 200sl e semi dei 200del, però separate da 4 gare. Potrebbe anche farle entrambe, me lo auguro.
A Parigi è più difficile. Il giorno 3 avrebbe finale dei 400mx e 200sl. Tra l'altro dopo aver fatto i 400sl il giorno 1. In tre giorni dovrebbe fare 3 gare terribili.
Io tra una gara incerta come i 200sl (in cui se la giocherebbe con Titmus, O'Callaghan, Haughey, americane, cinesi) e un 400 misti in cui se la giocherebbe probabilmente solo con la Grimes, opterei per i 400misti
Ciao Sportsnuoto, diciamo che c'è stata una forte reazione contro lo spam, aiutata dai nuovi arrivi.
Personalmente ho cercato di dimostrare che di nuoto si può parlare anche in gennaio e in febbraio, i mesi più sprovvisti di grandi appuntamenti e in cui le fatiche dei carichi in allenamento si fanno più sentire.
E se ne può parlare senza cercare i commenti "a tutti i costi", stile Swimswam.A me piacerebbe molto se questo forum ritornasse ai fasti di tanti anni fa.
Io mi iscrissi nel marzo 2008, per i Mondiali di Manchester in vasca corta (tra i moderatori l'indimenticato Silversurfer, ma anche un campione come Colbertaldo con il nick di Scienzy, e ricordo bene Miro, che forse fu il primo a rispondermi) e c'erano veramente tanti commentatori ed un ottimo livello medio dei commenti.In giro per Internet non ho trovato nulla di paragonabile a quel forum.
Ridendo, scherzando e spammando sono passati 15 anni. Nel mio caso 17 o 18, non ricordo più bene. Bisogna fidarsi della memoria perché non c'è più nessuna traccia.
Intanto, poco fa stavo leggendo il blog di Arcobelli (in questi giorni gestito dai suoi collaboratori) e mi aveva colpito l'eccellente 2.24.5 della Carraro nei 200 rana. Purtroppo hanno riportato anche i parziali e l'illusione è durata giusto 2 o 3 secondi, gli stessi che separano un 2.24 da un 2.27 comunque buono.
EdmondDantes ha scritto:nuotofan ha scritto:Grande prova di Kaylee McKeown ai Victorian Champs, meeting in vasca lunga in Australia.
Ha nuotato 1.06.86 nei 100 rana (PB migliorato di circa un secondo) e, pochi minuti dopo, 54.66 nei 100 sl (27.03-27.63).
Il PB della McKeown nei 200 misti è il 2.08.19 dei trials olimpici nel giugno 2021, ma poi alle Olimpiadi di Tokyo la McKeown rinunciò a disputare i 200 misti, dove invece fu seconda agli scorsi Mondiali di Budapest in 2.08.57 ad una certa distanza da Alex Walsh (2.07.13).
I crono di oggi della McKeown sembrano indicare un deciso progresso, sia per il notevole 1.06.8 nei 100 rana che per la brillantezza dimostrata nuotando subito dopo 54.6 nei 100 sl; il problema è il programma gare dei Mondiali di Fukuoka che pone, nel secondo giorno, le semifinali dei 100 dorso femminili poco prima della finale dei 200 misti (ci sono solo le semifinali dei 200 sl maschili in mezzo).
Scherzosamente, trattasi del cosiddetto "suffering from success", in ogni caso credo che anche scegliesse di gareggiare, difficilmente avrebbe speranze di andare oltre al bronzo e una tra Hayes o Douglass (in base a chi supera i trials) potrebbe portarle via pure quello.
L'anno scorso, primo anno in cui la McKeown ha nuotato i 200 misti nei grandi eventi (Mondiali e Commonwealth Games), nonostante i podi ottenuti (difficile criticare un argento mondiale, ma tutto è correlato alla dimensione dell'atleta e qui parliamo di una grandissima atleta), sembrava anche a me che avesse un gap difficilmente colmabile rispetto ad Alex Walsh.
