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#826 16-06-2023 08:09:37

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

xman ha scritto:

Nel frattempo Marchand si è tolto dai 100 farfalla di oggi, lasciando spazio all'ambizioso Grousset, che prova ad aggiungere anche questa gara al suo programma.
Troppa stanchezza per Marchand. Forse qualcosa non sta andando secondo i piani. Leon è lontano anche dai crono ottenuti al meeting USA successivo alle finale NCAA, dove in teoria avrebbe dovuto accusare la transizione tra corta in iarde e lunga in metri.

Di sicuro qualcosa non è andato secondo i piani, come afferma lo stesso Bowman (soprattutto per i 400 misti, gara che - evidentemente - gli interessa in modo particolare) a proposito delle gare di Marchand a questi trials francesi https://www.lefigaro.fr/sports/autres-s … r-20230615

Nelle batterie dei 100 stile libero in Australia, si rivede Jack Cartwright, autore di ottimi crono a 19 anni (Mondiali di Budapest 2017), e poi afflitto da una serie di infortuni.
Visto che McEvoy pare ormai perso per i 100 stile libero, il recupero di Cartwright diventa fondamentale per avere una 4x100 sl aussie a grandi livelli.

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#827 16-06-2023 11:22:24

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Prima finale di giornata ai trials australiani, purtroppo condizionata ancora da un ritardo per motivi tecnici.

Comunque ottimo crono per Kaylee McKeown: 2.03.70, il suo secondo migliore dopo il WR di 2.03.14.

Passaggi di oggi: 29.22-31.50 (1.00.72 ai 100m)-31.49-31.49
Passaggi del WR: 29.34-31.39 (1.00.73 ai 100m)-31.11-31.30.

Seconda Jenna Forrester in 2.10.37, dimostrando la notevole consistenza (dopo le diverse gare nuotate) ormai acquisita in questa stagione.

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#828 16-06-2023 11:33:50

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

200 misti maschili meglio delle attese.

Ha vinto Thomas Neill in 1.57.74, esattamente il tempo limite richiesto per Fukuoka.
Quindi, dopo prove deludenti (nei 400 stile libero), incolori (nei 200 stile libero) e il forfeit negli 800 stile libero, Neill si migliora decisamente nei 200 misti.
E' interessante notare come la sua chiusura a stile libero nella gara di oggi (28.55) non sia stata quella che ci si aspetterebbe da un atleta così forte nei 200 e 400 stile libero, quindi Neill ha di sicuro margini di miglioramento in questa gara, e dovrà conseguirli se vorrà sperare di inserirsi nei papabili alla finale mondiale.

Secondo Brendon Smith in 1.58.84, crono discreto in attesa dei 400 misti su cui punta decisamente di più, terzo il 19enne William Petric in 1.59.29.

Thomas Neill qualificato nei 200 misti è anche utile al roster australiano in funzione 4x200 sl.

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#829 16-06-2023 11:44:56

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

L'Australia ha ufficialmente un'atleta competitiva ad alto livello nei 200 delfino femminili: Liz Dekkers ha vinto in 2.05.26 (1.00.91 ai 100m e poi 31.96-32.39) davanti alla sorprendente 18enne Abbey Connor, che ha ripreso l'attività agonistica recentemente dopo avere espresso propositi di ritiro.

Anche la Connor in 2.07.61 si è qualificata per i Mondiali (il TL era 2.07.89) precedendo di 7 centesimi la favorita Throssell (2.07.68).

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#830 16-06-2023 12:00:58

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Giornata frizzante con i 100 stile libero che hanno prodotto un inatteso 47.77 di Flynn Southam, secondo dopo King Kyle Chalmers (47.44) ed anche lui qualificato per i 100 sl a Fukuoka.

Notevole rebound for Southam dopo i 200 stile libero piuttosto deludenti, con quel passaggio in 53.00 ai 100 m che denotava un approccio sbagliato.
Oggi Southam si è prodotto in un passaggio ai 50m assai più coraggioso (23.32) e ha nuotato una vasca di ritorno (24.45) addirittura più veloce rispetto a quella di Chalmers (22.76-24.68 i parziali di Chalmers).

