Una piattaforma di emergenza per continuare a scambiare messaggi!
Accesso non effettuato.
Quinta ed ultima giornata dei Campionati estivi Juniores Usa e quarta impresa di Luka MiJatovic, che ha chiuso col botto (anzi, col balzo.., con cui ha festeggiato il suo crono) vincendo gli 800 stile libero in 7.59.64, primo 14enne ad infrangere il muro degli 8', migliorando di 2"8 il suo PB ottenuto ai trials di Indy.
Quindi: 4/4 (dai 200 ai 1500 stile libero) come Nags migliorati dall'inarrestabile Mijatovic anche a questi Campionati Juniores e - soprattutto negli 800 stile libero, ma anche nei 400 - ingresso nella squadra Usa per Parigi 2024 che non appare più così precluso.
Dipenderà dall'ulteriore evoluzione nei prossimi 10 mesi del "fenomeno Luka".
Non in linea
Quinta ed ultima giornata dei Campionati estivi Juniores Usa e quarta impresa di Luka MiJatovic, che ha chiuso col botto (anzi, col balzo.., con cui ha festeggiato il suo crono) vincendo gli 800 stile libero in 7.59.64, primo 14enne ad infrangere il muro degli 8', migliorando di 2"8 il suo PB ottenuto ai trials di Indy.
Quindi: 4/4 (dai 200 ai 1500 stile libero) come Nags migliorati dall'inarrestabile Mijatovic anche a questi Campionati Juniores e - soprattutto negli 800 stile libero, ma anche nei 400 - ingresso nella squadra Usa per Parigi 2024 che non appare più così precluso.
Dipenderà dall'ulteriore evoluzione nei prossimi 10 mesi del "fenomeno Luka".
Dipenderà anche, chiaramente, dal contesto americano in queste 2 gare.
Quest' anno, almeno per il numero due, è stato piuttosto modesto per una nazione come gli Usa. Di certo, questo talento va a colmare un discreto buco per gli USA...ai mondiali Johnston e Dent sono stati inconsistenti.
Insomma, oltre al cronometro, le chance di qualificazione derivano dal livello medio modesto a livello nazionale. In altre gare, sarebbe impossibile ipotizzare un15enne alle Olimpiadi.
Non in linea
nuotofan ha scritto:Quinta ed ultima giornata dei Campionati estivi Juniores Usa e quarta impresa di Luka MiJatovic, che ha chiuso col botto (anzi, col balzo.., con cui ha festeggiato il suo crono) vincendo gli 800 stile libero in 7.59.64, primo 14enne ad infrangere il muro degli 8', migliorando di 2"8 il suo PB ottenuto ai trials di Indy.
Quindi: 4/4 (dai 200 ai 1500 stile libero) come Nags migliorati dall'inarrestabile Mijatovic anche a questi Campionati Juniores e - soprattutto negli 800 stile libero, ma anche nei 400 - ingresso nella squadra Usa per Parigi 2024 che non appare più così precluso.
Dipenderà dall'ulteriore evoluzione nei prossimi 10 mesi del "fenomeno Luka".Dipenderà anche, chiaramente, dal contesto americano in queste 2 gare.
Quest' anno, almeno per il numero due, è stato piuttosto modesto per una nazione come gli Usa. Di certo, questo talento va a colmare un discreto buco per gli USA...ai mondiali Johnston e Dent sono stati inconsistenti.
Insomma, oltre al cronometro, le chance di qualificazione derivano dal livello medio modesto a livello nazionale. In altre gare, sarebbe impossibile ipotizzare un15enne alle Olimpiadi.
Certamente. Nel mio concedere chance negli 800 e 400 stile libero ho considerato il livello attuale di queste due gare negli Usa, che è giusto definire modesto considerando anche che stiamo parlando della nazione di riferimento per il nuoto mondiale.
I veri fenomeni di precocità (e non solo) sono stati i Phelps e i Thorpe, capaci non solo di arrivare in nazionale giovanissimi, ma anche di essere competitivi ai massimi livelli mondiali, da giovanissimi.
E' il solito discorso sul valore reale dei crono, per cui tutti confrontano il valore nominale dei tempi, ma il 3'46"29 nei 400 stile libero con cui Thorpe a 15 anni vinse i Mondiali ben 25 anni fa, aveva tutt'altro significato rispetto ad oggi.
Idem per l'1'54"58 nei 200 farfalla di Phelps nel 2001 (che, infatti, era WR..).
