Quello che mi è rimasto impresso dalle gare del pomeriggio (penultima sessione di semifinali e finali).
1) Kolesnikov a 24.52 nei 50 dorso, cioè a soli 6 centesimi dal suo REJ, nonostante una partenza non centratissima e al terzo impegno pomeridiano dopo la semifinale dei 50 dorso e la finale dei 200 dorso (dominata in 1.55.83).
Oggi si sono visti squarci del "vero Kolesnikov", curioso di vedere il seguito a Glasgow.
2) Tom Dean potrebbe bruciare le tappe (e i miei pronostici
) nei 200sl, visto l'1.47.64 della semifinale di oggi.
La finale di domani dei 200sl maschili sarà estremamente interessante, ed è un peccato che Milak abbia anche i 100 delfino nemmeno 15 minuti dopo a costringerlo a una complicatissima gestione degli sforzi.
Frankel dai 100 delfino si è tolto, anche se appare avere perso un po' di brillantezza dopo le fatiche, vittoriose, nei 100sl e 4x200sl di ieri.
In ogni caso, bella finale tra Dean, Milak, i due israeliani Frankel e Loktev e il russo Bocharnikov. Favorito: Tom Dean per quanto detto sopra.
3) Israele sugli scudi anche con la mistista del 2003 Anastasia Gorbenko, che ha sorpassato a velocità doppia la Kesely a rana e ottenuto nettamente il miglior crono delle semifinali dei 200 misti in 2.13.88. Già parlato della russa del 2004 Sorokina: giovanissime in evidenza nei misti.
4) La Kesely aveva fino ad oggi retto benissimo ai molteplici impegni, ma quella semifinale dei 200 misti deve avere lasciato qualche cicatrice, secondo me anche psicologica, oltre che di fatica, perchè si è resa conto che l'oro nella finale di domani sarà molto complicato. E a complicarle le cose ci si è messa nella finale dei 200sl una Gose in versione on (la Gose mi dà l'idea di una di quelle che possono alternare grandi prove ad altre molto più opache).
Stupenda l'ultima vasca dei 200sl femminili, con sorpasso della Gose a 25m dall'arrivo, reazione disperata della Kesely fino a quello che mi è parso un controsorpasso, ed ultimi metri ancora incertissimi fino all'arrivo favorevole alla Gose, anche per una questione di allungo (1.58.17 contro 1.58.27).
5) La mista mixed resta per me una staffetta "iniqua" a livello televisivo. Chi ha nuotato in modo incredibile? La prima frazionista russa Vaskina, autrice di un 1.00.15. Peccato che quasi tutti, istintivamente, osservino i frazionisti maschi, che sono più avanti.
La Russia ha di fatto vinto nelle prime due frazioni (Vaskina 60.15, Gerasimenko 60.90) e il "figurone" lo ha fatto Minakov, che ha superato fin nella prima vasca una "incolpevole" Large. Discreta frazione anche quella di Minakov, ovvio (52.00), ma i giochi erano già fatti e quasi nessuno se ne era accorto.
La Gran Bretagna ha pagato il fatto di avere Pyle che aveva appena terminato la finale dei 50 dorso (ecco perchè i russi hanno lasciato Kolesnikov a riposo), che quindi ha nuotato un secondo più lento della batteria. In ogni caso, troppo forte la formazione russa di super-Vaskina.
Italia beffata all'arrivo per il bronzo dalla Germania. Quel centesimo in più si può ricercare da tante parti, ma non c'è dubbio che la frazione di Burdisso non sia stata super. Cose che capitano tranquillamente anche a campioni affermati a livello assoluto (e noi auguriamo a Burdisso di diventarlo davvero).
6) Molto belli anche gli 800sl maschili. Terzo bronzo e terzo PB per Johannes Calloni. Stavolta a impedirgli l'argento non è stato un concorrente di una serie precedente, ma il gran finale del francese Beaugrand, quinto per tutta la gara e ancora ai 700m, poi quarto ai 750m e, infine, con un 27.17 nell'ultima vasca, arrivato dietro al solo Kalmar.
Ci sarebbe da parlare anche dei 100 delfino della ritrovata Shkurdai, e di molto altro, ma non so chi mi sta leggendo ancora 
Quello che mi è rimasto impresso dalle gare del pomeriggio (penultima sessione di semifinali e finali).