Terzo Cartwright in 48.50 dopo il 48.21 della batteria, quarto Kai Taylor in 48.60, poi Temple (48.82) e la rivelazione Dylan Andrea (48.94).

Bicchiere australiano pieno per questi 100 stile libero: due qualificati alla prova individuale con Chalmers autore di uno dei suoi migliori crono prima del grande evento e Southam esploso ai livelli sperati, ed una staffetta 4x100 sl piuttosto competitiva, con il recupero di Cartwright ed uno tra Taylor e Temple da inserire nel quartetto titolare.

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#831 16-06-2023 12:27:05

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Prova coraggiosa della Titmus negli 800 stile libero: passaggio a metà gara in 4.04.57, decisamente più veloce rispetto a quanto fatto in occasione dei suoi migliori crono realizzati ai Commonwealth Games 2022 e a Tokyo 2021, ma poi i suoi parziali si sono appesantiti fino al risultato finale di 8.15.88 (8.13.59 il suo PB dello scorso anno).

Seconda la Pallister in 8.20.56 (mi attendevo un crono migliore da lei, che invece in questi trials per ora si è migliorata solo nei 200 sl), anche lei qualificata per i Mondiali.

I 50 dorso maschili sono stati vinti da Isaac Cooper in 24.56 (24.55 in batteria) ed i 50 rana femminili da Abbey Harkin in 31.14.

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#832 16-06-2023 16:08:50

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Chalmers è parso quasi euforico dopo la finale dei 100 stile libero di oggi, non solo per non avere sofferto problemi fisici in questa stagione e per il 47.44 appena nuotato (una delle poche certezze del nuoto è che Chalmers nella finale dei 100 stile libero di Mondiale o Olimpiade migliorerà sensibilmente il suo season best, e quindi è probabile vederlo infrangere, a Fukuoka, la barriera dei 47" imo), ma anche per la prestazione dei giovani australiani, e quindi per le prospettive di squadra.

A seguire, anche per dare un senso a questo topic in cui abbiamo seguito giorno per giorno gli eventi natatori del 2023, la classifica stagionale della 4x100 stile libero, ovviamente considerando, per ogni nazione, i 4 migliori crono nuotati in questa stagione nei 100 stile libero.

Mancano Usa ed Italia; gli Usa perché devono ancora disputare i trials, l'Italia perché solo dopo il Sette Colli si potrà avere un quadro attendibile.

1) Australia: Chalmers 47.44, Southam 47.77, Cartwright 48.21, Taylor 48.41.  Totale 3.11.83
2) Gran Bretagna: Richards 47.72, Burras 47.99, Scott 48.00, Dean 48.32.  Totale 3.12.03
3) Cina: Pan Zhanle 47.22, Wang Haoyu 47.89, Chen Juner 48.58, Yang Jintong 48.94.  Totale 3.12.63
4) Brasile: Caribe Santos 47.82, Chierighini 47.86, Alcara 48.56, Souza 48.70.   Totale 3.12.94
5) Francia: Grousset 47.62, Manaudou 48.12, Guth 48.90, Berg 49.02.   Totale 3.13.66
6) Canada: Liendo 47.86, Acevedo 48.50, Gaziev 48.78, Fullum-Huot 49.43.   Totale 3.14.57
7) Ungheria: Milak 48.40, Nemeth 48.75, Szabo 48.95, Meszaros 49.18.   Totale 3.15.28
8) Israele: Frankel 48.18, Loktev 48.54, Cohen Groumi 49.24, Ingram 49.56.   Totale 3.15.52

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#833 16-06-2023 16:50:23

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Prima mattinata di gare a Larissa (Grecia) per la Coppa Comen (Mediterranean Cup) e notevoli progressi per i 2007 Gabriele Valente e Gianmarco Bove nei 100 stile libero.
Valente ha vinto la gara in 51.375 (cronometraggio ai millesimi) cioè 51.37, Bove in prima serie (fuori gara) ha nuotato 51.575, cioè 51.57.
Buon 4.25.88 per il 2007 turco Erturk nei 400 misti maschili.