Ultima modifica di nuotofan (05-08-2023 12:25:35)
Non in linea
Alle Univesiadi, nei 100 farfalla, arrivano 2 pb per la D'Innocenzo (58"33), con annesso bronzo, e Scotto di Carlo (58"49)...meglio della Bianchi vista ai mondiali. D'Innocenzo che aveva fatto pochi minuti prima anche il miglior tempo nei 200 stile con un buon sub 2 minuti.
Siamo ancora lontani da un livello internazionale importante, ma servono , soprattutto in alcune specialità, nomi nuovi.
Discreto anche Carraro, argento con 49"18...vediamo se nell'anno olimpico riuscirà a scendere sotto il 48"5.
intanto, mentre scrivo, super prestazione di un redivivo Izzo nella staffetta stile mista (buona anche la prova di squadra)!! Spero anche che gli valga come personal best (ha gareggiato contro tutti maschi), ma 48"60 è veramente inatteso.
Non in linea
Alle Univesiadi, nei 100 farfalla, arrivano 2 pb per la D'Innocenzo (58"33), con annesso bronzo, e Scotto di Carlo (58"49)...meglio della Bianchi vista ai mondiali. D'Innocenzo che aveva fatto pochi minuti prima anche il miglior tempo nei 200 stile con un buon sub 2 minuti.
Siamo ancora lontani da un livello internazionale importante, ma servono , soprattutto in alcune specialità, nomi nuovi.
Discreto anche Carraro, argento con 49"18...vediamo se nell'anno olimpico riuscirà a scendere sotto il 48"5.intanto, mentre scrivo, super prestazione di un redivivo Izzo nella staffetta stile mista (buona anche la prova di squadra)!! Spero anche che gli valga come personal best (ha gareggiato contro tutti maschi), ma 48"60 è veramente inatteso.
Sì, ottimo double per la D'Innocenzo, di cui ho visto la semifinale dei 200 stile libero in diretta (apprezzabile streaming con il migliore commentatore in lingua inglese sentito da anni).
Non facile ottenere il PB nei 100 farfalla dopo un 200 stile, e quindi ulteriore dimostrazione della crescita della D'Innocenzo che, come ha detto Pot, ha nuotato un crono migliore di quello di Ilaria Bianchi a Fukuoka.
Aggiungo che la D'Innocenzo sarebbe servita anche in quell'improvvisata 4x200 stile libero allestita sul posto, con la sola Morini che aveva preparato i 200 stile libero.
Bella sorpresa quella di Izzo, reduce da un'ottima stagione a North Carolina. Il suo crono è stato migliore di quello con cui Sieradzki ha vinto in precedenza i 100 stile libero (49.09, con Carraro secondo ad un decimo); purtroppo non gli verrà riconosciuto ufficialmente come PB (i crono nella mixed non valgono), ma resta un bell'incentivo a riprovare sul serio con i 100 stile libero, anche in vasca lunga.
Da segnalare anche il 48.40 in prima frazione di Chen Juner che in precedenza aveva nuotato 51.73 nella semifinale dei 100 farfalla.
Non in linea
Crono molto interessanti quelli del 15enne Laon Kim (uno dei giovanissimi di cui seguiamo i miglioramenti da inizio anno) ai Campionati canadesi conclusi ieri a Toronto.
Laon Kim ha gareggiato nella categoria 15-17 anni vincendo tutte le prove dello stile libero dai 50 agli 800, ma i sensibili progressi nei suoi PBs sono venuti nei 50, 100 e 200 stile libero, mentre nei 400 (3.59.31) ed 800 (8.18.07) è rimasto leggermente al di sopra dei suoi migliori crono.
I tempi: 23.01 nei 50 stile libero, 50.39 nei 100 e 1.49.62 nei 200.
Laon Kim sembra dunque che si stia focalizzando sullo stile libero ed in particolare sulle distanze fino ai 200, dove il suo tipo di nuotata, a bassa frequenza e grande presa, potrà portarlo ad ottimi riscontri cronometrici.
Tra i record migliorati in questi Campionati, c'è stato quello della 4x200 stile libero categoria 15-17 anni costituita da Kim, Dardis, Norman e Wiggington (reduce dal nono posto, con grande progresso personale, nei 400 misti ai Mondiali di Fukuoka).
E' una squadra con un buon potenziale, soprattutto in Laon Kim, ovviamente.