In sostanza, nei 200 misti la McKeown non spingeva a fondo nel dorso, dove è la migliore al mondo, per conservare energie per la successiva frazione a rana e finire bene a stile libero.Però i crono di oggi segnalano un netto progresso rispetto alla scorsa stagione (o anche rispetto alle migliori stagioni della McKeown), sia nella rana che nella capacità di essere brillante nonostante gli sforzi ravvicinati, ed ormai ho visto troppo nuoto per trarre sentenze definitive: ogni stagione può essere diversa e anche gap sensibili, come quello dello scorso anno tra Walsh e McKeown nei 200 misti di Budapest, possono essere colmati (o ampliati).
Mi piacerebbe vedere a Fukuoka e a Parigi un 200 misti ad armi pari (cioè condizioni di freschezza simili) tra Walsh, Douglass, McKeown e McIntosh: purtroppo non accadrà, ma il nuoto offre grande spettacolo comunque.
Vedremo quali saranno le scelte delle varie protagoniste (l'unica sicura di nuotarli, i 200 misti, è Alex Walsh, sempre che superi le selezioni di fine giugno, ovviamente).
Sarebbe una gara favolosa. Penso che tiferei Kate Douglass perché trovo che abbia un potenziale enorme nei 200 misti e parte forte, non si risparmia.
McKeown che oggi ha fatto 57.93 nei 100 dorso.
Se devo trovarle un difetto, tutti i suoi PB (50-100-200dor e 200/400mis) non sono stati ottenuti in grandi eventi. Non credo che soffra la tensione, perché ha vinto gare importanti, ma tende a gestirsi un po' troppo nei grandi eventi. E lo fa rinunciando ad alcune gare, oppure "limitandosi" a vincere le sue.
EdmondDantes ha scritto:La Mcintosh continua a fare belle cose, segna un 1.10.39 sui 100 rana, circa 4 secondi di drop dal suo vecchio PB, sicuramente segno positivo in ottica misti, per quanto riguarda invece la possibilità di nuotare la frazione a rana nella 4x100 misti canadese mi sembra davvero davvero improbabile come dicevamo l'altro giorno.
Sicuramente più rilevante è il 57.92 nuotato nei 100 farfalla, migliorando di oltre 1 secondo il suo PB del 2022 di 59.28 (con solo una gara di mezzo per recuperare dopo i 100 rana), ritengo possibile che magari in una fase avanzata della sua carriera, per allungarla ulteriormente potrebbe abbandonare eventi maggiormente aerobici e mediamente più favorevoli ai giovani come 400 misti e stile libero, per incorporare invece 100 stile e 100 farfalla.
Dopotutto, visto il crono appena nuotato, non sarei minimamente sorpreso se con uno scarico completo potesse girare già ora sul 57 netto, da lì buttare giù 1 secondo abbondante per essere davvero competitiva, anche per eventuali ori, non mi pare fantascienza.
Sì, mi soffermo poco sul tema McIntosh/frazione a rana nella mista canadese perché, come già scritto, non ha senso.
Agli ultimi Mondiali di Budapest un Canada pur in difficoltà nella rana ha avuto 1.07.17 dalla Nicol e ci sono altre specialiste giovani e meno giovani (oltre alla solita Pickrem che hanno impiegato a Tokyo e ha nuotato 1.07 bassissimo) che in prospettiva possono nuotare almeno 1.06.la McIntosh sta migliorando nettamente a rana (agli inizi era davvero deficitaria in questo stile e c'erano, per questo, dubbi che potesse diventare una mistista di livello mondiale nonostante fosse chiaro che negli altri tre stili avesse grandi potenzialità) e questo è fondamentale per consolidare la sua leadership nei 400 misti (con attacco imminente al WR della Hosszu) e costruire un grande 200 misti in cui sfidare Alex Walsh e Kate Douglass.
Più rilevante, in sé, il 57.92 nei 100 delfino, anche perché nuotato a breve distanza dai 100 rana.