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#834 16-06-2023 18:26:38

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Ullallà (come dicono certi francesi) Maxime Grousset: 50.61 nei 100 farfalla, nuovo record nazionale francese strappato a Mehdy Metella e ovvia qualificazione ai Mondiali.

Due qualificate anche nella prima gara, i 400 misti femminili, vinti dalla Lesaffre in 4.37.55 sulla Duhamel (4.39.38); il tempo limite era 4.39.92.

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#835 16-06-2023 19:59:51

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Conclusi questi trials francesi con altri due qualificati nei 1500 sl maschili, Joly (14.56.48) e Aubry (14.58.94), ed il record di categoria per il 18enne Bricout (15.00.81).
200 sl femminili vinti in 1.58.83 dalla non-specialista Wattel (che ha detto di essere soddisfatta di una gara nuotata come preparazione per i 100 sl e delfino) davanti alla Tessariol, al PB (1.58.93). Carnez (2.00.21) e Touati (2.00.34) completano uno scenario che non è molto migliore del nostro, e che è destinato a non cambiare molto per Parigi 2024, a meno che la Bonnet ritorni a nuotare i 200 stile.

La crescita di Grousset nei 100 farfalla, invece, apre spiragli interessanti per la staffetta mista maschile francese in vista di Parigi 2024. Ipotizzando che Marchand copra ad ottimo livello la frazione a rana (più che plausibile), Grousset può essere schierato a delfino, chiedendo a Manaudou un ultimo hurrà a stile libero (con Ndoye-Brouard o Tomac a dorso), a meno che un giovane (Nans Mazellier il nome plausibile) non sia in grado il prossimo anno di nuotare un lanciato almeno da 47 e mezzo.

In attesa di riaprire il fantanuoto (che in questo topic è pane quotidiano, ma con juicio), cala il sipario su questi trials francesi in cui Marchand doveva essere il grande protagonista, ma è stato pari alle (altissime) aspettative solo nella gara d'esordio, mentre Grousset ha mantenuto un ottimo standard nelle quattro gare disputate (50 e 100 stile e delfino), con picco finale nei 100 farfalla.
Ottimo recupero anche di Manaudou, per la gioia delle sue tante fans.

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#836 16-06-2023 20:53:17

pot
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Re: Il 2023 tra le corsie

Discreti questi trials francesi. L'ascesa di Marchand una vera manna...garantirà loro un buon numero di medaglie nei prossimi eventi internazionali.

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#837 17-06-2023 08:15:51

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Giunge la notizia della non partecipazione ai Mondiali di Fukuoka di diversi atleti sudafricani; in particolare saranno assenti Pieter Coetze e Matt Sates.
La giustificazione addotta dai due fuoriclasse sudafricani è di avere una preparazione più idonea per le Olimpiadi del prossimo anno, tenendo conto anche dei Mondiali che ci saranno ad inizio 2024.
Giustificazione poco convincente, a meno che il vero obiettivo non siano proprio i Mondiali di Doha che, per la loro collocazione a febbraio nell'anno olimpico, dovrebbero essere assai meno competitivi di quelli di Fukuoka di questo luglio.

Sates resta un mistero, nelle sue scelte mutevoli che non gli hanno consentito di esprimere anche in vasca lunga il suo grande potenziale, mentre Pieter Coetze (sembra che abbia esami scolastici poco prima dei Mondiali) aveva disputato un'ottima stagione 2023, con un elevatissimo standard di rendimento, oltre a migliorare tutti i suoi PBs, per cui è la sua l'assenza che conta davvero, soprattutto nei 50 e 100 dorso.

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#838 17-06-2023 11:29:08

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Prime due finali della quinta (e penultima) giornata dei trials australiani, in attesa dei 100 stile libero femminili.

I 200 rana femminili sono stati vinti da Abbey Harkin in 2.23.93, a soli due centesimi dal TL richiesto.
Poco male perché, di fatto, la Harkin era già sicura della convocazione con la vittoria nei 100 rana, e quindi potrà disputare anche i 200 rana a Fukuoka.