Senza dilungarmi sugli altri risultati (ci sarebbero troppe cose da scrivere, ma nessun crono è stato clamoroso) segnalo i grandi progressi del 19enne Tristan Jankovics, reduce dal primo anno ad Ohio State: 4.17.40 nei 400 misti e 2.00.63 nei 200 misti ad esempio, tempi che ancora non dicono molto a livello internazionale ma segnano un netto miglioramento a livello personale che, chissà, potrebbe portare ad altro.
Non in linea
Crono molto interessanti quelli del 15enne Laon Kim (uno dei giovanissimi di cui seguiamo i miglioramenti da inizio anno) ai Campionati canadesi conclusi ieri a Toronto.
Laon Kim ha gareggiato nella categoria 15-17 anni vincendo tutte le prove dello stile libero dai 50 agli 800, ma i sensibili progressi nei suoi PBs sono venuti nei 50, 100 e 200 stile libero, mentre nei 400 (3.59.31) ed 800 (8.18.07) è rimasto leggermente al di sopra dei suoi migliori crono.
I tempi: 23.01 nei 50 stile libero, 50.39 nei 100 e 1.49.62 nei 200.
Laon Kim sembra dunque che si stia focalizzando sullo stile libero ed in particolare sulle distanze fino ai 200, dove il suo tipo di nuotata, a bassa frequenza e grande presa, potrà portarlo ad ottimi riscontri cronometrici.Tra i record migliorati in questi Campionati, c'è stato quello della 4x200 stile libero categoria 15-17 anni costituita da Kim, Dardis, Norman e Wiggington (reduce dal nono posto, con grande progresso personale, nei 400 misti ai Mondiali di Fukuoka).
E' una squadra con un buon potenziale, soprattutto in Laon Kim, ovviamente.Senza dilungarmi sugli altri risultati (ci sarebbero troppe cose da scrivere, ma nessun crono è stato clamoroso) segnalo i grandi progressi del 19enne Tristan Jankovics, reduce dal primo anno ad Ohio State: 4.17.40 nei 400 misti e 2.00.63 nei 200 misti ad esempio, tempi che ancora non dicono molto a livello internazionale ma segnano un netto miglioramento a livello personale che, chissà, potrebbe portare ad altro.
Gran bei tempi per Kim, specie su 100 e 200, non fosse per l'effetto desensibilizzante causato da Mijatovic, avrebbero sicuramente fatto inarcare più sopracciglia.
Dopotutto quel 50.39 sarebbe il miglior tempo tra i ragazzi secondo anno in Italia con mezzo secondo di scarto nei confronti di Galossi e Ceccon e fino al prossimo Aprile avrà tutto il tempo perlomeno per portarsi in linea coi migliori 15enni di sempre i cui crono sono quasi tutti sul 49.5 (tolto Heilman). Altrettanto impressionante l'1.49.62 dei 200 che è dietro di soli 3 decimi rispetto al tempo di Galossi a pari età
Non in linea
Ennesima ottima giornata alle universiadi per la formazione italiana con 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi.
Di particolare significato segnalo il buon 2.09.12 della Crispino sui 200 farfalla e soprattutto l'ottimo 47.97 lanciato di Giovanni Izzo nella 4x100 misti, sicuramente per l'anno prossimo deve considerare di provare a puntare fortemente sul 100 stile in lunga visto che tolti Ceccon e Miressi non ci sono nomi inavvicinabili. Noto con un certo rimpianto che il tempo della mista maschile di oggi sarebbe valso la finale a Fukuoka.
Ultima modifica di EdmondDantes (07-08-2023 14:31:30)
Non in linea
Da annotare anche il 53.77 di Stefania in prima
Non in linea
Ennesima ottima giornata alle universiadi per la formazione italiana con 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi.
Di particolare significato segnalo il buon 2.09.12 della Crispino sui 200 farfalla e soprattutto l'ottimo 47.97 lanciato di Giovanni Izzo nella 4x100 misti, sicuramente per l'anno prossimo deve considerare di provare a puntare fortemente sul 100 stile in lunga visto che tolti Ceccon e Miressi non ci sono nomi inavvicinabili. Noto con un certo rimpianto che il tempo della mista maschile di oggi sarebbe valso la finale a Fukuoka.
Condivido e sottolineo anch'io l'Universiade di Izzo che, sorta di McEvoy italiano, sembra aver ritrovato entusiasmo e capacità di produrre ottimi crono.