E' evidente che le specialiste dei 100 delfino sono ancora assai lontane, ma il tuo discorso sui possibili impegni della McIntosh nella fase matura della sua carriera (che è solo agli inizi) ha senso.In ogni caso, la McIntosh cerca già ora di stimolare la sua velocità perché le serve per il passaggio nelle distanze dei 200 (delfino, stile libero e, come detto, anche i 200 misti).
Pensando a Parigi 2024, la McIntosh ha già fin troppe gare tra cui scegliere: 400 misti e 200 delfino sono sicuri, 400 stile libero assai probabili; la (eventuale, ma ad oggi non probabile, poi - certo - dipenderà dai progressi della ancora 16enne McIntosh in questo anno abbondante che ci separa dalle Olimpiadi) quarta gara individuale può uscire tra i 200 misti, i 200 stile libero, gli 800 stile libero e i 200 dorso.
Secondo me è molto probabile che la McIntosh stia già facendo più di un pensierino alla quarta gara.
Il programma di Parigi è l'ideale per lei. Non è detto che lo sarà anche nel 2028.
Giorno1 ha i 400sl e la finale della 4x100sl.
Giorno 2 riposa. Dubito che faccia i 200sl che poi si incrociano coi 400 misti.
Giorno 3: 400 misti.
Giorno 4 riposa.
Giorno 5 : 200 delfino.
Giorno 6 : finale 200 delfino e 4x200sl.
Giorno 7: 200 misti o 800sl. Qui dipende da come saranno andate le altre gare. Se arriva a Parigi preparatissima, secondo me li fa (i 200mx). Non avrebbe nulla da perdere, questa è la gara meno importante per lei e non ha niente dopo. Se invece non è arrivata al top della forma o è stanchissima, è inutile confrontarsi con altre più riposate, come potrebbe essere la Walsh.
Scusate la domanda, personalmente a seguire questioni come schedule e meet validi per le qualifiche mi perdo sempre, per il mondiale serve la qualifica agli assoluti o ci sarà poi il Sette Colli?
In ogni caso, anche se non proprio al 100%, spero il buon Galossi strappi la qualifica, perlomeno sulle sue distanze più congeniali di 400 e 800, perché aldilà dei risultati ottenibili quest'anno, ritengo ci sia una bella differenza tra presentarsi a Parigi con alle spalle come unico meet internazionale senior il mondiale di Budapest, nel quale le pretese erano a 0 (gli europei a Roma per la domesticità della cosa temo non contino allo stesso modo, senza considerare che un Europeo è imparagonabile a un Olimpiade) e farlo con la doppia esperienza a Fukuoka dove comunque si presenterebbe con aspettative da finale, ma anche qualcosina di più.
Ciao Edmond.
C'è una tabella molto dura, più del solito. Soprattutto la colonna B, prevista per chi arriva 2° in finale ai primaverili.
https://www.federnuoto.it/home/nuoto/no … /file.html
Perciò la squadra, dove ci sono posti liberi, verrà certamente completata al Settecolli, sia a livello individuale che di staffetta.
Nei 400sl il 1° dei primaverili per qualificarsi ai mondiali deve fare 3.45.0, ma il 2° 3.44.60. E' nelle possibilità di Detti e DeTullio ma non è facile. Negli 800 è ancora più dura. Il 2° dovrebbe fare almeno 7.42.80. Non succederà.
In altre gare invece la qualificazione è più facile. Ceccon ad esempio dovrebbe fare 53.74 nei 100 dorso.
Spero che Galossi sia pronto per i Primaverili. Quasi certamente lo sarà al Settecolli. Comunque ci sono anche mondiali di Doha (febbraio '24) prima delle Olimpiadi. I grandi eventi non mancano.
1.02.51 (nuovo PB, aveva 1.02.98) nella batteria dei 100 rana per Thomas Ceccon, decimo crono complessivo, e quindi nuoterà la finale A nel pomeriggio (finali a 10 in questo meeting).