Nei 200 dorso maschili vittoria e qualificazione mondiale per Woodward in 1.56.04, dopo l'1.55.95 della batteria.
Manca invece il TL richiesto (1.57.12) Josh Edwards-Smith, secondo in 1.57.29 dopo un notevole calo finale.
Edwards-Smith aveva nuotato 1.55.42 ai Queensland Champs di dicembre 2022; vedremo se la Federazione australiana deciderà di convocarlo nonostante abbia mancato per 17 centesimi il TL fissato.

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#839 17-06-2023 11:51:11

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Finale dei 100 stile libero femminili tesa ed incerta come da attese, condizionata anche da qualche malfunzionamento tecnico che ha ritardato parecchie gare di questi trials.

Jack prima ai 50m in 25.14 sulla McKeon (25.18), ma la O'Callaghan non è distante (25.50) e mette a frutto la vasca di ritorno (unica sotto i 27" con 26.98) per vincere in 52.48 (PB migliorato di un centesimo), davanti alla McKeon (52.52) ed alla Jack (52.64).
Quindi O'Callaghan e McKeon disputeranno i 100 stile libero ai Mondiali, gara che si preannuncia incertissima.
Se dovessi scommettere, punterei sulla Haughey, ma anche la Sjostrom ha chance e la Steenbergen, in continuo progresso, non è distante, in attesa dei risultati dei trials Usa.

Chi non è incerta è la 4x100 sl femminile: quarta nella finale di oggi è arrivata Meg Harris (non al meglio della condizione) in 53.09, poi la Wilson in 53.42, quindi le aussie costituiscono il solito formidabile nucleo di atlete.

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#840 17-06-2023 12:08:18

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Crono decisamente al di sotto delle aspettative per Zac Stubblety-Cook nei 200 rana, vinti in 2.07.86: solito passaggio da 1.02 (1.02.58, già qui non certo veloce nemmeno per le caratteristiche di Stubblety-Cook) e poi il 32.92 nella terza vasca ha chiuso ogni speranza di crono sotto il 2.07, anche perché pure l'ultima vasca (32.36) non è stata certo la migliore della carriera di Stubblety-Cook.
Secondo Buckingham (con quel cognome DEVE diventare forte) con il netto PB (2.12.95).

I 50 dorso femminili non erano evento qualificante per i Mondiali e, senza le stelle McKeown e O'Callaghan (vedremo le loro scelte per i Mondiali), sono stati vinti da Bronte Job (good Job Bronte, troppo facile..) in 27.73 sulla 17enne Iona Anderson (28.03).

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#841 17-06-2023 12:21:42

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Crono decisamente al di sotto delle aspettative per Zac Stubblety-Cook nei 200 rana, vinti in 2.07.86: solito passaggio da 1.02 (1.02.58, già qui non certo veloce nemmeno per le caratteristiche di Stubblety-Cook) e poi il 32.92 nella terza vasca ha chiuso ogni speranza di crono sotto il 2.07, anche perché pure l'ultima vasca (32.36) non è stata certo la migliore della carriera di Stubblety-Cook.
Secondo Buckingham (con quel cognome DEVE diventare forte) con il netto PB (2.12.95).

I 50 dorso femminili non erano evento qualificante per i Mondiali e, senza le stelle McKeown e O'Callaghan (vedremo le loro scelte per i Mondiali), sono stati vinti da Bronte Job (good Job Bronte, troppo facile..) in 27.73 sulla 17enne Iona Anderson (28.03).

Vista la condizione mediocre di ZSC credo che Marchand abbia davvero molto a cui pensare nelle prossime settimane...alla fine penso prevarrà il buonsenso e non disputerà questi 200 rana, soprattutto alla luce di come sono andati i trials francesi, ma se volesse davvero raccogliere il manto del buon Phelps ( o perlomeno provarci) non dovrebbe tirarsi indietro dal double per quanto impegnativo, viste le concrete possibilità di oro.

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#842 17-06-2023 12:30:56

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Si finisce con i 1500 stile libero maschili, dominati da Sam Short in 14.46.67, suo nuovo PB di quasi due secondi (precedente il 14.48.54 con cui vinse l'oro ai Commonwealth Games 2022).