Stefanì (53.77), Pinzuti (59.46), Ferraro (51.94) ed Izzo (47.97) hanno disputato un'eccellente staffetta mista, perdendo solo da una Cina trascinata dal 57.65 a rana di Qin Haiyang e dal buon 51.37 a farfalla di Chen Juner (migliore del 51.56 di Wang Changhao per l'argento mondiale).
Nella mista femminile, da notare il 55.47 di Zhang Yufei a farfalla, che è stata l'atleta reduce dai Mondiali che ha nuotato a più alto livello a queste Universiadi, mantenendo una continuità di rendimento veramente eccezionale su un arco di 16 giorni e con tutte le gare disputate.
Non in linea
Primi interessanti cambiamenti introdotti da Usa Swimming per l'anno olimpico, e quello più significativo mi sembra l'anticipo di un paio di settimane dei trials, che si terranno ad Indianapolis dal 15 al 23 giugno 2024.
Collocazione, quindi, molto simile a quella dei trials australiani degli ultimi anni, e vedremo quali saranno le decisioni di Swimming Australia, se cioè sposteranno lievemente i loro trials olimpici 2024 o accetteranno una sovrapposizione che renderebbe complicato, ma anche intrigante, seguirli entrambi, considerati i "botta e risposta" che ci saranno tra i campioni australiani e statunitensi.
Non in linea
C'è un "caso natatorio" clamoroso nel panorama mondiale, quello del nuoto giapponese che, dopo le deludenti Olimpiadi di casa (salvate dai due ori di Yui Ohashi nei misti, di cui almeno quello nei 200 abbastanza casuale), ha disputato dei deludentissimi Mondiali in casa, con soli due bronzi e prestazioni ben al di sotto non solo dei PBs, ma anche dei SBs dei vari atleti.
Questo andamento negativo ha coinvolto ogni fascia d'età, dai nuotatori esperti a quelli giovani, tra cui quella Mio Narita (nata nel dicembre 2006) che si era segnalata come estremamente promettente ai Panpacifici Junior 2022, dove vinse i 400 misti in 4.36.79, per poi aggiungere quasi sei secondi nella finale di Fukuoka, arrivando solo ottava in 4.42.14.
Quella che ho chiamato "sindrome giapponese" è un fenomeno che ha varie cause, ed i severi limiti di selezione imposti dalla Federazione giapponese sono sicuramente una di queste, ma direi che la principale riguarda il sistema di allenamento adottato.
I nuotatori giapponesi ottengono buoni (a volte ottimi) crono in vari periodi dell'anno nei tanti meeting casalinghi disputati, ma poi incorrono in autentiche controprestazioni nell'appuntamento-clou.
Sistema di allenamento e programmazione della stagione totalmente da ripensare, quindi, per un Giappone che ha perso varie posizioni nel ranking mondiale.
Ultima modifica di nuotofan (09-08-2023 09:21:14)
Non in linea
Si è già cominciato a parlare dei Mondiali juniores che si svolgeranno a Netanya dal 4 al 9 settembre 2023 e, navigando su Internet, ho trovato la lettera di convocazione di Gianluca Messina https://www.polisportivanadir.it/wp-con … s-2023.pdf che fornisce anche dettagli organizzativi e, soprattutto, l'intera lista dei convocati italiani.
Saranno 27 atleti (15 nuotatori e 12 nuotatrici) a rappresentare l'Italia ai Mondiali juniores, con tutti i più forti junior presenti, come ha dichiarato il responsabile delle nazionali giovanili Marco Menchinelli a consuntivo dei Campionati di categoria.
Non in linea
Nella mia instancabile consultazione di risultati natatori, ho notato un caso interessante da annotare nella categoria dei "potranno essere famosi? Chissà".
Mi riferisco al 2008 Luca Hoek Le Guenedal (già il nome è promettente per eventuali lapsus di Sacchi, che però potrà salvarsi chiamandolo con il familiare Luca..) che nuota in Catalogna pur avendo la nazionalità francese, ha disputato pochi meeting e sempre in Spagna, ma nell'ultimo Campionato giovanile svoltosi a Sabadell ha fatto un bel balzo nei suoi PBs: 23.19 nei 50 stile libero, 51.02 nei 100 stile e 1.53.83 nei 200 stile libero, oltre ad un 27.27 nei 50 dorso.
Magari Hoek Le Guenedal, di famiglia nobile (non lo so, tiro ad indovinare), si dedicherà al Pentathlon perché gli piace la scherma più del nuoto, ma i suoi crono nel nuoto sono molto promettenti e quindi aggiungiamo il suo nome nella lista di quelli che "potrebbero diventare famosi".