1) Kolesnikov a 24.52 nei 50 dorso, cioè a soli 6 centesimi dal suo REJ, nonostante una partenza non centratissima e al terzo impegno pomeridiano dopo la semifinale dei 50 dorso e la finale dei 200 dorso (dominata in 1.55.83).
Oggi si sono visti squarci del "vero Kolesnikov", curioso di vedere il seguito a Glasgow.
2) Tom Dean potrebbe bruciare le tappe (e i miei pronostici :) ) nei 200sl, visto l'1.47.64 della semifinale di oggi.
La finale di domani dei 200sl maschili sarà estremamente interessante, ed è un peccato che Milak abbia anche i 100 delfino nemmeno 15 minuti dopo a costringerlo a una complicatissima gestione degli sforzi.
Frankel dai 100 delfino si è tolto, anche se appare avere perso un po' di brillantezza dopo le fatiche, vittoriose, nei 100sl e 4x200sl di ieri.
In ogni caso, bella finale tra Dean, Milak, i due israeliani Frankel e Loktev e il russo Bocharnikov. Favorito: Tom Dean per quanto detto sopra.
3) Israele sugli scudi anche con la mistista del 2003 Anastasia Gorbenko, che ha sorpassato a velocità doppia la Kesely a rana e ottenuto nettamente il miglior crono delle semifinali dei 200 misti in 2.13.88. Già parlato della russa del 2004 Sorokina: giovanissime in evidenza nei misti.
4) La Kesely aveva fino ad oggi retto benissimo ai molteplici impegni, ma quella semifinale dei 200 misti deve avere lasciato qualche cicatrice, secondo me anche psicologica, oltre che di fatica, perchè si è resa conto che l'oro nella finale di domani sarà molto complicato. E a complicarle le cose ci si è messa nella finale dei 200sl una Gose in versione on (la Gose mi dà l'idea di una di quelle che possono alternare grandi prove ad altre molto più opache).
Stupenda l'ultima vasca dei 200sl femminili, con sorpasso della Gose a 25m dall'arrivo, reazione disperata della Kesely fino a quello che mi è parso un controsorpasso, ed ultimi metri ancora incertissimi fino all'arrivo favorevole alla Gose, anche per una questione di allungo (1.58.17 contro 1.58.27).
5) La mista mixed resta per me una staffetta "iniqua" a livello televisivo. Chi ha nuotato in modo incredibile? La prima frazionista russa Vaskina, autrice di un 1.00.15. Peccato che quasi tutti, istintivamente, osservino i frazionisti maschi, che sono più avanti.
La Russia ha di fatto vinto nelle prime due frazioni (Vaskina 60.15, Gerasimenko 60.90) e il "figurone" lo ha fatto Minakov, che ha superato fin nella prima vasca una "incolpevole" Large. Discreta frazione anche quella di Minakov, ovvio (52.00), ma i giochi erano già fatti e quasi nessuno se ne era accorto.
La Gran Bretagna ha pagato il fatto di avere Pyle che aveva appena terminato la finale dei 50 dorso (ecco perchè i russi hanno lasciato Kolesnikov a riposo), che quindi ha nuotato un secondo più lento della batteria. In ogni caso, troppo forte la formazione russa di super-Vaskina.
Italia beffata all'arrivo per il bronzo dalla Germania. Quel centesimo in più si può ricercare da tante parti, ma non c'è dubbio che la frazione di Burdisso non sia stata super. Cose che capitano tranquillamente anche a campioni affermati a livello assoluto (e noi auguriamo a Burdisso di diventarlo davvero).
6) Molto belli anche gli 800sl maschili. Terzo bronzo e terzo PB per Johannes Calloni. Stavolta a impedirgli l'argento non è stato un concorrente di una serie precedente, ma il gran finale del francese Beaugrand, quinto per tutta la gara e ancora ai 700m, poi quarto ai 750m e, infine, con un 27.17 nell'ultima vasca, arrivato dietro al solo Kalmar.
Ci sarebbe da parlare anche dei 100 delfino della ritrovata Shkurdai, e di molto altro, ma non so chi mi sta leggendo ancora :D
modificato Jul 7 '18 a 7:04 pm