Oggi Short, facendo gara a sé (Winnington ha seguito il proprio passo virando agli 800 metri sopra gli 8' per poi concludere in 15.08.28), è passato agli 800 m in 7.49.59, molto più forte rispetto ai Commonwealth Games, quando era passato in 7.54.33.

Poi ha lasciato qualche decimo per strada ad ogni vasca, finendo comunque col ritoccare il suo PB in gara solitaria (cosa non facile).

Ribadisco il mio convincimento che Short sia più competitivo su 400 ed 800 stile libero (quest'ultima potrebbe essere la sua distanza migliore), ma non c'è dubbio che sarà anche lui della partita nei 1500 stile libero di Fukuoka, anche se dovrà spingere già dalla batteria, che si preannuncia a livelli davvero elevati (forse come mai in passato).

L'unica certezza è che ci saranno delle sorprese, in positivo e negativo: la certezza dell'incertezza, nonostante il nuoto sia uno sport di rendimento (ma quando i valori sono ravvicinati, conta la condizione del momento).

A Fukuoka vedremo la consistenza del giovane Short su ben tre gare, compito parecchio impegnativo, non c'è dubbio.

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#843 17-06-2023 12:31:21

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Giunge la notizia della non partecipazione ai Mondiali di Fukuoka di diversi atleti sudafricani; in particolare saranno assenti Pieter Coetze e Matt Sates.
La giustificazione addotta dai due fuoriclasse sudafricani è di avere una preparazione più idonea per le Olimpiadi del prossimo anno, tenendo conto anche dei Mondiali che ci saranno ad inizio 2024.
Giustificazione poco convincente, a meno che il vero obiettivo non siano proprio i Mondiali di Doha che, per la loro collocazione a febbraio nell'anno olimpico, dovrebbero essere assai meno competitivi di quelli di Fukuoka di questo luglio.

Sates resta un mistero, nelle sue scelte mutevoli che non gli hanno consentito di esprimere anche in vasca lunga il suo grande potenziale, mentre Pieter Coetze (sembra che abbia esami scolastici poco prima dei Mondiali) aveva disputato un'ottima stagione 2023, con un elevatissimo standard di rendimento, oltre a migliorare tutti i suoi PBs, per cui è la sua l'assenza che conta davvero, soprattutto nei 50 e 100 dorso.

Motivazioni addotte davvero senza senso, tolto Sates, che non è nuovo a cambi d'opinione repentini come già hai fatto notare, e che comunque non è ancora al livello necessario per essere una minaccia seria in nessuna gara, per quanto riguarda Coetze non mi capacito di come si possa gettare via un mondiale nel quale le possibilità di medaglia sono concrete.

Posso tranquillamente comprendere voler dare priorità al mondiale di Doha che sarà probabilmente più abbordabile sia in termini di nomi che di finalizzazione della preparazione che porteranno i presenti, nonostante ciò tradisca una mentalità che a mio modo di vedere non promette bene per uno sportivo di alto livello, non vi è però motivo per cui tutto ciò dovrebbe indicare un abbandono dei mondiali di Fukuoka...stiamo parlando di un atleta del 2004, qualche settimana spesa a finalizzare la preparazione a metà 2023 non comprometterebbe in nessun modo gli eventuali risultati del 2024.

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#844 17-06-2023 12:43:48

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

Vista la condizione mediocre di ZSC credo che Marchand abbia davvero molto a cui pensare nelle prossime settimane...alla fine penso prevarrà il buonsenso e non disputerà questi 200 rana, soprattutto alla luce di come sono andati i trials francesi, ma se volesse davvero raccogliere il manto del buon Phelps ( o perlomeno provarci) non dovrebbe tirarsi indietro dal double per quando impegnativo, viste le concrete possibilità di oro.

Vero.
Premetto che Phelps forse non si sarebbe tirato indietro a priori.
Ricordo che ad Atene 2004 scelse di disputare come quinta gara individuale i 200 stile libero, invece dei 200 dorso, proprio per sfidare Thorpe e Van den Hoogenband, nonostante le sue chance di successo fossero realisticamente nulle considerando i PBs con cui i tre arrivavano a quella che fu definita sfida del secolo.