Non in linea
Si è già cominciato a parlare dei Mondiali juniores che si svolgeranno a Netanya dal 4 al 9 settembre 2023 e, navigando su Internet, ho trovato la lettera di convocazione di Gianluca Messina https://www.polisportivanadir.it/wp-con … s-2023.pdf che fornisce anche dettagli organizzativi e, soprattutto, l'intera lista dei convocati italiani.
Saranno 27 atleti (15 nuotatori e 12 nuotatrici) a rappresentare l'Italia ai Mondiali juniores, con tutti i più forti junior presenti, come ha dichiarato il responsabile delle nazionali giovanili Marco Menchinelli a consuntivo dei Campionati di categoria.
Abbastanza strana la mancata convocazione della Musetti in favore della Zambelli...
Ultima modifica di EdmondDantes (09-08-2023 18:22:38)
Non in linea
nuotofan ha scritto:Si è già cominciato a parlare dei Mondiali juniores che si svolgeranno a Netanya dal 4 al 9 settembre 2023 e, navigando su Internet, ho trovato la lettera di convocazione di Gianluca Messina https://www.polisportivanadir.it/wp-con … s-2023.pdf che fornisce anche dettagli organizzativi e, soprattutto, l'intera lista dei convocati italiani.
Saranno 27 atleti (15 nuotatori e 12 nuotatrici) a rappresentare l'Italia ai Mondiali juniores, con tutti i più forti junior presenti, come ha dichiarato il responsabile delle nazionali giovanili Marco Menchinelli a consuntivo dei Campionati di categoria.
Abbastanza strana la mancata convocazione della Musetto in favore della Zambelli...
La Zambelli credo che sia stata convocata per via della 4X200. dove non hanno trovato posto Sama, Domina e Di Giacomantanio che in stagione hanno fatto registrare tempi decisamente migliori, soprattutto in virtù di quanto nuotato ai campionati giovanili. È come se, giusto o sbagliato che sia, si fosse voluto andare in continuità con i staffettisti titolari agli eurojunior. La Musetti non ha, invece, rispettato entrambi i parametri previsti per la convocazione (tempo limite e/o podio europeo) oltre a non essere tra le integrazioni per la staffetta.
Chiaramente, anche io non mi aspettavo la Zambelli.
Anche nel maschile, esempio, è stato convocato Mao nonostante Gambini, Costanza e lo stesso Valente abbiamo realizzato tempi migliori in stagione.
Ultima modifica di pot (09-08-2023 18:36:58)
Non in linea
Nella mia instancabile consultazione di risultati natatori, ho notato un caso interessante da annotare nella categoria dei "potranno essere famosi? Chissà".
Mi riferisco al 2008 Luca Hoek Le Guenedal (già il nome è promettente per eventuali lapsus di Sacchi, che però potrà salvarsi chiamandolo con il familiare Luca..) che nuota in Catalogna pur avendo la nazionalità francese, ha disputato pochi meeting e sempre in Spagna, ma nell'ultimo Campionato giovanile svoltosi a Sabadell ha fatto un bel balzo nei suoi PBs: 23.19 nei 50 stile libero, 51.02 nei 100 stile e 1.53.83 nei 200 stile libero, oltre ad un 27.27 nei 50 dorso.
Magari Hoek Le Guenedal, di famiglia nobile (non lo so, tiro ad indovinare), si dedicherà al Pentathlon perché gli piace la scherma più del nuoto, ma i suoi crono nel nuoto sono molto promettenti e quindi aggiungiamo il suo nome nella lista di quelli che "potrebbero diventare famosi".
Mitico ?
Non in linea
EdmondDantes ha scritto:nuotofan ha scritto:Si è già cominciato a parlare dei Mondiali juniores che si svolgeranno a Netanya dal 4 al 9 settembre 2023 e, navigando su Internet, ho trovato la lettera di convocazione di Gianluca Messina https://www.polisportivanadir.it/wp-con … s-2023.pdf che fornisce anche dettagli organizzativi e, soprattutto, l'intera lista dei convocati italiani.
Saranno 27 atleti (15 nuotatori e 12 nuotatrici) a rappresentare l'Italia ai Mondiali juniores, con tutti i più forti junior presenti, come ha dichiarato il responsabile delle nazionali giovanili Marco Menchinelli a consuntivo dei Campionati di categoria.
Abbastanza strana la mancata convocazione della Musetto in favore della Zambelli...
