Intanto si sta facendo sempre più notare un giovanissimo di origini italiane, Gianluca Urlando (2002), di cui avevamo già parlato. Al Mel Zajac international è giunto 2° nei 100 delfino alle spalle di Dressel con un notevole 53.21.
Dubito che diventerà italiano e forse è giusto così, altrimenti diventiamo i turchi del nuoto.
Urlando (16 anni da poco compiuti) continua la sua crescita natatoria che ne fa uno dei 16enni più promettenti addirittura del panorama Usa.
Scherzando (ma neanche troppo) direi che, vista l'abbondanza di talenti di cui gli Usa dispongono, sarebbe "equo" che chi ne ha la possibilità (come la Ruck) propenda per un'altra nazionalità.
Ho appena visto in streaming qualche gara del meeting canadese a cui Miro ha fatto cenno (ottime prove di Lochte e dello stesso Dressel, rispetto ai risultati del recente meeting di Atlanta disputato in pieno carico) e penso proprio che Gretchan Walsh, 15 anni da poco compiuti, diverrà una superstar dello sl veloce: 55.50 nelle batterie dei 100sl con una presa in acqua da autentica superstar (in fieri).
Il nuoto è bello perchè, a volte, il talento ti appare nitidissimo. Mi sembra proprio il caso della più piccola delle sorelle Walsh.
Non che la sorella maggiore, Alex, ne sia sprovvista, anzi è eccezionale nella sua poliedricità e, in particolare, nella rarissima abbinata dorso-rana ad altissimi livelli.
Alex ha tutto per diventare una grandissima mistista (soprattutto sui 200)/ranista, Gretchan potrebbe diventare una specie di Popov (lo so, l'ho sparata grossa, ma mi ha veramente impressionato) sui 50 e 100sl.
E a proposito di talenti Usa, notevole anche la dorsista 15enne Isabelle Stadden, mentre il Canada femminile sta consolidando la sua densità con una Padington da 1.59.09 nei 200sl (altra aggiunta per la 4x200sl) e la 15enne Herbert, ranista- mistista in netta ascesa.
>Intanto si sta facendo sempre più notare un giovanissimo di origini italiane, Gianluca Urlando (2002), di cui avevamo già parlato. Al Mel Zajac international è giunto 2° nei 100 delfino alle spalle di Dressel con un notevole 53.21.
>Dubito che diventerà italiano e forse è giusto così, altrimenti diventiamo i turchi del nuoto.
Urlando (16 anni da poco compiuti) continua la sua crescita natatoria che ne fa uno dei 16enni più promettenti addirittura del panorama Usa.
Scherzando (ma neanche troppo) direi che, vista l'abbondanza di talenti di cui gli Usa dispongono, sarebbe "equo" che chi ne ha la possibilità (come la Ruck) propenda per un'altra nazionalità.
Ho appena visto in streaming qualche gara del meeting canadese a cui Miro ha fatto cenno (ottime prove di Lochte e dello stesso Dressel, rispetto ai risultati del recente meeting di Atlanta disputato in pieno carico) e penso proprio che Gretchan Walsh, 15 anni da poco compiuti, diverrà una superstar dello sl veloce: 55.50 nelle batterie dei 100sl con una presa in acqua da autentica superstar (in fieri).
Il nuoto è bello perchè, a volte, il talento ti appare nitidissimo. Mi sembra proprio il caso della più piccola delle sorelle Walsh.
Non che la sorella maggiore, Alex, ne sia sprovvista, anzi è eccezionale nella sua poliedricità e, in particolare, nella rarissima abbinata dorso-rana ad altissimi livelli.
Alex ha tutto per diventare una grandissima mistista (soprattutto sui 200)/ranista, Gretchan potrebbe diventare una specie di Popov (lo so, l'ho sparata grossa, ma mi ha veramente impressionato) sui 50 e 100sl.
E a proposito di talenti Usa, notevole anche la dorsista 15enne Isabelle Stadden, mentre il Canada femminile sta consolidando la sua densità con una Padington da 1.59.09 nei 200sl (altra aggiunta per la 4x200sl) e la 15enne Herbert, ranista- mistista in netta ascesa.
modificato Jun 3 '18 a 6:29 pm