Detto questo, è vero che la semifinale dei 200 rana è molto vicina alla finale dei 200 misti, ma per qualificarsi alla finale del giorno successivo potrebbe bastare un 2.09 e mezzo; sarebbe anche un bel test verso Parigi 2024, l'appuntamento-clou per Marchand.

Insomma, se veramente valesse quel paragone che ha fatto Bowman tra il Phelps 2003 (di cui ho citato i WRs in semifinale) e l'attuale Marchand, non ci sarebbero molti dubbi sul fatto di nuotare anche i 200 rana.
Il crono di oggi di Stubblety-Cook rende plausibile l'ipotesi di vincere l'oro con il crono nuotato da Marchand ai trials francesi, a cui Bowman ha detto che è arrivato a preparazione ancora in corso.

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#845 17-06-2023 17:57:10

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Terminati i trials di Rennes, la Federazione francese ha ufficializzato la squadra per i Mondiali di Fukuoka, composta da 32 atleti: numero considerevole e che sancisce il cambio di filosofia francese (verso le Olimpiadi di casa) rispetto ai "tempi d'oro", quando puntavano su pochi atleti da podio

AUBRY David, BERG Max, BIDARD Clément, BONNET Charlotte, BRICOUT Pacôme, DUHAMEL Cyrielle, FONTAINE Logan, FUCHS Roman, GASTALDELLO Béryl, GROUSSET Maxime, GUTH Guillaume, HENIQUE Mélanie, HERLEM Antoine, HUILLE Stanislas, JOLY Damien, KIRPICHNIKOVA Anastasiia, LESAFFRE Fantine, MAHIEU Pauline, MANAUDOU Florent, MARC Antoine, MARCHAND Léon, MOLUH Mary-Ambre, NDOYE-BROUARD Yohann, NOWACZYK Lison, PIGREE Analia, SALVAN Hadrien, TEREBO Emma, TESIC Enzo, TOMAC Mewen, TOUATI Assia, WATTEL Marie, YEBBA Wissam-Amazigh

E' presente anche Pacome Bricout, che alla vigilia di questi trials aveva dichiarato di avere come principale obiettivo stagionale gli Europei Juniores di Belgrado, ad inizio luglio.
Prima convocazione per l'ex russa Kirpichnikova, mentre sono assenti la Tessariol (miglioratasi parecchio nei 200 sl) e le altre 200iste perché la 4x200 sl femminile non è stata portata.

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#846 17-06-2023 18:59:43

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Kuzey Tuncelli è presente alla Coppa Comen in svolgimento a Larissa.
Partecipazione per me un po' sorprendente, visti i vari appuntamenti che avrà in stagione, a partire dagli Europei Juniores di Belgrado.
Se - come è logico - si sta allenando per gli appuntamenti futuri, i suoi crono sono interessanti.
Ieri si è ingarellato nei 400 stile libero con il compagno di squadra Erdagli negli ultimi 100 metri del 400 stile libero, dopo che Erdagli aveva un solido vantaggio ai 300m.
Tuncelli, passato ai 300m in 2.57.19, ha chiuso in 3.54.85 (preceduto di 19 centesimi dal compagno di squadra, e non è parso prenderla benissimo lol) dimostrando un netto progresso come cambio di ritmo, confermato dalla frazione lanciata di 1.53.38 effettuata nella 4x200 sl.
Tuncelli mi sembra veramente un notevole talento, al di là dei dubbi (espressi su questo forum) sulla precocità dei risultati di tanti nuotatori turchi.

In generale, ormai sappiamo bene che i risultati giovanili vadano interpretati. Mi sbilancio lievemente sulla Caporaletti, che nuota veramente bene a rana.

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#847 17-06-2023 21:08:19

xman
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

Vista la condizione mediocre di ZSC credo che Marchand abbia davvero molto a cui pensare nelle prossime settimane...alla fine penso prevarrà il buonsenso e non disputerà questi 200 rana, soprattutto alla luce di come sono andati i trials francesi, ma se volesse davvero raccogliere il manto del buon Phelps ( o perlomeno provarci) non dovrebbe tirarsi indietro dal double per quanto impegnativo, viste le concrete possibilità di oro.