La Zambelli credo che sia stata convocata per via della 4X200. dove non hanno trovato posto Sama, Domina e Di Giacomantanio che in stagione hanno fatto registrare tempi decisamente migliori, soprattutto in virtù di quanto nuotato ai campionati giovanili. È come se, giusto o sbagliato che sia, si fosse voluto andare in continuità con i staffettisti titolari agli eurojunior. La Musetti non ha, invece, rispettato entrambi i parametri previsti per la convocazione (tempo limite e/o podio europeo) oltre a non essere tra le integrazioni per la staffetta.
Chiaramente, anche io non mi aspettavo la Zambelli.
Anche nel maschile, esempio, è stato convocato Mao nonostante Gambini, Costanza e lo stesso Valente abbiamo realizzato tempi migliori in stagione.
La Sama all'euro junior c'era, ha fatto pure l'individuale sui 200 stile...quindi rimane comunque strana questa scelta, aldilà del fatto che effettivamente la Musetti non rientrava nei criteri scelti dalla federazione. Mi sa un po' di scelta alla Lancissi
Ultima modifica di EdmondDantes (09-08-2023 18:42:18)
Non in linea
pot ha scritto:EdmondDantes ha scritto:Abbastanza strana la mancata convocazione della Musetto in favore della Zambelli...
La Zambelli credo che sia stata convocata per via della 4X200. dove non hanno trovato posto Sama, Domina e Di Giacomantanio che in stagione hanno fatto registrare tempi decisamente migliori, soprattutto in virtù di quanto nuotato ai campionati giovanili. È come se, giusto o sbagliato che sia, si fosse voluto andare in continuità con i staffettisti titolari agli eurojunior. La Musetti non ha, invece, rispettato entrambi i parametri previsti per la convocazione (tempo limite e/o podio europeo) oltre a non essere tra le integrazioni per la staffetta.
Chiaramente, anche io non mi aspettavo la Zambelli.
Anche nel maschile, esempio, è stato convocato Mao nonostante Gambini, Costanza e lo stesso Valente abbiamo realizzato tempi migliori in stagione.La Sama all'euro junior c'era, ha fatto pure l'individuale sui 200 stile...quindi rimane comunque strana questa scelta, aldilà del fatto che effettivamente la Musetti non rientrava nei criteri scelti dalla federazione. Mi sa un po' di scelta alla Lancissi
La Zambelli però ha nuotatato la finale in staffetta agli eurojunior che si è qualificata per i mondiali. L'unico criterio per la convocazione della Zambelli non può che essere questo. Certo, un pelo stride rispetto a una Sama che ha nuotato un tempo migliore di quasi 2 secondi.
Stesso criterio è stato adottato per la Giannelli che, sui 200, ha un personale stagionale più alto della Zambelli. Conseguentemente, sono state convocate la n. 1, 2, 8 e 11 in stagione in quanto la staffetta si è qualificata, in virtù del podio europeo, con tale quartetto.
La Giannelli, però, ha praticamente fatto il limite minimo nei 1500...a Belgrado lo ha mancato di un secondo.
Non in linea
Mitico ?
E' ormai diventato un classico di questo topic, il "Fantamitico" lol
Tornando ai Mondiali juniores, nuoterà la 4x200 sl, come avete concluso, lo stesso quartetto (Biagiotti, Giannelli, Zambelli e Vetrano) che è arrivato secondo agli Eurojunior di Belgrado.
E' chiaro che i risultati dei Categoria dipendono anche da una finalizzazione completa o parziale; chi puntava ai Mondiali juniores, li ha affrontati come un evento di passaggio.
Detto questo, nel nuoto contano i crono realizzati in stagione e quindi trovo giuste le vostre obiezioni.
Ultima modifica di nuotofan (09-08-2023 23:16:01)
Non in linea
Nel fine settimana si è gareggiato in Australia in vasca da 25m e, visto che il prossimo appuntamento importante sono i Mondiali Juniores dal 4 al 9 settembre, vanno rilevate le buone prove della 17enne Olivia Wunsch, che con 52.52 ha realizzato il secondo miglior crono di sempre di una 17enne australiana nei 100 stile libero in vasca corta, e del 18enne Ed Sommerville: 1.44.10 nei 200 stile libero e 47.87 nei 100 stile libero.
Ai Queensland SC Championships ci sono stati i rientri di Larkin e della ranista Hodges, assenti - causa infortuni - ai trials di qualificazione per i Mondiali di Fukuoka.
