Corsia4 Forum

Pan ha fatto un regalo a WA salvando un mondiale screditato con una prestazione che -come tutti i record dei 100 sl uomini- passerà alla storia. Oltretutto, se si esclude il bizzarro 2009 dei costumi gommati, il primato dei 100 non era mai caduto in una competizione FINA. Fino a qualche tempo fa il cinese era un velocista resistente che si faceva notare per la sua seconda vasca e ovviamente per eccellenti crono nei 200. Adesso è il primatista dei 100 con 22"1 alla ribaltata...ha tolto un secondo pulito al proprio passaggio. Sbalorditivo. Per restare in tema diciamo che ha gettato la maschera e come hai scritto tu è senza dubbio il favorito per Parigi. Hai fatto bene anche ad enfatizzare la prestazione di Conte Bonin, la nota migliore della staffetta azzurra. La sua subacquea è stata stupefacente, come raramente se ne vedono nei 100 crawl. Si è tolto la fama di cortista che lo accompagnava da un paio di stagioni. Ora speriamo che si confermi. Mi aspetto un certo riscatto da Frigo nella gara individuale, lo staff lo ha trattato da primadonna facendogli saltare le batterie e probabilmente mandandolo in tilt, ma la sua condizione dovrebbe essere migliore di quanto mostrato.
...
L'altra notizia è l'affondamento di Hafnaoui nei 400, come Annibale a Zama. Di lui si era parlato più per la fuga dall'Università dell'Indiana, i cui motivi rimangono in parte misteriosi, che per i risultati degli ultimi mesi. Considerata anche la prova opaca di Wiffen, apparso molto legnoso, crescono le quotazioni del nostro Paltrinieri, in grande spolvero nella staffetta in acque aperte.

Hai presentato le gare in maniera ottimale. Ora non resta che dare spazio alla vasca. Magari qualcuno rimpiangerà di non essere venuto. Quelli che gareggeranno a Doha sono sempre in tempo a correggere in corsa la preparazione, in caso di necessità, mentre gli altri -magari figure di primissimo piano- arriveranno ai Giochi un po' al buio. Dovremo assistere ad una competizione con meno stress, che come è noto inibisce la performance, a tutto vantaggio della prestazione cronometrica.

Assieme alla rana veloce uomini il mezzofondo maschile presenta il campo dei partecipanti più completo. Il duello Hafnaoui-Wiffen si annuncia come il più interessante del Mondiale, da cui dovrebbe scaturire il nuovo record mondiale dei 1500, che in ogni caso sarà spazzato via ai Giochi. Hafnaoui ha voltato le spalle allo staff dell'Università dell'Indiana che lo aveva preparato così bene per le gare di Fukuoka per accasarsi dal vecchio guru Schubert, a suo tempo allenatore dell'altro grande tunisino Mellouli. Wiffen ha capito che se vuole competere con Hafnaoui deve velocizzarsi ed infatti il duello inizierà già dai 400. Il tunisino vorrei vederlo anche sui 200, magari tra un paio di anni. Speriamo che Paltrinieri possa inserirsi, magari per un bronzo.

Spiego cosa è successo. Il CIO ha tagliato le carte olimpiche al nuoto di fondo, da 50 a 44 (22 per genere). La FINA non è stata contenta ma ha ottenuto in cambio la possibilità che gli atleti qualificati negli 800/1500 (e che prenderanno il via a Parigi) possano partecipare anche alla 10 km nella Senna, pur nel rispetto del tetto massimo di due atleti per Nazione e genere. E' un compromesso, ma così sono tutti contenti. Veniamo alla situazione italiana. Siccome la qualificazione nel fondo è anche nominale la FIN ha bisogno dell'assenso preventivo di Verani, che in caso di qualificazione cederà il proprio posto, senza accampare pretese, a Paltrinieri o allo stesso Acerenza, se lo dovesse precedere in gara domattina.

Niente russi ai Mondiali di Doha. La dottrina Kolesnikov ("non si partecipa a queste condizioni umilianti") a quanto pare ha fatto proseliti. O più probabilmente lo stop è stato imposto dalla Federazione su "suggerimento" del regime. Nulla è stato ancora ufficializzato invece circa una eventuale partecipazione ai Giochi Olimpici.

Senza dubbio una buona squadra. I britannici hanno recuperato Greenbank ad un livello prevedibilmente alto. Sono curioso di vedere se Scott vincerà finalmente una gara individuale a livello mondiale. Poi ovviamente Peaty. Il piatto della rana mi sembra molto ricco, non manca quasi nessuno, compreso il bielorusso Shymanovich.