I 200 rana si caratterizzano per un notevole affaticamento lattacido degli arti inferiori, molto sollecitati. Le due gare sono successive ed in mezzo c'è solo la premiazione dei 100 sl (7 minuti). Marchand non avrebbe neppure il tempo di fare uno scioglimento degno di tale nome. Forse si potrebbe provare il contrario (le semi dei 200 rana dopo, sperando di essere nella seconda), peraltro con un discreto azzardo. Nei 200 misti Marchand non gode di quella superiorità che ha nei 4. E Casas e Carson Foster non vengono in Giappone per mangiare il sushi...
Lo staff del francese ha battezzato Zac superabile a Parigi e non ritiene opportuno anticipare i tempi.

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#848 17-06-2023 21:33:08

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Kuzey Tuncelli è presente alla Coppa Comen in svolgimento a Larissa.
Partecipazione per me un po' sorprendente, visti i vari appuntamenti che avrà in stagione, a partire dagli Europei Juniores di Belgrado.
Se - come è logico - si sta allenando per gli appuntamenti futuri, i suoi crono sono interessanti.
Ieri si è ingarellato nei 400 stile libero con il compagno di squadra Erdagli negli ultimi 100 metri del 400 stile libero, dopo che Erdagli aveva un solido vantaggio ai 300m.
Tuncelli, passato ai 300m in 2.57.19, ha chiuso in 3.54.85 (preceduto di 19 centesimi dal compagno di squadra, e non è parso prenderla benissimo lol) dimostrando un netto progresso come cambio di ritmo, confermato dalla frazione lanciata di 1.53.38 effettuata nella 4x200 sl.
Tuncelli mi sembra veramente un notevole talento, al di là dei dubbi (espressi su questo forum) sulla precocità dei risultati di tanti nuotatori turchi.

In generale, ormai sappiamo bene che i risultati giovanili vadano interpretati. Mi sbilancio lievemente sulla Caporaletti, che nuota veramente bene a rana.

Ha sorpreso pure me che stavo seguendo la live vedermi comparire il suo nome nel parco partenti, assumendo appunto sia arrivato in pieno ciclo di lavoro il tempo è sicuramente buono e lascia sperare in progressi significativi.

Volevo poi spendere una parola per questa Coppa Comen, nella quale a differenza di altre edizioni ( mi viene in mente il 2021 con atleti come Passafaro, Galossi e Bertoni) si è scelto di non mandare esattamente le prime linee delle annate di riferimento (salvo 2 o 3 eccezioni), avendo come opportunità per ragazzi e ragazze nella stessa fascia di età pure gli Eyof che sicuramente saranno di livello superiore, per dare modo di fare esperienza internazionale anche ad atleti che almeno al momento sono un po' indietro rispetto ad altri coetanei italiani, personalmente condivido questa scelta e ho trovato apprezzabile la risposta dei ragazzi stessi, i quali si sono fatti trovare pronti e in quasi tutti i casi hanno fatto segnare dei PB, spesso in modo netto.

In particolare rimarco pure io la prestazione della Caporaletti sui 200 rana che si è esibita in un passaggio ai 100 piuttosto coraggioso con vistoso rallentamento nel terzo 50, salvo concludere comunque col nuovo personale e con un tempo più che discreto per una 2009: 2.34.20, volevo poi segnalare le prestazioni di Sofia Fiumara che si è migliorata in modo netto negli 800 portando il personale a 9.03, ma soprattutto sui 400 dove ha nuotato un 4.21.26 niente male, infine menzione pure per Giorgia Fabiani che ha nuotato 1.11.17 sui 100 rana limando di oltre un secondo il personale.