Entrambi si sono dichiarati soddisfatti delle loro prove, anche se i tempi ovviamente risentono del poco lavoro effettuato e, controllando i vari crono, ho notato vari record di categoria stabiliti da giovani/giovanissime raniste; è probabile che nel giro di qualche anno la staffetta mista femminile australiana diventi assai più competitiva in quello che da diverso tempo è stato il suo tallone d'achille, e cioè la frazione a rana.
Ultima modifica di nuotofan (14-08-2023 18:15:47)
Non in linea
Tornando ai Mondiali juniores, nuoterà la 4x200 sl, come avete concluso, lo stesso quartetto (Biagiotti, Giannelli, Zambelli e Vetrano) che è arrivato secondo agli Eurojunior di Belgrado.
E' chiaro che i risultati dei Categoria dipendono anche da una finalizzazione completa o parziale; chi puntava ai Mondiali juniores, li ha affrontati come un evento di passaggio.
Detto questo, nel nuoto contano i crono realizzati in stagione e quindi trovo giuste le vostre obiezioni.
Ho recuperato questa circolare della Fin che spiega come mai non siano stati considerati i risultati dei Campionati di categoria per la composizione della squadra che parteciperà ai Mondiali juniores https://www.federnuoto.it/circolari/nuo … /file.html
L'iscrizione ai Mondiali juniores andava effettuata entro il 31 luglio, e quindi sono stati considerati i risultati fino al 23 luglio.
Non in linea
In attesa dei Mondiali juniores di Netanya, le due più importanti manifestazioni giovanili di questo 2023 sono state gli Eurojunior di Belgrado e gli Eyof di Maribor e un confronto tra le due può essere interessante.
Ci sono state quattro gare in cui, a sorpresa vista la differenza di età, si sono vinti gli Eyof con crono migliori degli Eurojunior: i 1500 stile libero e i 400 misti maschili, gli 800 stile libero e i 100 dorso femminili.
Nei 1500 il vincitore è stato lo stesso, Tuncelli, che è passato dal 14.58.89 degli Eurojunior al 14.54.16 degli Eyof.
Nei 400 misti il romeno Badea ha vinto agli Eyof in 4.18.80, decisamente meglio rispetto al 4.21.90 con cui Potenza ha vinto agli Eurojunior.
Negli 800 stile libero femminili la britannica Blocksidge ha vinto gli Eyof in 8.32.65 rispetto all'8.35.10 con cui la Tuncel ha vinto agli Eurojunior.
Nei 100 dorso femminili la romena Silisteanu ha vinto gli Eyof in 1.01.07, tre centesimi meglio dell'1.01.10 con cui la Komoroczy aveva vinto agli Eurojunior (dove seconda era stata la Silisteanu in 1.01.24).
Ci sono state poi altre quattro gare in cui la differenza nei crono dei vincitori è stata ridotta, assai più di quanto indurrebbero i due anni di differenza medi che intercorrono tra le due manifestazioni.
Nei 200 delfino maschili Camozzi ha vinto agli Eurojunior in 1.58.59 (ma aveva nuotato più veloce in semifinale con 1.57.95) mentre agli Eyof ha vinto Erturk in 1.58.62.
Nei 50 stile libero Ballarati ha vinto agli Eurojunior in 22.56, mentre agli Eyof ha vinto Cvetkov in 22.69.
Nei 100 stile libero agli Eurojunior ha vinto Magda in 49.52 contro il 49.78 di D'Ambrosio, vincitore agli Eyof.
Nei 200 dorso femminili la Molnar ha vinto agli Eurojunior in 2.11.06 contro il 2.11.73 con cui la Prisecariu ha vinto agli Eyof.
La Blocksidge ha disputato entrambe le manifestazioni, con un rendimento decisamente migliore agli Eyof, dove però non erano previsti i 1500 stile libero femminili in cui è arrivata seconda agli Eurojunior in 16.20.19.
Agli Eyof la Blocksidge, visti i suoi crono su 400 ed 800, avrebbe nuotato un crono decisamente migliore nei 1500; vedremo cosa realizzerà ai Mondiali juniores (se parteciperà) perché la Blocksidge è una di quelle che potrebbero provare a colmare la famosa lacuna che esiste da anni nei 1500 stile libero femminili, alle spalle della dominatrice Ledecky.
Non in linea
Continuo il confronto tra Eurojunior ed Eyof.