Russi pimpanti, dunque. Ma non è una sorpresa. Piuttosto cresce la curiosità per sapere quali di questi atleti saranno ai Mondiali di Doha e poi anche ai Giochi olimpici. Come è noto il CIO ha ammesso russi e bielorussi a Parigi, però con severe restrizioni. Quali? Rimando ad un mio post di qualche settimana fa, (14 settembre) giacché le condizioni sono rimaste le stesse. Kolesnikov però ha già escluso la propria presenza. Adesso la palla è nel campo della FINA (o WA che dir si voglia) che ha anche il problema di come innalzare il livello tecnico delle gare mondiali. Ad esempio il "dado" Borodin potrebbe servire per insaporire il brodo dei 400 misti privo dell'ingrediente principale, ossia Marchand.

Prova di continuità impressionante da parte di Qin. Ricapitoliamo:

- trials mondiali
- mondiali 2023
- Giochi Asiatici
- Coppa del Mondo
- trials mondiali
- mondiali 2024
- trials olimpici
- Olimpiadi

Otto picchi di rendimento in lunga programmati in poco più di un anno. Serve anche una notevole forza mentale, ma sarebbe interessante sapere come si svolge la preparazione nel dettaglio.

L'avevo quasi "chiamata" questa squalifica di Ceccon...
Siccome il Centro federale di Verona dove Thomas si allena è dotato di un efficiente sistema si telecamere subacquee gli allenatori si saranno accorti che esiste una criticità in tal senso. Oppure non si sono accorti perché Ceccon ha dedicato troppo poco tempo alla rana e mi auguro che questo sia il motivo. Mi chiedo in effetti se e quanto queste divagazioni "miste" siano funzionali all'obiettivo che l'atleta si attende dalla stagione in corso (e noi tutti con lui): l'oro olimpico dei 100 dorso.

Il fatto più rilevante dell'odierna giornata è stata la finale dei 100 farfalla con Ponti che ha seccamente sconfitto Grousset, anche grazie ad una stupefacente subacquea nell'ultima vasca, non è facile tirarne una così lunga in quella fase della gara. Nel nuotato Grousset si è dimostrato superiore, ma ormai era tardi. RE per lo svizzero. Rivincita ai Giochi, perché Grousset non sarà a Doha, con il francese che può tranquillamente ribaltare il risultato. Comunque abbiamo ritrovato un protagonista, il "quasi italiano" Ponti.
...
Pilato troppo arrembate in avvio, soprattutto nel secondo 25, si fa infilzare senza problemi dalla Jefinova nell'ultima vasca. Quadarella, già vista non la massimo a Riccione, si inchina alla Kirpichnikova, desiderosa di offrire la medaglia alla nazione che l'ha accolta. C'è da dire che i francesi hanno preparato questi europei corti attraverso un percorso mirato che prevedeva un campionato nazionale nelle stese condizioni e mi sembrano tutti piuttosto brillanti.
...
Oro azzurro nella 4x50 mista maschile, anche se in netto peggioramento (ampiamente prevedibile) rispetto al crono di Melbourne '22. Ceccon rimane un soggetto da vasca lunga (per nostra fortuna !).
...
Il ritardo accumulato nel programma delle finali mi ha ricordato quello che succedeva parecchi anni fa quando tali sforamenti erano cospicui e frequenti (per colpa delle false partenze e anche di altri motivi), mettendo in crisi i collegamenti tv. Hanno pesato le pause per i check video. Mi chiedo quanti risultati sarebbero cambiati se tale procedura fosse esistita in passato, nella rana e non solo (di primo acchito mi viene in mente l'arrivo ad una mano della Jedrzejckak (oggi presidente della federazione polacca, complimenti !) nei 200 farfalla a Montreal 2005, con l'effetto collaterale della mancata medaglia di bronzo della nostra Giacchetti.

Tra le gare di domani i 400 uomini e i 100 rana donne. Nei 400, con Rapsys e Dean favoriti, sarà interessante monitorare Wiffen. L'irlandese dovrebbe essere uno dei protagonisti della rassegna, ha fame di medaglie e non ha rivali nel mezzofondo prolungato. Pilato cerca conferme dopo il brillante avvio di stagione. Non è presente Meilutyte, ma la giovane estone Jefimova costituisce comunque un buon test.

Mi pare quasi ovvio che Condorelli abbia troncato i rapporti con la FIN. Proprio ieri il CIO ha autorizzato il passaggio di Kayla Sanchez dal Canada alle Filippine, sul dossier Condorelli invece non ci sono notizie, bisogna eventualmente spettare i prossimi mesi. Escludo che Condorelli possa qualificarsi nei 100 farfalla, la sua unica possibilità sono i 100 crawl, per magari poi fare solo le batterie come con l'Italia a Tokyo.