P.S. Ragaini ha nuotato un 54.34 sui 100 farfalla (mi chiedo che potrebbe fare in questa gara e nei 100 stile se solo portasse il tuffo a un livello perlomeno discreto), magari la porterà come terza gara agli eurojr? I 200 realisticamente non li farà essendo lo stesso giorno dei 200 stile

P.P.S. Segnalo pure il super 26.46 della 2010 Giannini sui 50 stile, che abbassa il personale di mezzo secondo e segna la miglior prestazione mai registrata da una ragazza primo anno italiana di oltre un decimo

Ultima modifica di EdmondDantes (17-06-2023 22:26:25)

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#849 17-06-2023 22:33:47

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

xman ha scritto:

I 200 rana si caratterizzano per un notevole affaticamento lattacido degli arti inferiori, molto sollecitati. Le due gare sono successive ed in mezzo c'è solo la premiazione dei 100 sl (7 minuti). Marchand non avrebbe neppure il tempo di fare uno scioglimento degno di tale nome. Forse si potrebbe provare il contrario (le semi dei 200 rana dopo, sperando di essere nella seconda), peraltro con un discreto azzardo. Nei 200 misti Marchand non gode di quella superiorità che ha nei 4. E Casas e Carson Foster non vengono in Giappone per mangiare il sushi...
Lo staff del francese ha battezzato Zac superabile a Parigi e non ritiene opportuno anticipare i tempi.

Il programma https://resources.fina.org/fina/documen … _WCH05.pdf
è in effetti ostile.
Tra l'altro non capisco perché non sia stata rispettata la tradizionale alternanza tra gare maschili e femminili: in quella sessione si parte con due gare femminili e più avanti ci sono due gare maschili consecutive (semifinali dei 200 rana e finale dei 200 misti) con la premiazione dei 100 stile libero in mezzo, come ci ha detto Xman.

Qualora Marchand in batteria ottenesse un crono pari (secondo, quarto, etc) potrebbe disputare la prima semifinale, e quindi guadagnare altri 5 minuti, ma capisco che sia comunque un azzardo.

Però nel nuoto bisogna cogliere le occasioni, e mi ha veramente sorpreso il crono da 2.07 alto di Stubblety-Cook.
Ippei Watanabe ha ottenuto un bel tempo di recente, ma distante da quello di Marchand a Rennes, ed abbiamo avuto vari esempi di prestazioni deludenti da parte dei nuotatori giapponesi nei grandi eventi, soprattutto casalinghi (vedi le Olimpiadi di Tokyo).

Se per caso, ai prossimi trials, Casas o Carson Foster nuotassero un crono sotto l'1.55, ci sarebbe davvero da pensare che Marchand possa avere scelto, tra i 200 misti e i 200 rana, la gara in cui è più complicato puntare all'oro..

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#850 17-06-2023 23:12:24

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

P.S. Ragaini ha nuotato un 54.34 sui 100 farfalla (mi chiedo che potrebbe fare in questa gara e nei 100 stile se solo portasse il tuffo a un livello perlomeno discreto), magari la porterà come terza gara agli eurojr? I 200 realisticamente non li farà essendo lo stesso giorno dei 200 stile

P.P.S. Segnalo pure il super 26.46 della 2010 Giannini sui 50 stile, che abbassa il personale di mezzo secondo e segna la miglior prestazione mai registrata da una ragazza primo anno italiana di oltre un decimo

P.S. Lo diciamo da parecchio: Ragaini promette di essere veramente una bella storia natatoria. Se non perde gli stimoli, ci sono molte probabilità che migliori ancora sensibilmente nei prossimi anni, sia a stile libero che a farfalla.

P.P.S. Crono notevolissimo; per dare un riferimento, i 50 stile libero alla Coppa Comen sono stati vinti dalla 2008 Pontello in 26.74.
Scorrendo i risultati, ho visto che la Giannini nel primo giorno del meeting ha nuotato 200 rana e 200 dorso, ed oggi 200 stile libero e 50 stile.
Insomma, come è giusto a quell'età, è ben lungi dall'essersi focalizzata sulla distanza più breve dello stile libero, e quindi  realizzare un crono di quel tipo nei 50 stile è molto promettente (vista ai Criteria, per me la Giannini diventerà molto forte anche nei 100 dorso).

Ultima modifica di nuotofan (17-06-2023 23:13:05)

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