Da notare come Ceccon abbia fatto solo 8 centesimi peggio di uno specialista in ascesa come Simone Cerasuolo.Quindi: migliore al mondo nei 100 dorso, di eccellente livello nei 100 sl e 100 delfino e a rana nuota poco distante dagli specialisti.., nessuno è forte come Thomas Ceccon sommando i PB sui 100 m nei 4 stili.
Questo, come sappiamo, non basta per primeggiare nei 200 misti (Michael Andrew insegna), ma lavorando - come Ceccon e il suo coach hanno cominciato a fare - sulla tenuta, è matematico costruire un 200 misti di altissimo livello.
La scelta della seconda gara individuale di Ceccon per Parigi 2024 (con anteprima a Fukuoka 2023 o Doha 2024?), tra 100 sl, 200 misti e 200 dorso (magari alla fine sceglie i 200 sl..; scherzo, anche perché la programmazione dei 200 stile libero non si abbina bene ai 100 dorso che restano il suo obiettivo primario) sarà un trend-topic finché lui o il suo coach non daranno indicazioni precise.
Inevitabilmente bisognerà tener conto della concorrenza nelle varie gare.
Sui 100 stile gli avversari sono fortissimi, con 47 basso, a Parigi, probabilmente non si andrà a podio.
I misti sono chiaramente i più complessi da preparare e probabilmente, nell'evento clou della vita,non sarebbe così sbagliato puntare su un percorso di avvicinamento più semplice.
Thomas ha chiaramente come obiettivo il titolo olimpico, a oggi non firmerebbe neanche per 3 argenti individuali secondo me.
Speriamo solo che non ci saranno intoppi fisici, la mononucleosi di Greg devo ancora digerirla, sportivamente parlando
Piccola curiosità.
Somma tempi dei pb di Phelps sui 100: 49.82+ 53.17+ 1.02.67+47.51=3'33"17
Somma tempi Ceccon: 51.38+51.60+1.02.51+47.71=3'33"20
E' a 0.03 dal mito.
Per credere nei 200 misti a Ceccon servirebbe un crono importante nei 100 rana, perché è un discorso anche di tenuta mentale, oltre che fisica. Ne aveva parlato il suo allenatore durante un'intervista di un anno fa in cui era collegato lo stesso Ceccon. A rana lui si sente più debole di quanto lo sia in realtà e in quella frazione teme di essere raggiunto o superato, come accaduto con Razzetti al Settecolli 2020, quando ha nuotato l'ultimo 200mx importante in lunga. Ipotizzo che se facesse 1.01.5 da qui a Parigi, avrebbe una bella iniezione di fiducia.
Nei 200 dorso ovviamente questo freno psicologico non ci sarebbe. E' territorio amico dal primo all'ultimo metro.
Nei 100 sl anche la distanza gli è amica.
stilelibero ha scritto:Oggi per Ceccon i 200 stile. Stamattina ha nuotato all'opposto della modalità assassina della scorsa estate, con un passaggio ai 100 molto tranquillo e un 1.49 finale non così lontano dal suo pb. Questo pomeriggio quindi c'era da aspettarsi qualcosa di interessante...e così è stato.
1.46.5 a gennaio significa che entra nel giro della 4x200Sicuramente.
Grandissimo crono per il periodo, nuotato con parziali omogenei: 24.30-27.19 (51.49 ai 100 m)-27.48-27.55 (1.46.52).L'1.48.95 di Ostia, nel luglio scorso, era bugiardo perché condizionato da quel passaggio troppo veloce a metà gara (49.87), ma sono evidentissimi i grandi progressi di Ceccon sulla distanza.
Due considerazioni:
1) Migliorare così tanto (a gennaio) nei 200 stile libero è significativo anche per i 100 stile libero, e già la scorsa estate ci aspettavamo un grande crono di Ceccon nei 100 sl agli Europei di Roma, poi non arrivato anche per la stanchezza dovuta ai tanti impegni avuti nel 2022
2) Abituarsi alla fatica dei 200 (addirittura di un 200 delfino), potrebbe aprire qualche spiraglio, come dice Miro, per quei 200 dorso che, come scritto in un post precedente, non hanno più un vero riferimento internazionale; o per i 200 misti, anche se i 200 misti hanno un vertice (a partire da Marchand, ma non solo) in forte evoluzione.