Detto della ridotta differenza nella velocità maschile a stile libero, anche in campo femminile il divario non è stato grande: agli Eurojunior i 50 stile libero sono stati vinti dalla Curtis in 25.14 mentre agli Eyof dalla Taylor (nata nel 2009) in 25.54; i 100 stile agli Eurojunior sono stati vinti dalla Plytnykaite in 55.31 e agli Eyof dalla Roth in 55.88 (55.87 in batteria).
Questo nonostante che nell'ultima edizione degli Eyof, ad esempio, i crono delle vincitrici siano stati migliori (25.34 della Costea nei 50 e 55.58 della Sabitova nei 100, con anche il 55.61 della britannica Van Selm).
Decisamente migliore il livello dei 200 stile libero femminili agli Eurojunior, con la Padar che ha nuotato 1.57.59 contro il 2.01.57 della Roth agli Eyof. Da notare come la 2006 Padar abbia continuato i suoi progressi ai Mondiali di Fukuoka arrivando a 1.56.55 e mancando di poco l'accesso in finale.
La stessa Padar ha vinto anche i 400 stile libero agli Eurojunior in 4.08.06 contro il 4.12.84 con cui la Jackl, agli Eyof, ha preceduto di poco la Blocksidge (4.12.95).
In campo maschile i grandi crono di Mitsin hanno scavato un divario profondo nei 200 (1.46.50) e 400 (3.44.31 WJR) stile libero rispetto all'1.50.05 di Kiar Sorensen e al 3.51.29 di Albayrak agli Eyof.
Detto del dorso femminile, nel dorso maschile il protagonista degli Eurojunior è stato Zheltyakov (54.18 e 1.55.79) e quello degli Eyof Del Signore (55.38 e 1.59.84). Del Signore aveva gareggiato anche agli Eurojunior e non c'è dubbio che il doppio impegno abbia un po' appesantito i suoi crono agli Eyof.
Rana maschile con un secondo netto tra l'1.01.78 di Gaur agli Eurojunior e l'1.02.78 di Inglis agli Eyof, in cui si è segnalato il 2008 greco Ntoumas a 1.02.79. Nella doppia distanza il divario scende sotto i due secondi: 2.14.11 per Louter agli Eurojunior e 2.15.98 per Mimoso agli Eyof, con Novacki (2.16.05) appena dopo.
Rana femminile con divari più accentuati, soprattutto nei 100, per l'1.06.81 della Jefimova agli Eurojunior rispetto all'1.08.88 della Pineda-Lopez agli Eyof. Nei 200 ci sono stati il 2.25.62 della Delmas agli Eurojunior e il 2.30.57 della Loehr agli Eyof: crono non certo impressionanti se li si confronta a quelli della Chikunova (2.21.07 in semifinale agli Eurojunior 2019 e 2.24.15 agli Eyof dello stesso anno).
Farfalla maschile di cui si è detto per i 200, mentre nei 100 Puggaard ha vinto gli Eurojunior in 52.67 e Bagi gli Eyof in 54.33; in campo femminile la Pudar (56.95 e 2.06.26) ha scavato un divario notevole (tipo il Mitsin visto sopra) con le vincitrici agli Eyoy, Hallqvist (59.91) e Baievych (2.11.45).
Restano i misti.
In campo femminile i 200 degli Eurojunior sono stati vinti dalla britannica Schlosshan (2.12.41) sulla connazionale del 2008 Phoebe Cooper (2.13.28) che ha poi vinto i 200 misti agli Eyof in 2.14.53. C'è stata un'unica vincitrice nei 400 misti, con l'ungherese Jackl prima agli Eurojunior in 4.40.66 e agli Eyof in 4.47.14.
In campo maschile Knedla ha vinto i 200 misti agli Eurojunior in 2.00.26, mentre Badea li ha vinti agli Eyof in 2.02.78, e si è detto di come Badea abbia vinto i 400 misti agli Eyof con un crono migliore di quello con cui Potenza ha vinto i 400 misti agli Eurojunior.
Ultima modifica di nuotofan (16-08-2023 15:23:37)
Non in linea
I tempi degli Eurojunior risentono del livello di preparazione di quegli atleti che li interpretano solo come momento di passaggio verso manifestazioni più importanti (quest'anno Pudar, Efimova ecc.) o che li saltano del tutto (Pilato, ecc.). Al contrario gli EYOF sono caratterizzati da una presenza massiccia di anticipi biologici e i risultati più eclatanti vanno sempre accolti con prudenza.
Non in linea