E' chiaro che la strada è ancora molto lunga prima di ipotizzare Ceccon competitivo per il podio nei 200 dorso di Parigi, e bisogna vedere quali sono le intenzioni tecniche del suo coach, ma il fatto che la prima gara individuale nel programma olimpico siano i 100 dorso può aiutare a provare la doppietta 100-200, tipo Fioravanti nella rana a Sydney 2000.
Vedendo il programma di Parigi, dovrà scegliere la seconda gara tra 100sl, 200dor e 200mx.
Al momento non c'è discussione: i 100sl, sebbene la finale sarà il giorno 5 e lui sarebbe impegnato ogni giorno, dall'1 al 5, con più gare. Non so come arriverebbe all'eventuale finale.
Il vantaggio dei 200 dorso o misti è che potrebbe riposarsi un giorno o due, dopo i 100dorso.
Tra l'altro domani ha i 100 rana, sempre se non torna a casa prima.
Se dovesse scendere sotto 1.02, vuol dire che sta preparando qualcosa. Sarebbe troppo strano fare i 200delfino e i 100 rana così, solo per variare le gare in un meeting.
Oggi per Ceccon i 200 stile. Stamattina ha nuotato all'opposto della modalità assassina della scorsa estate, con un passaggio ai 100 molto tranquillo e un 1.49 finale non così lontano dal suo pb. Questo pomeriggio quindi c'era da aspettarsi qualcosa di interessante...e così è stato.
1.46.5 a gennaio significa che entra nel giro della 4x200
Soprattutto direi che sta cominciando piano piano a digerire anche la distanza dei 200.
Chissà che nei 200 dorso o 200 misti non ci faccia una sorpresa da qui a Parigi.
Vado subito a vedere il programma olimpico ![]()
4x200 stile libero femminile
E' giusto ricordare i fasti degli Europei 2014 (oro per l'Italia in 7.50.53) e dei Mondiali 2015 (argento in 7.48.41, che costituisce il "reale" RI, visto che il 7.46.57 di Roma 2009 fu fortemente influenzato dai costumi 100% poly).
Da allora una lunga, e per molti aspetti poco spiegabile, crisi, nonostante una Pellegrini ancora in grande spolvero.
Rispetto al 2014-2015, la 4x200 sl femminile ha visto un netto progresso al vertice, ma i crono utili per la finale non si sono discostati da una media intorno al 7.56.
L'ottavo tempo della batteria è stato di 7.55.08 ai Mondiali 2015, di 7.53.43 alle Olimpiadi 2016, di 7.56.49 nel 2017, di 7.56.00 nel 2019 e di 7.56.16 alle stesse Olimpiadi di Tokyo. Si è arrivati addirittura al 7.59.87 agli ultimi Mondiali di Budapest 2022, ma lì il campo partecipanti non era completo.C'è da considerare anche la possibile (probabile?) assenza della Russia, sempre presente in finale fino a Tokyo 2021, per cui è ipotizzabile che il crono che servirà per la finale di Parigi sia sul 7.55-7.56.
Crono accessibili anche in assenza di una specialista di livello internazionaleLa lotta per le medaglie riguarderà 4 squadre: Australia, Usa, Cina e Canada.
Da segnalare poi: Ungheria, Germania, Francia, Gran Bretagna.
Con la Svezia che non può più contare sulla Sjostrom nei 200 sl e presumibilmente si concentrerà sulle 4x100 sl e mista, bisognerà vedere se l'Olanda riuscirà a costruire un buon gruppo intorno alla Steenbergen.
Giappone e Brasile potrebbero essere le nazioni extraeuropee più competitive per la ricerca di un posto in finale.Ad oggi, darei un 50% di chance di finale olimpica per l'Italia nella 4x200 sl femminile.
Non mi sorprenderebbe se la GBR si escludesse dalla lotta.
Domenica scorsa ho visto i loro criteri di selezione per Fukuoka e sono come al solito terribili.
La 4x100sl F può essere presa in considerazione se la somma tempi ai campionati britannici delle prime 4 ragazze è almeno 3.34.91.
53.5+53.5 +54.0+54.0 = 3.35.0. Difficilissimo.
Non cambia molto, perché dubito che avrebbero la possibilità di qualificarsi direttamente per Parigi (le prime 3 staffette di Fukuoka) ma per Doha i loro criteri di selezione saranno gli stessi? Sicuramente qualche ragazza nel frattempo crescerà, ma 3.34.9 ai blocchi è tosto. E così 7.49.0 per la 4x200.
I britannici sono capacissimi di non portare alle olimpiadi una staffetta che al massimo potrebbe ambire alla finale.
Io darei qualche possibilità in più alla nostra 4x100sl e qualcuna in meno alla 4x200.
Post introduttivo sugli eventi del nuoto in piscina nel 2023.
L'evento clou sarà il Mondiale in vasca lunga che, per le gare in piscina, avrà luogo dal 23 al 30 luglio a Fukuoka (Giappone).
Per l'Italia il principale evento di selezione saranno i Campionati Italiani di Riccione dal 13 al 17 aprile, con il consueto suggello finale (per la composizione delle staffette) del Trofeo Sette Colli, che si disputerà dal 23 al 25 giugno.
Dal 5 al 10 dicembre si terranno i Campionati Europei in vasca da 25 m a Bucarest (Romania), mentre dal 1 al 7 agosto sono previste le Universiadi a Chengdu (Cina).
Spicca la novità del Campionato Europeo under 23 (riservato a chi a fine 2023 non ha ancora compiuto i 23 anni, quindi ai nati/e dal 2001 in poi) che si disputerà a Dublino (Irlanda) dal 10 al 13 agosto.Per il settore giovanile ci saranno i Mondiali Juniores a fine agosto con sede ancora da stabilire, mentre gli Europei Juniores si disputeranno dal 4 al 9 luglio a Belgrado (Serbia).
Gli Eyof, come in passato in concomitanza con i Mondiali assoluti di Fukuoka, si terranno dal 23 al 29 luglio a Maribor (Slovenia).
La Mediterranean Cup (la cui sede è da definire) sarà in concomitanza con il Sette Colli, dal 23 al 25 giugno.I Criteria si disputeranno dal 31 marzo al 5 aprile.
In mezzo ci saranno i tantissimi meeting ed eventi di selezione (al solito, per questi ultimi, il mese di aprile sarà il più affollato, prima del rush finale in giugno con gli Usa).
Ho fatto una ricerca, non molto approfondita, sulle date e i criteri di selezione dei principali Campionati Nazionali /Trials.
28 marzo-2 aprile Canadian Swimming Trials. C'è una tabella, non durissima. https://www.swimming.ca/content/uploads … proved.pdf
3-9 aprile Camp Giapponesi. Non ci provo neanche a trovare i criteri di selezione. Presumo sia il solo evento di selezione, quindi trials con tabella, quanto dura non ne ho idea.
4-9 aprile - GB Championships. Un solo evento. Come al solito ci sono tabelle durissime, consideration times ecc....
https://www.britishswimming.org/perform … -policies/
11-16 giugno Campionati Francesi che mi sembrano anche questi veri e propri trials. Una novità. E' l'unico evento di selezione per i mondiali. Ho trovato questo come regolamento https://ffn.extranat.fr/html/dossiers/3077.pdf e mi pare che abbiano una tabella piuttosto morbida, per cui i primi due di molte gare andranno ai mondiali.
13-18 giugno Australian Trials.
27giugno-1 luglio Nationals Campionships USA che dovrebbero essere veri e propri trials, a differenza degli scorsi anni preolimpici.
Cina e Russia, non ci provo.